Tra doveri e segreti

Capitolo 7

Capitolo 7
Pov Kira "non ce la faccio più... Quanto manca?" Lavinia è più dietro degli altri, è più stanca, lei è diversa dalle sue sorelle questo è sicuro, però l' inattività danneggia, se il figlio di Efesto fosse qui l' avrebbe già presa in giro "Fermiamoci un secondo, Lali vieni qui" la avvicino e le do un po' d'acqua "sei brava con la lingua ammaliatrice"
"Grazie... Tu invece come va con i doni di Eolo?" Guardo l' orizzonte, mentre il vento gioca con i miei capelli "ancora fuori controllo... Però c'è una cosa utile che ho scoperto"
"Cioè?"
"Udito più fine... E a questo proposito" ci guardiamo per un secondo poi continuo "ho sentito te e Antonino litigare fuori dalla Fucina dopo l'incidente e ho notato le occhiatacce che vi indirizzate"
"Non andiamo d'accordo"
"L'ho notato"
"Pensa che io sia come gli altri"
"Dimostragli che non è così" dico, lei abbassa lo sguardo poi scatta in piedi come se avesse ricevuto una carica "muoviamoci non possiamo arrivare tardi" gli altri la guardano incuriositi "voglio dire dobbiamo partire per la missione no?" Trattengo una risatina, mi alzo anche io e proseguiamo. Dobbiamo arrivare alla scogliera del  reddish prima del tramonto "oi Kira sei sicura di trovare quello che cerchiamo?" Annuisco alla domanda di Chiara "Noto me l'ha confermato ma..."
"Ma?"
"Dobbiamo raggiungere la scogliera del reddish prima del tramonto" mi guarda scioccata "manca solo un' ora!"
"Lo so... Dobbiamo muoverci" accelero leggermente ma Chiara mi raggiunge subito dopo "dov'è esattamente?"
"nella parte sporgente"
"E come cazzo pensi di prenderlo?" Me lo chiedo pure io, magari... Stringo il pugno poi guardo Chiara "NON ESISTE" tutti si fermano e ci guardano incuriositi "che succede?" Chiede allora Felice "il rame si trova nella parete interna e l'unico modo per prenderla e calarsi da lì; Kira vuole usare i suoi poteri"
Lo sapevo che sarebbe successo. Dopo minuti di urla  da parte dei miei compagni strillo con le mani alle orecchie "PER TUTTI I TORNADI HO CAPITO" lascio cadere le braccia lungo i fianchi poi con voce più tranquilla dico "niente doni divini, ma dobbiamo sbrigarci, lì vedremo come procedere".
Pov Lavinia siamo in piedi su un dirupo, sotto c'è un tappeto di nebbia, la parete che si intravede però è rossa come ha detto quel tizio "Lavinia ti consiglio di allontanarti da lì" mi giro verso Chiara,  è con gli altri che cerca di capire come prendere il rame "e se provassi a evocare una scarica?"
"Vuoi ucciderci tutti?" Chiede Kira sarcastica, da quando ci siamo opposti alla sua idea non ha più aperto bocca "e se scavassimo?" Ci giriamo verso Chiara "se il rame è sotto terra basterà scavare da qui su giusto?" La sua idea è appoggiata da tutti, iniziamo a scavare.
Pov Kira non mi piace sembrare fredda nei confronti dei miei amici però prima o poi dovrò provare a usare i miei poteri "Kira ci aiuti a tirare fuori il rame" non avevo notato che gli altri erano già quasi tutti nella buca "arrivo" scivolo dentro e mi siedo sulle ginocchia, il rame è proprio sotto di noi, il problema è che va tirato un filo alla volta. Dalla parte che sporge infatti, i fili terminano allo scoperto, e basterebbe sfilarlo fino a che non è tutto fuori... Ora la situazione e più complicata anche perché i fili sono intrecciati tra loro "dobbiamo sbrogliarne uno" dico poi capendo come gli altri che era l'unica cosa possibile. Iniziamo quindi a tirare un filo di rame lead, è di un rosso così acceso che sembra essere incandescente, intanto continuiamo a sfilare il filo, dopo minuti di attesa ecco il capo che doveva sporgere da fuori "ormai è fatta bisogna solo..." Ma la voce di Lavinia viene interrotta da qualcosa di gelido che ci afferra le caviglie "NO!"
"Che succede Kira?"
"È già il tramonto?!" Chiara è dello stesso colore della Foschia "VUOI DIRE CHE È *QUELLA* SCOGLIERA REDDISH" annuisco imbarazzata... L'ha riconosciuta "ECCO PERCHÉ TANTA FRETTA"
"POSSIAMO SAPERE COSA SUCCEDE?!" urlano Felice e Antonio da sopra la buca "questa scogliera genera rame perché Gea, la tesse lei stessa" intanto la terra ha raggiunto le ginocchia "MALANOVA" strilla Lavinia. I ragazzi che erano fuori tentano di tirarci fuori ma la terra è molto resistente "perché non ci lasci andare, sarà più divertente catturarci durante l'impresa no?"
"LAVINIA!" urliamo in coro, la figlia di Afrodite è sprofondata fino ai fianchi, usare la lingua ammaliatrice non è stata un lampo di genio  "aspetta ho un idea" Chiara immerge le mani nella terra... Dopo dieci lunghi minuti, veniamo sparate via dalla fossa e il filo che tenevo in mano rimane a noi  "come hai fatto?"  Chiedo a Chiara mentre scendiamo dal dirupo "ho chiesto di scegliere... Uccidere solo noi o tentare di ucciderci tutti dopo"
"E ha ceduto?" Si ferma e mi fa notare le gambe infangate ma libere "giusto... Domanda stupida"
"Scusate dove andiamo ora?" Chiede Antonio passando il rame lead a Lavinia, nelle sue mani è più sicuro, "in spiaggia" dico ridendo e ci dirigiamo lì.