"I've got this anxious feeling, but it goes away for a minute when i'm with u, breathing"
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VUOTO.
Sofia sentiva questo. Un'incessante sensazione di vuoto dentro al petto, come se nulla avesse importanza, come se non ci fosse nulla a cui aggrapparsi.
Era un dolore diverso, qualcosa di più forte. Quando hai un problema puoi risolverlo, ma quando il tuo problema è il vuoto, riempirlo diventa più complicato.
Il tuo nemico continua a crescere, lasciando il nulla dentro di te.
Questo sentiva Sofia, un dolore immenso al petto. Poi, il cuore ebbe un fremito.
Sofia odiava l'altezza.
E si ritrovò in una caduta libera, accanto a sé il vuoto di nuovo, un'oscurità tale che risucchiava qualsiasi cosa. Si sentiva come sull'altalena, ma a differenza degli altri bambini lei la odiava.
Odiava quando veniva spinta troppo in alto e il cuore sembrava cessare di esistere. Odiava il vuoto che lasciava dentro di sé.
Quando era bambina gridava, pregando che gli altri la mettessero giù. Ma adesso, si lasciò prendere dall'oscurità. Non aveva nulla a cui aggrapparsi, c'era solo buio.
Chiuse gli occhi, lasciandosi annientare, ma in mezzo a quel vuoto sentì una voce.
"Sofia"-sussurrò una calda voce -"svegliati ti prego"- sentì un singhiozzò. Harry stava piangendo, stava piangendo per lei?
Ma perché piangeva? Lei era lì con lui...o no?
In un attimo ricordò. Il sangue che scorreva in una pozza, Malfoy a terra, Piton che cercava di fermarla. Harry, la guerra, i suoi amici.
Prese una boccata d'aria, e con forza aprì gli occhi.
E la luce prese il posto del vuoto guidata da un paio di occhi verdi.
***
Quando Sofia aprì gli occhi, si ritrovò immersa dal candido bianco dell'infermeria. A stonare con quel colore così chiaro c'era una massa di capelli corvini distesa vicino alla sua pancia.
Sofia osservò il ragazzo vicino a lei. Era perfetto, ma un po' diverso. Gli occhi chiusi erano arrossati, il viso era scarnito, come se non mangiasse da giorni -"Harry"- sussurrò Sofia.
"Harry, amore"- disse scompigliandogli i capelli -"mh"- rispose il ragazzo rannicchiandosi di più a lei, come per paura di perderla. Dei passi si avvicinarono -"OH PER GODRIC! Sofia sei sveglia"- disse Hermione lanciandosi su di lei -"eh cosa?"- disse Harry tirandosi subito su.
Fu un attimo, un singolo secondo in cui i loro occhi si incontrarono e si curarono a vicenda.
Hermione si staccò da lei sorridente, venendo subito rimpiazzata da Harry che la baciò. Il ragazzo la baciò con forza, tenendola a sé stretta -"blaaah, non volevo vedere"- disse Ron coprendosi gli occhi -"oh da bravo Ronnuccio vieni a darmi un abbraccio"- disse Sofia spalancando le braccia -"la prossima volta che mi chiami Ronnuccio..."- disse mentre la abbracciava -"ma come Ronnuccio caro?"
