23.

1.3K 71 2
                                    

T/n p.o.v

"Non credo sia giusto definirlo così...
Semplice con me i ragazzi lavorano divertendosi."
"Ma va bene così, accetterò il mio collega e lavoreremo assieme"
Cercai di non farmi vedere abbattuta, ma in realtà le affermazioni di jyp mi fecero più che male.
Avevo paura di sembrare una mediocre ragazzina che non sa fare il suo lavoro, quando in realtà il lavoro per me viene sempre prima di tutto.

"Accetterà? Guarda che anche se fosse lei è costretta a lavorarci" mi rispose jyp, sembrava un tono ironico ma comunque riuscivo a percepire la pesantezza delle parole.
"Bene ora vi presento Cole."
Vederlo sbucare così dal nulla dopo anni è stato quasi un bagno d'acqua fredda.
Riconobbi subito quel suo sguardo freddo, che ogni volta che cadeva su di me mi lasciava sempre senza fiato.
" Che caso, anche dopo anni ci si rivede." Mi face Cole sorridendomi.

Sapevo già che da quel giorno tutto sarebbe stato peggio dell'inferno.
Cole era un ragazzo americano, alto, molto più grande di me, forse di sei anni, aveva i capelli neri carbone e gli occhi grigi come il cielo durante una tempesta.
Avevamo frequentato l'accademia di danza a Parigi assieme e fu l'anno più insopportabile di tutto il mio percorso da ballerina.
Appena incontrato mi sembrava un Dio era bellissimo e io subito me ne innamorai, ma quando iniziai a conoscerlo tutta la mia visione su di lui cambiò, era pignolo, testardo e senza alcun tipo di scrupolo.
Al quel tempo ero solo una ragazzina e io mi feci abbindolare dalla sua bellezza...

"Vi conoscete ?" Domandò stupito minho
"Certo! Guarda come sei cresciuta ti ricordavo piccolissima!" Rispose Cole avvicinandosi a me.
"Guarda che avevo sedici anni, sono passati solo 4 anni" risposi io levandogli la mano con cui mi prese dal mento così da guardarmi meglio.
" hai detto poco..."
"Sei donna ora, quasi quasi una possibilità potrei dartela"
Non gli risposi neanche ne avevo voglia.

Jyp andò via lasciando cole lì con noi.

"mhh, perfetto, iniziamo nel vedere i capolavori?" Domandò Cole
Io senza rispondere attaccai le casse
"Thunderous?" Domandò Chan
Risposi annuendo mentre i ragazzi si mettevano in posizione.
Feci partire il pezzo e Cole iniziò ad esaminare i ragazzi per filo e per segno.
"Minho abbassa le spalle quando balli sembri gobbo." Affermò lui mentre i ragazzi ballavano.
Io mi voltai di scatto verso di lui confusa.
Sapeva già i nomi dei ragazzi... questo significava che gli aveva già studiati prima.

Minho si fermò per qualche secondo cercando di mettere apposto la sua postura, si voltò verso di me in cerca di aiuto e io gli feci cenno di continuare.
Finito il primo brano, i ragazzi si fermarono per prendere un po' di fiato.
"Mh pensavo peggio, è molto creativa. Dopo tutto sei sempre stata brava in questo" espresse il suo giudizio, ovviamente non richiesto, e io cercai di rispondergli con un mezzo sorriso finto.
"Dai ragazzi, più svelti sembra chi sa cosa avete ballato"
Sotto richiesta di Cole feci partire subito Domino, senza dar neanche due minuti di riposo hai ragazzi.

Finito di ballare i ragazzi furono eccezionali, e soprattutto jeongin non sbagliò le sue parti. Ero sollevata, in poco tempo i ragazzi erano già in grado di eseguire le due coreografie perfettamente.
"Il primo blocco in domino va cambiato" disse lui guardandomi.
"Perché?" Domandò subito Chan, dato che il blocco iniziale è uno dei più belli e particolari presenti nella coreografia.
"Va semplificato" rispose Cole
"Assolutamente no." Risposi io non capendo ancora il perché.
" È complesso è non riescono a farlo"
"No."
" specialmente il biondino, felix, è lento. Sai di essere fuori tempo?" Continuò Cole
" Ma non è assolutamente vero!" Gli risposi io.
"Se vuoi lasciare quel blocco mettici qualcuno di più veloce al posto di felix" continuò imperterrito lui.
"Ti dico di no, era a tempo e non era per nulla lento." Gli risposi secca.
"La coreografia è mia e fino a prova contraria so io quali sono i tempi, e nessuno compreso felix ne hanno sbagliato uno." Continuai
"Guarda se ne sei convinta tu." Mi rispose facendomi vincere la discussione.
"Tu felix senti di essere andato a tempo?" Gli domandò Cole.
"Si." Rispose deciso felix.
"Forse avrai sbagliato tu a contare" disse minho con un sopracciglio alzato e con aria di sfida.
"Mh può darsi" Gli rispose del tutto indifferente Cole.
Minho stava per rispondergli quando spostò i suoi occhi su di me.

"Smettila!" Cercai di dire a minho con il labiale e con gli occhi sgranati.
Lui ruotando gli occhi mi accontentò e freno la sua voglia di rispondere.

Una Vita nuova (hyunjinxReader)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora