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T/n p.o.v

M:«ti va di pranzare assieme?»
T:«ti va di raggiungermi?»
Domando a Michele in chiamata.
M:«pure» lo sento sbuffare.
T:«dopo pranzo ho lezione, non farmi uscire» gli rispondo mantenendo il telefono tra l'orecchio e la spalla, mentre lavo l'insalata.
M:«se prepari qualcosa di buono...»
T:«la solita insalata con il pollo. Dai Michele ho poco tempo»
Cerco di convincerlo, dato che è da tanto che non stiamo insieme e sinceramente mi manca il Michele sempre con il fiato sul collo.
T:«quindi che fai?»
M:«sto uscendo dalla stanza.» afferma mentre lo sento scendere dalle scale.
T:«allora ti aspetto qui» dico mentre mi scappa un mezzo sorriso.
M:«si sì» mi risponde per poi chiudere la chiamata.

Metto da parte l'insalata, prendo dal frigo il petto di pollo e dopo averlo tagliato ha cubetti lo metto su in padella.
Nel mentre che si cucina il pollo i miei pensieri iniziano a rendere protagonisti i ragazzi, più in particolare hyunjin.
Chi sa a che ora sarebbero tornati?
Oggi?
O magari tornano domani?
Li ho pensato poco...
Un po' mi sento in colpa.
Non li ho scritto neanche un messaggio Lino sarà furioso.
Decido di mettere da parte le paranoie e di scrivere un messaggio a hyunjin.

Chat:

-Hey Hyun...
Non so se riuscirai a rispondermi
Ma sono in pensiero.

La risposta così rapida di hyunjin non mi ha dato il tempo di bloccare il telefono e mi ha lasciato del tutto stupita. Non credevo sarebbe riuscito a rispondere in cosi poco tempo.
Mentre leggo il messaggio i miei occhi sono leggermente aperti e mi ha talmente stupito che quasi ho dimenticato ciò che volevo scrivergli.

Heyyy-
Dimmi tutto sono
Disponibile

-volevo sapere quando sareste
Tornati

Siamo già in viaggio-

-già?!
-come sono andati i concerti?

Stancanti come sempre-
Sai...-
Ma tutto bene dai-

-quindi...
Riesco a chiamarti?

La mia timidezza ha esitato tantissimo prima di inviargli il messaggio...
Ma alla fine...
È il mio ragazzo?
Si?
Non dovrei vergognarmi se ho il bisogno di sentirlo
È il mio ragazzo giusto?
Si.
Lo è.

Hyunjin non risponde...
Dovrei eliminare il messaggio, sono ancora in tempo... magari non l'ha ancora letto.
Dovrei?
Dovrei Eliminare il messaggio, far finta di nulla e continuare a chattare come se nulla fosse.
odio la mia mente così complicata.
Dovrei?
Forse è troppo tardi.
L'avrà letto?
Lo elimino...

Mentre tengo premuto il dito sul mio messaggio per poter accedere alle diverse opzioni del messaggio, inclusa l'eliminazione di esso.
Vedo sbucare in alto il banner delle chiamate.
È lui.
Mi sta chiamando senza aver risposto al messaggio.
Il mio dito mentre si avvicina al piccolo bollino verde. Trema. Manco fosse la prima volta che ci chiamiamo...

Prendendo un bel respiro, rispondo alla chiamata e metto il vivavoce.

H:«so che avresti voluto chiedermelo molto prima»

La voce intensa di hyunjin, quasi mi lascia senza fiato.

T:«non essere sempre così convinto.»

Gli rispondo stuzzicandolo, arrossendo mentre un sorriso mi scappa.
Appoggio il telefono accanto al piano cottura, così mentre parliamo posso dedicarmi alla cucina.

H:«mhh...»
Socchiudo gli occhi e mentre ascolto la sua voce mi sforzo di immaginarlo qui vicino a me.

H:«come hai fatto a resistere nello scrivermi i due giorni prima?»
T:«ho avuto da fare»
Gli rispondo mantenendo il sorto di gioco mentale che riesce a creare solo lui e con la stesso tono arrogante.
H:«sei fortunata... che non sono lì.»
Risponde quasi serio.
T:« Se no?»
Mi scappa la risata mentre condisco l'insalata.

H:«facciamo i seri.»
Mi fa con voce profonda.
T:«Mh?»
H:«ti sto mancando.»
Gli scappa la risata.

Il solito.
T:«perché io a te?»
H:« ricordavo di essere solo io quello sarcas-»
L:«con chi parli?»
Una voce contrasta quella di hyunjin.
H:«ma ci sto parlando io!»
Sento da lontano e dei rumori stordenti rendono impossibile la comprensione di ciò che sta succedendo.
L:«ho detto dammelo»
H:"ma te la passo dopo!»
L:« dammi. Questo. Telefono.»
H:«ma. Lasciamelo.»

L:«pronto!»
Le voci erano distanti, ma comunque sono riuscita ad immaginare ciò che stava succedendo.
Molto probabilmente Lino sta strappando dalle mani il telefono a hyunjin.
Molto probabilmente...
Sono più sicura che sia così.
L:«eh... oh. Ci sei?»
Lo sento dire con il fiatone.
T:«Lino?»
L:«hyunjin!»

Hyunjin p.o.v

L:"scollega le cuffie"
Mi dice con aria minacciosa buttando il telefono sul sedile e dirigendosi verso di me.
E COMUNQUE MI HA LETTERALMENTE STRAPPATO IL TELEFONO DALLE MANI.
Ho lasciato la presa... purtroppo stando in piedi ha avuto più forza nelle braccia e riusciva ad aiutarsi facendo dei passi indietro.
Mentre io?
Sono stato aggredito mentre stavo tranquillamente seduto al mio posto!

H:" OK. OK.... Ok...ok"
Dico stendendo le braccia davanti a me.
H:"fatto."

L:"buona presa... comunque."
Si porta il telefono all'orecchio e con l'altra mano si tira i capelli indietro ordinandoli, finendo con la mano sul fianco.
H:"sei serio?!"

T/n p.o.v

T:«Lino?»
L:«chi se no?!»
T:«che hai fatto???»
L:«che ho fatto?»
T:«sembrava che lo stessi per uccidere!»
L:«tranquilla... purtroppo non riesco mai a portarmi a termine.»

Ruoto gli occhi per l'ironia tagliente di Lino.

L:«comunque... ho tantissimo da raccontarti!»
T:«tantissimo???»
Rubo dall'insalata un cubetto di pollo mentre la porto a tavola.
L:"hyunjin ti ha chiesto come stai?»
T:«no?»
H:«stavo per chiederglielo... prima che tu mi strappassi il telefono dalle mani!»
Lo sento.
L:«è proprio uno stronzo»
L:«hyunjin si sente già dal tono di voce che c'è qualcosa che non va!»
L:«avresti potuto chiederglielo a inizio chiamata.»
L:«sei pure stupido.»

L:«c'è qualcosa che non va?»
Si rivolge a me.
Sospiro, pensando un po'.
Sinceramente nulla mi turbava in particolare, anzi l'idea che presto i ragazzi sarebbero tornati mi rende tanto più serena e felice.

T:" non so... le ragazze."
L:«cosa ti turba?»
T:« sarebbe bello parlarne quando sarai qui. Un po' come ai vecchi tempi»
L:«vale la pena aspettare.»

Michele suona alla porta.
T:«devo andare è arrivato Michele»
L:«tieni...»
H:«ho ripreso possesso del mio telefono»
H:«devi andare?»
T:«si pranzo con michele ed è appena arrivato»
H:«allora ci vediamo lì»
T:«si!»
Affermò entusiasta.
Ci salutiamo e subito dopo mi dirigo verso la porta per far entrare Michele.

Una Vita nuova (hyunjinxReader)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora