"Oh, dear diary , I met a boy . He made my doll heart light up with joy. Oh, dear diary ,we fell apart... welcome to the life of Sofia Heart"
~Bubblegum Bitch/ Marina~
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SOFIA DORMIVA PACIFICAMENTE, L'ALBA NON ERA ANCORA SORTA E UNA NOTA DI OSCURITÀ RICOPRIVA IL CIELO.
Harry era nel suo dormitorio, la luce della bacchetta illuminava la pergamena di cui Harry era così curioso. In una mano un quadrato di cioccolato, che gli ricordava perfettamente la ragazza di cui si era innamorato.
Il suo profumo di cioccolato si fondeva perfettamente con le labbre profumate di fragola del ragazzo corvino.
Ogni minuto, ogni secondo.... l'unica ragazza nella sua testa era sempre lei...
Sofia.
Ron si alzò di soprassalto, dopo aver russato pacificamente per tutto il tempo, Harry trasalì mentre il rosso mugugnava versi incomprensibili.
"I rag- i ragni.... ci sono i ragni! I ragni vogliono farmi fare il tip tap, non voglio fare il tip tap" disse Ron spaventato.
"E tu dillo ai ragni Ron!" disse Harry tranquillamente.
"Sisi, glielo dico, glielo dico... come no, domani.." dopo di questo il rosso si addormentò russando .
Harry morse un pezzo di cioccolato e girò la mappa del Malandrino.
Peter Minus.
Peter Minus stava camminando per i corridoi di Hogwarts.
Si fermò col cioccolato in mano, mentre i ricordi riafforavano nella sua mente.
"Peter Minus?"
"Si era un ragazzino amorfo, sempre alle costole di Sirius Black!"
"Black era malvagio, lui non uccise Minus... lo distrusse!"
Harry si infilò le scarpe, con una meta ben precisa in testa.
Sofia aprì leggermente gli occhi, sentendo una mano sfiorargli i capelli, e poi la guancia.
"Ma che- Harry!" disse Sofia trovandosi faccia a faccia con il ragazzo corvino.
"Giorno piccola!"
"Che ci fai qui?" chiese Sofia perdendosi nella delicatezza dei prati di Hogwarts la mattina.
"Buongiorno anche a te piccola!" disse Harry ridacchiando a bassa voce per non svegliare i gemelli.
"Buongiorno!" disse Sofia "Ma che ci fai qui?"- chiese Sofia.
