Capitolo 22
Pov Chiara
"ei chiara" mannaia la puttana, un infarto mi verrà un giorno
"ei Christian"
"devo dirti una cosa" disse serio
"ok, vai"
"Dovete fare una cosa per uscire da qui" disse semplicemente
"Cosa?"
"Collaborare"
"Spiegati meglio per favore"
"Devi collaborare con Francesco" Christian è l'unico che ancora non ho picchiato
"TU SEI FUORI DALLA MENTE DI DIO, IO NON STARÒ MAI CON LUI E "COLLABORARE"
"dovrai farlo" disse serio
"sennò che fai?" chiesi, mo a sto qua gli gira che devo collaborare con un essere che considera dei boni dei cessi mah.
"Bhe, Kira non riuscirà a tenerci al sicuro ancora a lungo, vuoi vedere tutti i tuoi quadri, poster ecc...fare la stessa fine del Titanic?" stronzo
"vaffanculo"
"è sempre un piacere parlare con te"
"e su cosa dovremmo collaborare?"
"vi dovrete occupare del magazzino"
"uffa va bene" perché proprio io? Non poteva essere qualcun'altro?
*10 minuti dopo*
"FRANCESCO" urlo
"FRANCESCO" niente
"FRANCESCO" ma dove minchia è
"Davideeee" finalmente qualcuno che mi può aiutare
"Chiara a dimmiiiiiiii" sempre felice è... O un po' ubriaco
"dov'è Francesco?"
"in camera sua"
"sempre che dorme è?"
"Si, non era sopra perché gli hai fatto male e si sta riposando" e se ne va, ma che problemi hanno tutti quanti
*vado in camera sua*
"ma dove minchia è?"
"FRANCESCO" se continuo a urlare non mi rimarrà più voce
"che vuoi" disse spuntando da sotto il letto
"ma che sei pazzo" aiuto, un attacco al cuore
"noooooooo" disse, certo come no "volevo fare uno scherzo a Francisco" disse inizandosi ad alzare da terra "comunque che vuoi?"
"il tuo caro e dolce fratellastro ha detto testuali parole "tu e Francesco dovete collaborare"
"che problemi ha quel ragazzo" disse sconcertato
"tanti, insomma sa che io e te se ci mettono insieme non combiniamo mai nulla"
"che dobbiamo fare?"
"andare a sistemare il magazzino"
"che palleeeeeeeeeee" disse buttandosi sul letto.
Che brutta questa stanza, è troppo infelice
"metti un po' di felicità in questa stanza però, non c'è un cazzo"
"vabbe andiamo così finiamo prima" disse ignorando il mio commento
*al magazzino*
"bene io faccio la parte destra e tu la parte sinistra" dissi
"ma perché non puoi farlo solo tu?"
"MUOVITI" dissi urlando
"va bene va bene" disse un po intimorito
*15 minuti dopo*
"ho finito" dissi
"ma come-"
"sono brava a mettere in ordine. Ancora là sei"
"non so fare queste cose" disse scocciato
"E poi ho un braccio boccato"
"sì sì va be. Si vede che non sei abituato, aspetta che ti aiuto"
"io solo 3 cose so fare, mangiare, dormire e romperti le palle"
"hai ragione nell'ultima, aspetta vado a controllare a che punto sono Lali e Nino che sono insieme nella sala motori" dissi uscendo, ma rientro subito "se vedo qualcosa spostato giuro che è la volta buona che ti taglio le mani"
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Tra doveri e segreti
Fanfic*Trama* Al campo mezzosangue e al campo di Giove, tira un aria tranquilla, le case, con i rispettivi figli semidivini svolgono le solite attività di tutti i giorni per i semidei. Ma qualcosa sta per cambiare e la pace è in pericolo. Il destino costr...