Pace |scorose|

Capitolo 16: RIENTRO AD HOGWARTS

^rose^
Avete presente quella cosa che vi fa capitare solo cose belle? Che vi fa prendere un bel voto quando non studiate? Che fa si che la tua crush si accorga di te? Che ti fa evitare di fare figure di merda?
Anche chiamata fortuna... beh io non ce l'ho presente.
Ho provato e riprovato con tutta la mia forza di volontà a scordarmi di Malfoy, ma ovviamente non ci sono riuscita.
La mattina del primo settembre ero più che in ansia, la tensione dentro il mio corpo si poteva tagliare con un coltello, e l'idea del suicidio non sarebbe stata male.
Mentre mi incamminavo con i miei genitori e mio fratello verso il mio ultimo primo giorno di scuola cominciavo a diventare sempre più triste perché ero consapevole che non appena tornata sarei dovuta andare ad abitare con Malfoy. Il che potrebbe anche essere un bene, ma siccome lui mi odia e non fa altro che darmi fastidio sarà una tortura.
Lui non ti odia
Si che mi odia.
No invece, oh eccolo che arriva
Cosa? Dove? Quando?
"Ehi Rosellina, passata una buona estate?" disse Scorpius con tono sarcastico come al solito.
Dopo aver ripreso il mio autocontrollo e la mia maschera di freddezza e disinteresse risposi.
"Senza di te tra i piedi è stata una meraviglia. L'estate più bella della mia vita. E tu Scorpiuccio ti sei divertito?" dissi calcando sul nomignolo che sapevo che lo infastidiva.
"Lontano mille miglia da teste rosse? Stupenda."
E detto questo sparì tra la folla.
Salutai i miei genitori e mi diressi verso il treno, in cerca di uno scompartimento decente.

^scorpius^
Com'è andata l'estate?
Abbastanza bene
Sei riuscito nel tuo intento?
Vediamo se riesci a risponderti da sola?
Ovvio che non ci sei riuscito
C'ho provato e riprovato, ma tutte le volte che stavo per andare oltre con qualche ragazza mi bloccavo. Mi sembrava di tradirla e quindi non sono mai andato a letto con nessuna per tutta l'estate.
Amico ma da quanto sei in astinenza?
Da maggio
Ma siamo a settembre!
Lo so lo so... maledetta Rose Weasley.

Arrivati a scuola, dopo lo smistamento dei primini, andai a sedere al tavolo dei Serpeverde con Albus e Nott.
Albus faceva ormai coppia fissa con Alice, ero contento per il mio migliore amico, si meritava una brava ragazza.
Ad un certo punto udii il tintinnio sul bicchiere della preside e istintivamente alzai la testa verso di lei, mentre nella sala grande calava il silenzio.
"Buonasera a tutti. Per i nuovi ragazzi, benvenuti, per gli altri bentornati. Vi rubo giusto qualche minuto. Volevo dire ai signori Potter Albus, Nott Thomas, Potter Lily, Paciock Alice e poi, ovviamente, Malfoy Scorpius e Weasley Rose di raggiungermi nel mio ufficio appena la cena sarà finita. Rose e Scorpius... verranno qui a scuola anche i vostri genitori. Buon proseguimento a tutti" concluse la McGranitt.
Il mio viso, già di per sé pallido, divenne ancora più bianco e il mio sguardo volò al tavolo dei Grifondoro dove, con mia grande sorpresa, notai che anche Rose mi stava fissando, bianca quanto me.
"Scorp ma che succede?" chiese Nott.
"Non ne ho idea" feci finta di niente.
"Sei sbiancato, che succede?" chiese invece Albus.
"Sono solo preoccupato del fatto che i miei siano qui a scuola come i genitori di Rose e anche del fatto che siamo tutti convocati dalla preside dopo"
"Non sarà niente di che. Stai tranquillo dai" cercò di rassicurarmi il mio migliore amico.
Io purtroppo sapevo benissimo cosa voleva dirci... voleva comunicare a tutti coloro che necessitavano di saperlo della mia punizione con Rose.
Finché lo sapevano i miei compagni di stanza e le due ragazze sarebbe andato anche bene, qualcosa avremmo comunque dovuto dirgliela. Ma mettere di mezzo i genitori? Il mio piano era quello di non dirgli assolutamente niente. Ma quando mai Scorpius Malfoy è fortunato?

^rose^
"Rosie ma che succede?" mi chiese Alice.
"Che ne so" mentii io.
"Cugina siamo qui da neanche una giornata e già chiamano i tuoi, sono impressionata. Ma seriamente non sai nulla?" chiese invece Lily.
"Ragazze, lo scopro ora come voi" mentii di nuovo.
"Non so, sei sbiancata" convenne mia cugina.
"Sono solo preoccupata, insomma, ci sono i miei qui a scuola insieme ai Malfoy e poi siamo stati tutti convocati dalla preside, ho solo paura" dissi io e nessuna delle due aggiunse altro.
Ero realmente terrorizzata. Non da quello che doveva dirci la preside, già lo sapevo, ma più che altro dalle reazioni dei miei. La mia intenzione era di non dire niente a nessuno se non alle mie amiche e al massimo a qualche mio cugino, ma di certo non avevo pensato di dirlo a mamma e papà!