12. Come il Sole

125 13 77
                                    


Risplende...
Anche se lo spegni,
soprattutto nell'assenza...

Brilla.
Sorriso della notte,
Sole all'orizzonte.

Guardalo.
Te le squaglia,
quelle aggrovigliate insicurezze.
Te le abbraccia, nelle ombre dove le celi.

Splende.

In ogni pertugio,
In ogni ferita.

Credi di  poterne fuggire?

Ma, sai...

Anche i girasoli,
a forza di guardare il sole,
ne diventano dipendenti.

🌓

AmberShiver

Chinai il capo sentendo l'amarezza solcarmi le vene

Oops! Questa immagine non segue le nostre linee guida sui contenuti. Per continuare la pubblicazione, provare a rimuoverlo o caricare un altro.

Chinai il capo sentendo l'amarezza solcarmi le vene.

Osservai il sacchetto che stringevo in mano, già mi stavo pentendo dell'acquisto... ma come mi era saltato in mente? Era azzurra e piena di brillantini, per la miseria!

Più vedevo la stoffa dell'indumento baluginare nel sacchetto e più sentivo la rabbia bruciarmi nel petto. Sapevo benissimo perché l'avevo comprata... mi ero lasciata trascinare dalle loro parole. Ecco perché.

Sentivo ancora le loro voci oltre la tenda del camerino, credendosi ben distanti da me. Ovviamente avevano fatto male i calcoli.

«Se la porta sempre dietro» squittì Jane.

«E' simpatica, che male c'è...» le aveva risposto Martha con tono più contenuto. «Magari le piace, no?»

L'altra aveva emesso un suono umido con uno schioccò di lingua. «Chi, Sam? Uno come lui, andare dietro a una come lei!»

«Jane non essere cattiva-» ma la voce timida della ragazza che mi stava difendendo venne interrotta.

«Sto solo dicendo la verità. Se ne sta sempre zitta. E' uno sgorbietto nero... e poi se ne sta sempre in disparte! Ivan è così espansivo, adora stare al centro dell'attenzione, invece lei è davvero il suo opposto... Non capisco proprio cosa ci trovi in lei!»

L'altra ragazza continuò a ribattere dicendo che le stavo simpatica. Mi scaturì un flebile sorriso che si crepò subito dopo, continuando a sentire le imprecazioni di Jane.

Era gelosa perché era cotta di Ivan, lo sapevo, tutti lo sapevano. E non poteva importarmene di meno, in fondo Jane era tra le ragazze del gruppo con cui non avevo mai legato. E mai avrei, sembrava le importasse solo creare zizzania.

Black Moon ~ Il peso della SperanzaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora