mare

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rimase a guardarmi, poi scesi da esso.
< scusami m-mi sono fatta prendere la mano> dissi.
< questo cosa significa > chiese.
< ero arrabbiata e mi volevo rilassare.. > dissi.
< quindi era un bacio buttato così > disse.
< no.. cioè si però io non vo-> dissi.
< si certo tranquilla > disse sorridendo.
poi salí sopra e lo raggiunsi.
< cos'hai ora? > chiesi.
< niente > disse.
< che palle che sei dylan> dissi sbattendo la porta.
si fece notte e dormivo tranquillamente fino a quando..
< che vuoi sono le 4 di mattina! > dissi.
< shhh vieni, ti porto in un posto> disse.
mi alzai, ero completamente nuda, mi vestii e dylan mi portò in questo "posto".
una spiaggia? what-
< ma è una spiaggia> dissi.
< si... era la spiaggia dove andavo con mia madre > disse sorridendo.
< oh... perché mi hai portata qui> dissi.
< penso che dovresti sapere una cosa... vengo qua per sfogarmi, ogni volta che ho qualcosa parlo al mare, sembro un idiota... > disse ridendo.
< non sei un idiota, anch'io parlo col mare, è una figura che ci ascolta senza giudizi, a cui puoi dire tutto.. > dissi.
< sei perfetta Elena > disse guardandomi.
< io? perfett? ma perfavore > dissi ridendo.
< te lo sta dicendo dylan o'brien, non uno sconosciuto piccola > disse.
< per te cos'è il mare > aggiunsi per cambiare discorso.
< mia madre.. è come se parlassi con lei > disse osservando le onde.
< ti capisco > dissi appoggiandomi alla tua spalla.
< sei la prima ragazza che porto > disse.
< sono onorata > dissi.
< all'inizio avevo paura che tu mi potessi giudicare, come avrebbero fatto tutti.. > disse abbassando la testa.
io gliela presi tra le mani e lo baciai.
< non ti giudicherò mai dylan o'brien > dissi sorridendo < sono la persona più dolce di questo mondo >.
< come fai.. dopo tutto quello che è successo > chiese.
< mia madre mi ripetava sempre di sorridere e andare avanti, tutto ciò lo sto facendo per lei > dissi.
< grazie > disse lui abbracciandomi.
dopo un pò mi prese in braccio.
< ei cosa fai! > urlai ridendo.
si buttò in acqua e con lui buttò anche me.
< è fredda dylan! > dissi ridendo.
< sei bellissima quando ridi > disse guardandomi.
< tutti questi complimenti oggi? > chiesi.
< te lho detto che certe volte sono dolce > disse sorridendo.
mi attaccò al suo corpo e dalla maglietta bianca si intravedevano i suoi pettorali, per non parlare dei capelli tutti bagnati.
< sei bellissimo dylan > dissi.
CAZZO MI È SCAPPATO...
< cazzo lho detto... > aggiunsi.
< per fortuna lo so > disse ridendo.
mi baciò e portò le sue mani sul mio sedere.
< anche tu non sei niente male, anzi > disse leccandosi le labbra

half-brothers ||dylanobrien Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora