< andiamo di sopra > disse dylan.
io rimasi di sotto sola a guardarmi intorno.
< i ragazzi ti vogliono in camera, mi stanno facendo una testa tanta > disse dylan scendendo le scale.
< io non vengo in una camera di solo maschi> dissi.
< dai tranquilla > disse.
mi prese per la mano e entrammo in camera.
< lhai portata dylan> disse uno di loro fissandomi.
< si ma non toccate > rispose.
io rimasi alzata, non volevo sedermi in mezzo a loro.
dylan mi prese e mi mise sulle sue gambe, continuò a giocare mentre con una mano, qualche volta, mi toccava la coscia.
< quanti hanni hai? > chiese uno.
< 18 > risposi.
calò il silenzio.
provai ad alzarmi ma dylan mi bloccava sempre attaccandomi a sé.
< dylan lasciami, devo andare jn bagni> dissi come scusa.
< non è vero piccola, so quando qualcuno mente > disse sorridendo.
io arrossí e guardai sotto.
dylan cominciò a farmi saltellare sulle sue parti intime.
< lo senti? > disse sussurrando.
< c-cosa> dissi.
sapevo benissimo cosa.
< il mio sesso eccitato, è questo l'effetto che mi fai > disse dandomi piccoli bacini sul collo.
< dylan finiscila > dissi alzandomi quando lui era distratto.
corsi in bagno e mi chiusi a chiave, feci un sospiro di sollievo e mi calmai.
qualcuno bussò.
< va via! > dissi.
< dai non volevo > disse dylan.
lo aprì.
< ma ti rendi conto di cosa dici quando parli? non volevi? ma se è la seconda volta > dissi urlando.
< non gridare > disse lui.
< scusa > dissi.
< no scusami tu, sono un coglione > disse accompagnando i suoi amici alla porta.
poi salì di corsa.
<ora? > disse.
< ora cosa> dissi confusa.
<volevi un pò di privaty? cioè mentre scopiamo> disse.
eh?
< aspetta... cosa?? > dissi incredula
< ma sempre a quello pensi! >.
< cioè... tu non volevi fare sesso? > chiese.
<certo che no! > dissi andando in camera.
< che cazzo, sei una noia > disse.
< una noia? > dissi confusa < solo perché non scopiamo sono una noia? >.
< senti... io sono fatto così se non me la dai non me ne frega più un cazzo di te > disse.
< ah quindi tutto questo era per arrivare a scoparmi? > dissi con gli occhi lucidi.
< si ma-> disse.
< senti dylan, facciamo che ognuno sta per conto suo > dissi entrando in camera.
lui rimase alla mia porta e poi se ne andò.
si fece sera e qualcuno bussò.
< dylan vattene > dissi.
< sono Cris > disse.
< oh si entra > dissi.
< ei ciao ele> disse sorridendo.
< come mai qui? > dissi.
< volevo parlarti di dylan > disse guardandomi.
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half-brothers ||dylanobrien
Romancela madre di una ragazza ormai diciottenne incontra un uomo abbastanza grande, padre di un ragazzo... personaggi principali: dylan o'brien, Elena Robert. personaggi secondari: madre di Elena, padre di Elena. spero che la storia vi piaccia, scusate...