Anime affini

"in un battito di ciglia"

"Ripassiamo il piano che ne dici?" Chiese la bionda cercando gli occhi scuri dell'amata, "quale piano?" Rispose Regina, "beh, abbiamo parlato tanto di riprenderci la città ma hai un piano giusto?" Disse freneticamente la bionda, " ce l'ho, ma ecco è rischioso....tanto rischioso, se non funziona si rischia di peggiorare la situazione" rispose la mora guardando diritta negli occhi verdi e luminosi di Emma, "rischiamo" disse sicura la bionda, la mora in un battito di ciglia fece arrivare lei ed Emma alla cripta della regina, la mora rovistò tra gli scaffali polverosi mentre Emma la guardava incuriosita, la mora prese da uno degli scaffali una vecchia ampolla, un libro grande quanto l'ampolla stessa, e un mestolo di legno, cominciò a sfogliare il libro mentre Emma si sedette su uno sgabello vicino a Regina, la bionda osservava ogni sua mossa, nei minimi dettagli, e ne amava ogni singola parte, "che stai facendo?" chiese dolcemente Emma mentre guardava le mosse dell'amata, "sto cercando di aprire un portale per portare qui mia madre" rispose Regina,
"tua madre?"
"si"
"ed esattamente in che modo Cora potrebbe aiutarci?"
"il signore oscuro le deve un favore"
"vuoi far cacciare via mia madre?"
"certo che no Emma, voglio solo toglierle il potere nella mia città"
Dopo una decina di minuti la mora aveva aperto un portale per il paese delle meraviglie è fatto uscire una figura con un vestito rosso fuoco ed una corona a forma di cuore, la mora guardò la donna davanti a se e disse "bentornata mamma".