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T/n p.o.v
Il mattino dopo, presi tutto e andai via molto presto...
Non volevo lasciargli un vuoto e non volevo un addio strappa lacrime come nei film, mi alzai semplicemente salutai ognuno di loro senza svegliarli e sempre con molta cautela andai via.
L'unica cosa che speravo è che si sarebbero fatti vivi, speravo che i nostri rapporti non si sarebbero mai persi, volevo sentirli sempre e sapere come stavano.
Non volevo perdere del tutto i contatti con loro.
Ma non fu così.
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(Da qui ci sarà un piccolo cambio nella stesura dei dialoghi, ora parlerò al presente e ciò che sta avvenendo è nel presente.)

(N)onna:" non ti hanno scritto neanche un messaggio?!"
Mi domanda nonna con la faccia tutta arrabbiata.
N:" neanche il ragazzo tutto strano?"
(T)/n:"e già neanche Lino..."
Rispondo con un tono un po' deluso.
Sono ormai passati un sacco di mesi e nessuno dei ragazzi si fece vivo, neanche hyunjin.
Più volte mi era venuto il pensiero di scrivergli, ma tutte le volte mi fermavo pensando che magari non fosse il caso.
Sicuramente lavorano e anche tanto, però due minuti per ricordarsi di me come facevo io tutti i giorni potevano trovarli, per questo provo tanta rabbia.
N:"è davvero finita così?"
T:"si nonna, sono andata via e sono tornata qui."
T:"è stato bello raccontarti tutto."
N:"si ma io volevo conoscerlo il ragazzo fortunato" dice con una piccola risata.
Più ricordo di hyunjin e più le fitte al cuore fanno male.
Avrà sicuramente trovato un'altra e si sarà dimenticato di me, penso questo orami da due mesi a questa parte.
T:"anzi mi sento un po' in colpa per averti riempito la testa con tutta questa storia"
N:" è sempre un piacere ascoltarti nipote mia."
N:"anche se più che un viaggio di lavoro mi è sembrato davvero una serie tv" continua lei ridendo un po' , dopo si alza dalla sedia e inizia a preparare il caffè.
N:"ti mancano così tanto?" Mi domanda mentre versa il caffè nella sua tazza.
T:"troppo." Rispondo asciugando la lacrima che scende sulla mia guancia destra.
N:"quanti mesi sono passati dall'ora?"
T:"quasi cinque"
N:"non c'è motivo di piangere... sai quanto credo nel destino. Come vi ha fatto conoscere sono sicurissima che vi riunirà." Mi dice nonna accarezzandomi i capelli.
N:"vuoi parlarmene ancora o vuoi cambiare argomento?" Mi domanda lei lasciando la tazza vuota nel lavandino.
T:"nonna sinceramente ormai ti ho raccontato tutto, non c'è nient'altro da aggiungere" rispondo io.

Argo, è cresciuto così tanto... mi sembrava davvero ieri, quando era piccolo piccolo.
Ogni volta che lo guardo penso se a hyunjin sarebbe piaciuto il mio bestione.
Ovunque io mi gira, tutto mi ricorda lui.
Ormai hyunjin ha una parte di me e molto probabilmente io ho una parte di lui.
Rimpiango molto di non avergli scritto prima, chi sa se ora i rapporti sarebbero stati diversi, ma dopo tutto come darmi torto...
Anch'io mi meritavo un messaggio o una chiamata.
E ora purtroppo è troppo tardi per rimediare.
Ogni tanto seguo i ragazzi sui loro social, però poco e nulla perché vederli e sapere di averli tutti così distanti mi fa troppo male.

Da quello che ho capito i ragazzi a breve terranno un Come back, ho seguito un po' le novità e cole ogni tanto mi manda anche qualche video delle coreografie, piccoli pezzi e  senza mai però parlarmi dei ragazzi.
Ogni volta che chiedevo a cole come stessero i ragazzi, lui cambiava argomento o semplicemente finiva nel non rispondermi e allora io notando questa situazione ho smesso di domandargli qualsiasi cosa riguardasse i ragazzi.
C'è qualcosa che non va...
E io non riesco a capirlo.
Forse i ragazzi vogliono dimenticarmi una volta per tutte...
Perché magari sono un motivo di distrazione?
Non lo so e penso che non lo saprò mai.

Fatto sta che anche io ho continuato con il mio lavoro, la mia visibilità è cresciuta radicalmente dopo quel lavoro e più volte diverse ragazzine mi fermano per strada.
Sono ancora più ricercata e le richieste delle mie coreografie sono davvero triplicate, tanto che fra un po' non mi prosciugano il cervello.
Sono felice si, ma sapere che la gente mi ricorda come la vecchia coreografa degli Stray Kids... mi fa male.
Perché io non ero solo la loro coreografa...

I miei account social in giri di pochi Mesi hanno raggiunto i milioni di flowers e i miei tags sono pieni di foto e video dei ragazzi, ogni tanto vado a farci un giro, solo per curiosità.
O forse perché mi interessa sapere come stanno.
Più ci provo e più il loro ricordo diventa vivo, anch'io volevo liberarmi di loro, orami il viaggio era finito ma non ci sono riuscita. Oggi sempre ogni volta quando mi alzo il mio primo pensiero sono loro.
Mi hanno cambiata la vita e per me è difficile dimenticarmi di loro, quasi impossibile.
Però penso che con il tempo mi rassegnerò di averli persi e prima o poi loro diventeranno solo un bel ricordo.
Per ora dovrò ancora vivere con il rimorso di non averli abbracciati di più quando ne avevo la possibilità e con il rimorso di tutto quel tempo a disposizione che potevo sfruttare in loro compagnia.
Avrei dovuto godermeli di più.
Ma ormai ciò che è fatto è fatto.
Una cosa che crea tanta tristezza è il fatto che io me ne sia andata proprio quando io e hyunjin stavamo recuperando il nostro rapporto...
Ho ancora impresso nella mente come piangeva hyunjin quella sera...
Mi ricordo ancora come io sentivo quel bruciore allo stomaco e di come io e lui quasi non volevamo staccarci più.

Sbuffo e libero la mente dai pensieri, mi alzo da tavola e esco fuori per raggiungere Argo nel giardino, mi siedo su una sedia e argo appena mi vede inizia a correre verso di me.
N:" per che ora pensi di tornare a casa?"
Si affaccia nonna nel giardino per domandarmi.
T:" sto aspettando Michele, dovrebbe venire a prendermi tra pochi minuti."
Rispondo accarezzando argo.

Arriva un messaggio da Michele *

-fatti trovare pronta tra due minuti sono giù.

T:"come non detto, sta arrivando"
Dico mentre metto il guinzaglio a Argo e prendendo le salviette dal suo borsone per pulirgli le zampe dal terreno.
T:"su andiamo" dico ad argo entrando in casa.

Vado vicino all'uscita prendo il mio giubbotto e borsa.
Nonna si avvicina alla porta per potermi salutare.
N:"meh, allora ci vediamo. Quando vuoi sai che casa della nonna c'è sempre"
T:"grazie nonna"

Notifica di un messaggio*

T:" questo è Michele" dico sbloccando il telefono per vedere chi è.
T:" si è lui" dico per poi abbracciare nonna.
N:"ciao ciao"
Sventolo la mano mentre scendo le scale.

Scesa giù, Michele mi aspettava fuori al portone, poiché più volte è capitato che i paparazzi riuscivano a trovarmi e per evitare degli avvicinamenti Michele si fa trovare sempre accanto a me per difendermi.
(M)ichele:" non credi sia arrivata l'ora di assumere un vero bodyguard?" Mi domanda lui appena scesa giù.
T:" no mi basti e avanzi tu" rispondo facendomi coprire da lui.

Entriamo in macchina e ci mettiamo in viaggio per casa.

M:" non so se dovrei dirtelo..." inizia a dire mentre guida.
Mi giro di scatto super curiosa.
T:"cosa Michele?!"
Ho la strana sensazione che possano centrare i ragazzi, o molto più probabilmente è solo la speranza e il desiderio.
M:"è arrivata una strana email."
T:"strana perché?"
M:"perché quando ho provato a rispondere, mi diceva che l'email usata era inesistente..."
T:" cosa diceva l'email?"
Domando con faccia curiosa.
M:" diceva che presto gli Stray Kids faranno un tour mondiale."
Spalanco gli occhi e il cuore inizia a battermi forte.
T:"si ma che senso ha, l'hanno già annunciato sui loro social" rispondo realizzando che non c'è nulla di speciale in quella email.
M:"esatto."

Chiudiamo la conversazione pensando che si tratta di un errore e arrivata a casa Michele mi saluta per tornare alla sua di casa.
Sono un po' stanca, lascio argo libero per la casa e dopo vado a prendere una cambiata per farmi la doccia.
Finito tutto ceno e mi infilo nel letto così da concludere la mia giornata.

Una Vita nuova (hyunjinxReader)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora