Anime affini

"avversità"

"mia cara figlia" disse Cora poggiando entrambe le mani sul volto della mora, quest'ultima sorrise, non notando che la madre guardava da tutt'altra parte, la donna guardava con sguardo incuriosito la bionda, forse con uno sguardo consapevole che quella ragazza dai capelli biondi non fosse soltanto un'amica della figlia, Regina presentò Emma come la sua ragazza, nonché figlia di Biancaneve, Cora rimase sconvolta, e non fece tanta attenzione a quello che Regina cercava di dire, la mora guardò la madre e disse:-" devi chiedere a Tremotino un favore per noi", "che tipo di favore mia cara?" rispose concentrata Cora, Regina raccontò alla madre tutta la storia e quando finì Cora disse:-" bene tesoro, non chiederò nessun favore per voi" lo sguardo di Cora era maggiormente incentrato sulla bionda, la quale guardava fisso il pavimento della cripta, Regina chiese:-" Perchè?"
"beh vedi mia cara io te l'ho sempre detto che l'amore è una debolezza, e tu per questa ragazzina hai perso il potere, ne è valsa davvero la pena?"
disse Cora,
"si madre, ogni singolo giorno che penso al passato e poi guardo Emma posso ridire di essere di nuovo felice, quindi si ne è valsa la pena"
rispose Regina,
madre e figlia si guardarono, ma Emma sapeva bene che quella non sarebbe stata l'ultima di tante avversità.