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T/n p.o.v

Il giorno dopo aiutai i ragazzi, ovviamente a dividere le parti che dovevano ballare nel video, cole ha persino aiutato molto nelle scene non ballate.
Quella giornata passò molto in fretta e giunta la fine del secondo mese i ragazzi avrebbero dovuto fare come back negli ultimi giorni, appunto del mese.
Stabilito il giorno, diedero a i ragazzi due giorni liberi prima dell'uscita dell'album, per poi riprendere con il lavoro costante da tutti i giorni e ovviamente hyunjin e io approfittammo per passare un po' di tempo assieme.

"Oggi ti porto a casa mia." Mi disse hyunjin, tutto fiero, la mattina di sabato e del primo giorno di riposo.
"Casa tua?" Domandai io incredula.
"Si, tenevo a fartela vedere, ci vado sempre durate le ferie." Mi rispose prendendo il suo borsone per poi aprire la porta.
Ci eravamo organizzati per un uscita, quindi io ero già pronta per uscire ma non mi sarei mai aspettata che hyunjin mi avrebbe portata a casa sua.
Ero felice all'idea.

Durante il tragitto avvisai Michele tramite messaggi che quei due giorni ero in compagnia, quindi non c'era motivo di riempirmi di messaggi o di preoccuparsi per me e in fine gli consigliai di godersi la vacanza poiché a breve sarebbe giunta al termine.
Cercavo di non pensarci troppo, ma il termine dei mesi lavorativi si stavano avvicinano e l'idea di allontanarmi dai i ragazzi mi distruggeva...

Eravamo fuori ad un alto palazzo moderno, durante tutta la camminata hyunjin mi ha spiegato per bene il suo stile di vita e nel mentre mi teneva per bene la mano.
Arrivati fuori la porta si poteva ben sentire già qualcuno abbaiare molto vivacemente.
"Sentilo di già..." disse lui mentre apriva la porta con un mezzo sorriso.
"Senza di te come ha fatto a...?"cercai di domandare
" ovviamente c'è la signora delle pulizie che oltre a pulirmi la casa cura anche Kkami." Mi interruppe lui.
"Kkami che nome strano" pensai subito tra me e me.

Aperta la porta, notai subito che la casa era degna e abbastanza simile alla mia, era molto grande, spaziosa e moderna, aveva anche un piano superiore che si teneva all'aperto, dato che il suo appartamento era all'ultimo piano.
Nonostante fosse grande la casa era molto accogliente e carina.
Appena entrato hyunjin appoggiò le chiavi sul mobiletto che si trovava subito sulla sinistra assieme al grande soggiorno, si levò giacca e cappello e mentre si sistemava i capelli mi faceva cenno di entrare dentro.
Entrata hyunjin chiuse la porta dietro di me, ero così concentrata ad osservare la casa che non notai l'arrivo di Kkami, appena posai il mio sguardo su hyunjin trovai i due già giocare e subito mi incantai.
"Dagli abbài sembrava tutto che un piccolo cane" dissi io mentre mi avvicinavo a i due.
"Si è abbastanza vivace" mi rispose lui
"Argo pur essendo cucciolo è tre volte più grande di lui" continuai a digli mentre cercai di accarezzare Kkami.
Kkami si fece subito accarezzare e sembrava piacergli così tanto il mio tocco che si allontanò da hyunjin per avvicinarsi  a me.
"Vorrei tanto conosce Argo... sai?" Mi disse lui mentre mi spostò una ciocca di capelli mentre io, ormai seduta per terra continuavo a giocare con Kkami.
" che nome strano" aggiunse in fine lui.
Mi girai di scatto verso di lui con faccia quasi stupita.
"Davvero pensa che sia il mio cane ad aver un nome strano?" Pensai mentre lo guardavo con occhi confusi.
"Che c'è?" Mi domandò mentre alzava le spalle.
"Finalmente sei tornato" senti dire da una voce in coreano mentre si sentivano i passi di qualcuno scendere le scale del terrazzo, io ovviamente non riuscì a capire la frase e quindi guardai subito hyunjin spaventata.

All'udire della voce mi spaventai, convita di essere soli, mi alzai di scatto e la prima cosa che feci fu quella di attaccarmi al braccio di hyunjin cercando di sentirmi al sicuro, dopo tutto era casa sua!
"L'hai sentita?" Domandai sotto voce mentre mi stringevo forte al braccio di hyunjin.
Lui non rispose, ma sembrava avere una faccia disperata.
Scese dalle scale una bellissima, ma bellissima ragazza dai gli occhi a mandorla, con i capelli neri corvini, con su una frangia che gli copriva leggermente lo sguardo anch'esso scurissimo e con un corpo esile, slanciato e dalla pelle così chiara che sembrava quasi brillare.
Scendeva mentre fumava una sigaretta, era vestita completamente in nero e attillata, quasi mi faceva paura.
Appena mi vide la ragazza accennò una piccola smorfia arrogante e io di conseguenza, mi venne quasi spontaneo eh, la guardavo con uno sguardo tipo da  "scusami? Ma che problemi hai?"

A parte gli scherzi allo scendere della ragazza iniziai davvero a non capirci nulla, non so per quale motivo ma mi sentivo sfruttata e tradita. Hyunjin aveva una donna che l'aspettava a casa e io non ne sapevo nulla.
Allentai la presa dal braccio di hyunjin e lui di conseguenza cercò di tenermi a lui afferrandomi le mani.
Il mio sguardo confuso era fisso sulla ragazza mentre la mia mente iniziò a immaginare le peggio situazioni.
Dopo tutto anche Hyunjin aveva l'aria del perfetto donnaiolo, ma non pensavo mai che gli sarebbe calzato in una situazione reale, non avrei mai pensato che hyunjin sarebbe stato capace di avere più ragazze e specialmente dopo tutte le sue dimostrazioni d'affetto nei miei confronti.

Improvvisamente tutti gli episodi passati con lui mi iniziarono a sembrare finzione...
Pian piano iniziavo a indietreggiare e con un passo tremolate cercavo di raggiungere la porta, mi sembrava tutto così perfetto... hyunjin era così perfetto.
Ma in quel momento tutte le mie sicurezze nei suoi confronti sembravano sgretolarsi, ed a esse anche il mio cuore.

"T/n..."cercò di dirmi mentre mi notò scossa.
"Davvero non è come sembra."
"È strano da dire." Diceva con un sorriso tremolante.
Alle parole di hyunjin la ragazza sembrava quasi trattenere le risate e mentre spense la sigaretta, ormai finita, disse qualcosa in coreano, con lo stesso atteggiamento arrogante, alla frase hyunjin si girò di scatto e per poco non urlava la sua risposta.
Io approfittai del momento presi e andai via, corsi giù per le scale e appena uscita mi abbandonai al pianto. Una fitta mi colpiva al cuore ogni volta che la figura di quella giovane donna mi appariva in mente.
Mi sentivo così stupida e ferita.
Era quello il vero Hyunjin?

Una Vita nuova (hyunjinxReader)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora