Una Vita nuova (hyunjinxReader)

37.

T/n p.o.v

Al mio ritorno trovai come chiesto i due già pronti ad aspettarmi.
"Andiamo?" Mi domandò subito minho.
"T/n ma sei fantastica!" Esclamò jisung appena mi vide.
Non gli risposi e iniziai a diventare rossa rossa, ma cercai di farmi vedere lusingata.
"Ma non vedi che è vestita come tutti i giorni." Fece minho ruotando gli occhi in modo ironico.
"Ma non hai paura che hyunjin si infastidisca se ci aggiungiamo?" Mi domandò cambiando discorso jisung pensoso.
"Per quale motivo dovrebbe infastidirsi?"
Feci io non capendo il problema.
"Sei davvero così ingenua?" Continuò jisung ridendosela.

Continuai a pensarci ma proprio non ci vedevo nulla di male... anzi.
"Vabbè lasciamo stare, ho informato io hyunjin che ci siamo anche noi due e ovviamente non ha fatto storie" disse minho per poi uscire dalla stanza.
Hyunjin scrisse a minho che ci avrebbe aspettato giù e scesi lo trovammo subito fuori la porta, Salutò tutti lasciando per ultima me e mi salutò abbracciandomi.

Il rapporto tra me hyunjin si faceva giorno dopo giorno sempre più forte, iniziavamo ad essere tanto legati e entrami ci volevamo un bene dell'anima.

Senza pensarci tanto finimmo in un piccolo pub molto isolato, non c'era davvero nessuno eravamo solo noi e rispetto a la scorsa volta facemmo davvero molto attenzione ai paparazzi.
Il locale era quasi privo di finestre e se c'erano, erano posizionate molto in alto, quindi potevamo stare tranquilli.

"Due birre, grazie" ordinò minho escludendo me e Jisung.
"Quattro" corresse Jisung guardando minho.

Passammo la serata a bere e a parlare.
Eravamo spensierati e felici.
"Un altro giro?" Domandò jisung totalmente lucido al quinto giro di seguito.
Guardai jisung con gli occhi spalancati, mi girava un po' la testa e dovevo ammettere di essere un po' brilla.
"MA sEI imPAzZito?" Domandai io con le palpebre cadenti.
"No, sei tu quella ubriaca di già" rispose hyunjin al posto di jisung poggiandomi una mano sulla spalla.
"Già" si aggiunse subito minho.
"Ma che dite, voi quelli ubri-"
"No."
"Siete voi quelli sobri"cercavo di dire io
"Ma lo sappiamo" mi risposero tutti e tre confusi.
"No, non avete capit"
"Siete voi quelli strani!"
"Dopo cinque bicchieroni di birra siete ancora del tutto lucidi..."
"Aaaaaah" fecero tutti dopo aver capito.

I tre sembravano di ferro mentre continuavano a buttar giù le birre come acqua mentre io rimasi li a fissarli incredula.
Loro continuarono a bere mentre io per riprendermi un po' mi fermai accontentandomi dell'acqua liscia.
Io guardavo i tre e ad ogni loro risata il mio cuore si riscaldava sempre di più.
Erano bellissimi e io non riuscivo a distogliere lo sguardo da loro.
Li Lasciai parlare per tutto il tempo possibile, anzi gli avrei dato anche l'infinito, mi piaceva tanto ascoltarli e osservarli tanto che io senza farci caso rimasi in disparte quasi per tutto il tempo.

"Penso che la birra mi abbia un po' fatto male alla pancia, ho bisogno di un po' d'aria. Vi dispiace?" Fece hyunjin nel mentre della chiacchierata
"Ma assolutamente no!" Rispose subito jisung.
Hyunjin prese le sue e nel mentre usciva teneva fisso fisso i suoi occhi su i miei.
"Sei proprio una cogliona" mi disse minho uscito hyunjin.
"Mh? PERCHÉ?!" Domandai subito, pensando di aver fatto qualcosa di cattivo.
"VA FUORI CON LUI" mi disse jisung.
"Vuole un po' di tempo da solo con te." Continuò minho mentre prese l'ultima oliva rimasta nel piattino.
"Dovrei?" Domandai io in ansia.
"Certo!" Mi rispose subito jisung.

Mi sentivo tanto in ansia, poiché volevo raggiungerlo il prima possibile ma qualcosa mi fermava.
Dicevo al mio corpo di muoversi ma non ci riuscivo.
Avevo paura?
Ero troppo timida?
Non riuscivo a capirlo.
Era la tipica sensazione che provavo a scuola durate i dibattiti di scuola...
Avevo e potevo tranquillamente esprimere il mio pensiero, ma qualcosa mi fermava e facevo così passare il tempo sprecando la mia possibilità...

Tremavo e sentivo il mio corpo riscaldarsi sempre di più.

Però non volevo far passare l'ora... quindi dopo aver preso un bel respiro profondo riuscì ad alzarmi dalla sedia.
"Grande!" Esaltò jisung assieme a minho.
Presi il mio giubbotto e uscì dal locale.

Appena uscita mi ritrovai sotto i piedi un lieve strato di soffice neve...
Nevicava!
Ed io appena vidi i fiocchi di neve scendere mi incantai subito nel vederli.
"Sembra che tu non abbia mai visto la neve" mi fece hyunjin avvicinandosi a me
"Beh... non proprio. Da me non nevica mai e quelle poche volte non riesce mai a posarsi che subito si scioglie.
Quindi mi emoziona sempre vedere la neve." Gli risposi io con la testa alta verso il cielo nero pieno di puntini bianchi.
"Beh in effetti fa sempre effetto quando nevica" mi disse alzando anche lui la testa verso il cielo.
"Pur vedendola quasi tutti i mesi, non smetto mai di amarla" continuò lui.
Nel mentre parlava abbassai la testa per guardarlo.
Aveva tutto il naso rosso per il freddo e i suoi occhi, come sempre, erano così tanto neri che riuscivo persino a vedere i piccoli fiocchi di neve e riflessi sembravano dei tanti piccoli punti luce.
I suoi occhi brillavano sempre di luce propria e pian piano notai di essermi innamorata proprio di quello.
"Sai..."
"T/n..." diceva lui mentre teneva le mani nelle tasche del cappotto
"Mh?" Feci io incuriosita mentre lo guardavo.
"Muoio dalla voglia di domandarti un sacco di cose, ma puntualmente qualcosa mi blocca"

È il dibattito in classe?!

"Sentiti libero di dirmi qualsiasi cosa" gli feci io cercando di metterlo subito a suo agio.
"Tu..."
"Tu cosa pensi della nostra amicizia?"
Mi domandò lui senza guardarmi.
"Nostra?"
"Si..."
"Sinceramente, dovrei ringraziarti per tante cose. La nostra amicizia mi ha aiutato tanto" gli risposi io sorridendo.

Lui continuò a non guardarmi.
"Mh... capisco" fece lui abbassando la testa.
Notai subito il suo cambio di sguardo...
Sembrava deluso e sicuramente sembrava aspettarsi tutt'altra risposta.
Ma a quel tempo ero così ingenua e ferita che non riuscì a capire nulla...
Lui rientrò subito dopo senza dirmi più nulla, io ovviamente non pensai neanche per un momento che hyunjin si fosse rattristato per la mia risposta e quindi rientrai tutta tranquilla assieme a lui.

"Ma non morivi dalla voglia di farmi tante domande?" domandai a hyunjin sotto voce mentre ci sedevamo a i nostri posti.
" non preoccuparti abbiamo tanto tempo per questo" mi rispose lui sforzando un sorriso.