half-brothers ||dylanobrien

curiosità

arrivò dylan da dietro.
< sei bellissima piccola > disse baciandomi il collo.
partì una canzone movimentata che distrusse il momento.
< dobbiamo rimandare > dissi sorridendo < ora balla con me >.
< amore dai non voglio > disse.
io gli presi dell'alcool per farlo ubriacare e cominciò a scatenarsi, io con lui.
sono una persona molto crudele ihihihi.
< dylan in ora basta sei troppo ubriaco> dissi ridendo.
< nahhh > disse avvicinandosi < baciami>.
io lo baciai ma lui mi prese in braccio e mi portò in bagno, con tanta foga mi tolse il vestito e si tolse la maglietta, baciò il mio collo scendendo, ma quando stava per togliere il reggiseno qualcuno entrò e dylan mi coprí col suo corpo grande e muscoloso.
< scusate > disse il ragazzo uscendo.
ci misimo a ridere e ci rivestimmo.
< aspettami qui un secondo> disse.
io annuì.
vidi che si diresse verso Anne dicendogli qualcosa nell'orecchio, poi lei lo abbracciò e annuì.
mh.
< andiamo? > dissi.
< si >disse prendendomi per mano.
arrivammo a casa e ci andammo a coricare.
io mi misi a cavalcioni su di lui.
< no piccola ora non mi va, sono stanco> disse.
EH? DYLAN STANCO? DYLAN O'BRIEN NON VUOLE FARE SESSO?
sta succedendo qualcosa.
< scusami > dissi girandomi dall'altra parte.
< te la sei presa? > disse.
< no tranquillo, notte> dissi.
< notte piccola, ti amo > mi disse allacciando le sue braccia al mio corpo.

il mattino seguente, mi alzai verso le 11 ma dylan era sparito.
vidi un messaggio su whatchapp :
"piccola sono fuori con Anne, dobbiamo fare una cosa, arrivo al più presto, ti amo".
io mi fido di dylan.
io mi fido di dylan.
lo ripetei all'infinito, ma mi convinsi... infondo me lo aveva promesso...
mi alzai e andai a fare colazione, mentre guardavo un film horror.
dopo un po' sentii la porta aprirsi.
< eii> disse dylan arrivando con le buste del mc.
< ahhhh ti amo> dissi saltellando.
< tutto per la mia piccola> disse baciandomi.
lo amo.
io sorrisi e cominciammo a mangiare.
<oggi mi son scordata di andare a scuola, pensavo fosse domenica> dissi ridendo.
< magari ci fossero due domenica> rispose.
< tu che hai fatto? > chiesi.
CURIOSITÀ.
< cose nostre, perché? > disse guardandomi < non ti fidi? >.
< no per la mor del cielo, solo che mi ha fatto strano non vederti più nel letto, doveva essere una cosa importantissima > dissi.
< lo è > rispose lui.
finimmo e ci sedemmo sul divano con i telefoni.
< io tra poco devo andare di nuovo, dobbiamo finire > disse.
non ci posso credere.
< ah d'accordo > dissi.