XXII - I won't suffer, be broken, get tired or wasted

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I won't suffer, be broken, get tired, or wasted
Surrender to nothing, or give up what I
Started and stopped it, from end to beginning
A new day is coming, and I am finally free


[...tre mesi dopo...]

Il portoncino al numero 7 di Craven Road si apre completamente, lasciando entrare insieme alla strega anche la pioggia che, copiosa, inonda la via come la luce di un lampione che si irradia sull'asfalto.

Hermione chiude l'ombrello solo una volta entrata in casa e lo scrolla per bene, in modo che quando sarà riposto nel portaombrelli si asciughi in tempi brevi. Dopo aver lanciato un ultimo sguardo al cielo fosco, la strega rabbrividisce per una folata di vento, particolarmente fredda per quel periodo, e si decide finalmente a chiudere i battenti, lasciando fuori il tempaccio e il mondo esterno. Per non bagnare completamente il pavimento, toglie poi le scarpe in ingresso e si avvia scalza alla sala, accompagnata dal suono piacevole delle gocce che picchiettano contro i vetri delle finestre.

Quel temporale improvviso, in realtà, è stato un po' una manna dal cielo per Hermione, visto che il primo tuono è risuonato nell'esatto momento in cui il silenzio tra lei e Ronald era diventato al limite dell'imbarazzante. Nonostante quello che può pensare chi li guardi dall'esterno, infatti, la cosa vera è che, da quando si sono formalmente separati, tra loro due si è stabilito una sorta di accordo non detto, secondo il quale erano da evitarsi tutte quelle situazione che presupponevano di condividere un posto per più di cinque minuti o dialogare da soli.

Questa occasione, però, è stata un po' l'eccezione che conferma la regola che si sono dati: la partenza dei ragazzi per un nuovo anno ad Hogwarts è, ovviamente, qualcosa che nessuno dei due avrebbe voluto perdere, pure nella consapevolezza che parteciparvi avrebbe significato entrare in contatto e passare insieme i momenti successivi all'allontanamento dei figli.

Hermione ripensa con un sospiro all'arrivo ai binari della stazione, all'incontro decisamente tirato con il suo ex marito, alla fretta di Rose che aveva paura di perdere l'Espresso. Una goccia cade lungo il vetro disegnando un percorso tutto suo e lei la segue distrattamente, rivedendo con gli occhi dell'immaginazione i volti che la salutano mentre aumenta il passo per tenere dietro a sua figlia, decisa a raggiungere la coda del treno in meno di quattro secondi netti, e sentendo nella testa il ticchettio delle sue scarpe sul cemento e il vuoto improvviso e totale in è stata risucchiata quando due iridi grigie ben conosciute si erano fissate nelle sue.

Lo sguardo che si è scambiata con Draco non è durato più di pochi istanti, ma è stato il primo da mesi, da quando tutto è precipitato e gli eventi hanno preso il sopravvento sui loro desideri. Dopo il complotto orchestrato ai suoi danni da Blaise Zabini, dopo le accuse, la breve ma terribile prigionia e dopo la morte di sua moglie, il mago si è infatti completamente volatilizzato.

Le uniche notizie che Hermione ha ricevuto, da terzi, parlavano della sua richiesta di un periodo di aspettativa dal lavoro e del suo soggiorno nell'immensa proprietà dei Malfoy in Scozia, dove aveva trascorso il tempo con suo figlio, a riprendersi dalla tragedia che li aveva coinvolti.

Un altro lieve sospiro sussurra tra le sue labbra e la strega poggia la spalla e la tempia allo stipite della porta mentre la mente vola indietro nel tempo, ai giorni successivi alla disgrazia. Draco aveva fatto di tutto per tenere il nome di Astoria lontano dalle cronache e alla fine era riuscito a farla passare per una vittima del tutto inconsapevole della gelosia cieca di Zabini, un'eroina che gli aveva salvato la vita sacrificando la propria.

Della relazione clandestina tra loro due, invece, nessuno aveva parlato. Harry aveva convinto, a dire il vero senza troppi problemi, i suoi Auror che non era assolutamente rilevante ai fini della risoluzione del caso e Ron aveva semplicemente rimesso piede in casa solo quando lei aveva fatto i bagagli per andarsene. Perché se una cosa era sicura, riguardava il fatto che Hermione non potesse più vivere con lui, Draco Malfoy o meno fosse presente nella sua vita. Persino Ginny si era dovuta arrendere, dopo diverse discussioni in merito, a questa evidenza.

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