Una Vita nuova (hyunjinxReader)

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T/n p.o.v

Sono felicissima di aver trovato un po' di tempo per stare con Michele.
Dopo pranzo ci siamo messi comodi sul divano e prima che io ritornassi a lavorare abbiamo deciso di guardarci, almeno, l'inizio di un film.
Io sono appoggiata alla spalla di Michele, con le gambe lunghe sul divano con su una coperta. Mentre lui indossa un paio di occhiali, per vedere meglio da lontano, e ha le braccia conserte.

M:" ma quindi con hyunjin come va?" Mi domanda quasi in modo sforzato.

La domanda mi ha lasciata di stucco...
Non è una domanda tipica di Michele.
Mi sono alzata dalla sua spalla con la testa e mentre lui cerca di fare l'indifferente io lo guardo con le sopracciglia arruffate dalla confusione.

T:"ti interessa davvero?" Gli domando con un tono curioso.
M:" si... anche se mi duole dirlo." Mi risponde con gli occhi fissi sulla tv.

Non riesco a capirlo. Quindi continuo a guardarlo con una faccia confusa.

M:" è che... ti vedo più serena." Inizia a dire mentre volta il capo verso di me.
M:" quindi ho pensato fosse per hyunjin... o boh... per i ragazzi in generale.?" Alza leggermente le spalle.

Sospiro dolcemente e gli sorrido leggermente.
Effettivamente, mi sento meglio da quando sono tornata...
La sensazione di trovare tutto nel posto giusto. Michele. I ragazzi. Il lavoro. Hyunjin.
La sensazione che tutto va bene, e che nulla di cattivo sta per succedere.
Sarà la serenità?
La felicità?
Ho tutto e sono felice di essere riuscita a guadagnarmelo.
E sono contenta anche, che il mio bene stare si veda.
T:" beh... si sono molto serena"
Inizio a parlare
T:" ma non è dovuto solo da hyunjin"
T:" ho davvero tutto di cui ho bisogno. Te compreso qui con me." Gli sorrido
M:" mh." Fa secco mentre fa cenno con la testa.
M:" sono contento." Mi dice dandomi una pacca sulla testa nel momento in cui riappoggio la mia testa sulla sua spalla.

E come vivere una vita nuova.

Skip time

M:" cicca si è fatta l'ora" mi fa in modo ironico battendo le mani.
Stavo così bene e tranquilla sotto le coperte con Michele come cuscino che non volevo più muovermi.
M:"alzati"
T:"un minuto"
M:" farai tardi" continua alzandosi lui per primo.

Di conseguenza non avendo più un cuscino sono costretta ad alzarmi anch'io.
Mentre mi stiracchio e rimetto le scarpe, Michele si è già infilato il cappotto ed è pronto per uscire.
Mi avvicino verso la porta per salutarlo.
Gli apro la porta e rimango sullo stipite dopo che lui è uscito.
M:" sta sera ti chiamo"
Come ogni sera.
M:"non scordarti nulla!" Mi dice mentre si allontana per prendere l'ascensore.

Hyunjin p.o.v

Arrivati in agenzia il mio primo pensiero è rivolto verso t/n, a quest'ora dovrebbe fare lezione nei sotterranei.
Mi domando se sarebbe opportuno andarla a trovare...
Non vorrei risultare sospetto.

Ji:" invece di rimanere impalato davanti l'ingresso ti va di portarti almeno lo zaino?"
Mi passa lo zaino che ho dimenticato sul sedile jisung.
Mi riprendo dai pensieri scuotendo un po' la testa.

Appena ci siamo riuniti, tutti assieme ci siamo incamminati verso casa.

L:" casa dolce casa" dice lino prendendo un grande respiro, in modo ironico e mentre solleva le sopracciglia.

La maggior parte, me compreso appena entrati buttiamo i giubbotti sul divano.

F:" ma io mi domando..."
Fa felix rimanendo fermo davanti al divano.
F:" che vi costa appenderli nell appendi abiti a due passi dal divano!?" Continua mettendosi le mani in testa.
H:"mhhhh come sei drammatico." Gli faccio io ruotando gli occhi mentre vedo se c'è qualcosa nel frigo.
F:" ah io..." dice quasi sussurrando.

Stando in cucina noto che Ci sono ancora le padelle usate da t/n nel lavello.

Je:" avete notato che la casa profuma più di quanto ricordassimo?" Dice jeongin mentre si guarda in torno notando se c'è qualcosa di diverso.
B:"beh dopo tutto c'è stata t/n... c'era da aspettarselo" gli risponde Chan
Ca:" infatti è anche più pulita"
Aggiunge Changbin.

Tutti dopo qualche minuto ci siamo sparsi per bene nella casa, io e lino con assieme jisung siamo andati nella nostra stanza, così da metterci comodi nei propri letti, mentre il resto del gruppo è rimasto nel salotto.

H:"non azzardatevi a fare cose losche eh" mi sporgo dal letto facendo vedere solo la testa.
L:"non te ne accorgerai neanche" mi risponde ridendo mentre jisung è steso con la testa sul suo petto.
Ji:"cosa?" Fa jisung scosso dalla risposta.
H:"divertente" rispondo ritornando stesso sul mio letto e iniziando a giocare con il telefono.

L:" ci penso ancora?" Mi domanda dal nulla minho.

Mi sono confidato con lui... per quella ragazza che tanto mi turba.
È troppo strana... ho impresso ancora come mi ha salutato .
H:" a chi? a quella ragazza?"
Ji:" stai pensando ad un'altra ragazza?! Per me questo è tradimento!" Si scandalizza jisung.
Sospiro... per la mia ingenuità. Ho dimenticato della presenza di jisung.
H:" non è come sembra" rispondo a jisung.
L:" ti turba ancora?"
Mi domanda di nuovo minho.
H:" no." Rispondo, mentendo, perché una parte di me mi fa credere che sia tutto frutto della mia fantasia.
L:" non ti va di scoprire la verità?" Continua istigandomi.
H:" in che modo poi?" Rigiro la domanda per mettere a bada la mia curiosità.
L:" t/n dovrebbe avere il fascicolo con le informazioni del gruppo..."

CHE ILLUMINAZIONE.
Spalanco gli occhi mentre mi tiro su di scatto andando quasi a sbattere la testa al soffitto.
Mi butto giù dal letto in un lampo e finisco attacco a Lino.
H:" secondo te dove potrebbe averlo?" Gli domando socchiudendo gli occhi.
L:" non ne ho idea" risponde del tutto indifferente.
Guardo jisung nella speranza di qualche idea buona.
Ji:" sarà banale... ma magari in uno dei suoi cassetti?"
Troppo banale...
Ji:" dopo tutto non ha il bisogno di nasconderlo no?"

Beh... pensandoci...
No. Rimane comunque troppo banale.
Mi siedo sul letto di t/n e portato dall'intuizione mi piego, e sollevando il piumone guardo cosa c'è sotto il letto.
Un borsone.
Lo tiro fuori, ed è il vecchio borsone di t/n, che aveva cambiato solo perché era eccessivamente grande.
Lo apro e c'è poco e nulla, oltre a delle mezze punte e a degli elastici fitness non c'è nulla.
Il mio intuito ha sbagliato...
E io che pensavo di avere un super potere...
Mi sento un fallito e Inizio a farmi pensieri sulla fine del mondo.
Ji:" che ti costa controllare nei cassetti"
Mi dice battendo le mani dato che stavo fissando un punto nel vuoto mentre realizzavo di non essere in possesso di un super potere che mi distingueva da tutti i comuni mortali.

Mi convince e nei primi due cassetti del comodino non ho trovato nulla oltre a dei semplici oggetti personali.
Decido di spostarmi verso l'ingesso dove abbiamo un piccolo armadio con i cassetti verso il basso.

Ah...
Era banale.
Aveva ragione.
Eccolo!
Davvero banale t/n.

Ji:" eccolo, visto." Mi indica fiero della sua ragione.

Risalgo su nel mio letto, mi metto con la schiena appoggiata al muro con le gambe incrociate e così inizio a sfogliare il fascicolo.