Camminò col suono dei tacchi in sottofondo, il vestito smeraldo aderente -"Che quartetto carismatico!"- commentò vedendo i quattro campioni TreMaghi.
"Salve!"- esclamò avvicinandosi pericolosamente a loro -"Io sono Rita Skeeter"- disse porgendo la mano ai quattro.
"Scrivo per la Gazzetta del Profeta"- li informò -"Ma di certo lo saprete già, no?"-esclamò.
"Siete voi che noi non conosciamo, siete una notizia succulenta, quali vizi si celano sotto queste guanciotte rosee"- disse la giornalista, dando un leggero schiaffo sulla guancia di Fleur -"Quali misteri nascondono i muscoli, il coraggio giace sotto questi ricci?"- continuò lei avvicinandosi a Cedric.
"In breve, com'è che un campione nasce!"- esclamò la Skeeter -"Io, me stesse e me vuole saperlo"- continuò lei. Harry aggrottò le sopracciglia a quell'affermazione, ma mantenne il suo buon umore.
Si era svegliato accanto a Sofia, mentre la ragazza dormiva ancora beatamente. Ebbe tutto il tempo per guardarla, e mai era stato così bello...si era nutrito di tutti i suoi particolari. Aveva notato come la ragazza lo abbracciava dolcemente, come una piccola e fioca luce dorata era accanto a loro, e come la ragazza riusciva a incantarlo completamente...
Vi mentirei, cari lettori, se dicessi che Harry Potter non voleva Sofia Aries...la desiderava, la bramava nei suoi dolci sogni. Era la sua felicità, la sua batteria per affrontare i diversi ostacoli che li intralciavano.
Era tutto ciò che gli serviva...lei. Diventa incredibile pensare come il loro legame sia potente. Come il loro amore risultasse complicato, ma...giusto.
Ma soprattutto vi mentirei se vi dicessi che James e Alex non li spiavano dalla costellazione Aries. Credo fosse il loro passatempo preferito...
Quei due erano veramente inseparabili, neanche la morte gli aveva divisi. James continuava a fare commenti sul quanto suo figlio fosse impedito nelle relazioni...per non parlare delle risposte di Lily...
***
"James!"- disse sconvolto Alex -"Avresti dovuto insegnare a tuo figlio a tenere le mani lontane da mia figlia"- concluse il padre.
"Perchè, tu lo hai fatto con me, Alex?"- lo schernì la moglie -"Non ti ci mettere pure tu"- disse indignato.
"Andiamo Alex, mio figlio la tratterà bene"- sorrise Lily -"Nel caso contrario, state tranquilli che torno sulla Terra e gli faccio vedere. Nessuno tocca la mia bambina.."- sussurrò Alex.
