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<<Cazzo, come?>> chiese Yoongi <<Vi stavano già tenendo sotto controllo, pensavi davvero che se il principe di Busan veniva a Seoul non avrebbe avuto problemi?>> chiese ironico Namjoon <<Lo speravamo>> intervenne Hoseok <<Yoon dobbiamo andare>> <<...

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<<Cazzo, come?>> chiese Yoongi
<<Vi stavano già tenendo sotto controllo, pensavi davvero che se il principe di Busan veniva a Seoul non avrebbe avuto problemi?>> chiese ironico Namjoon
<<Lo speravamo>> intervenne Hoseok <<Yoon dobbiamo andare>>
<<E loro?>> indicò Jungkook e Taehyung <<Ormai li abbiamo coinvolti, se ce ne andiamo e loro rimangono li prenderanno e li tortureranno per sapere dove stiamo, e non lo permetterò di nuovo, non voglio lascia... merda, MERDA!>> iniziò a fare avanti e dietro per il salone
<<Io ho una casa in montagna, non è a nome mio e non viene usata da diverso tempo, ma per il momento potrebbe andare bene>> disse Jungkook calmo
<<Ok perfetto Hoseok dieci minuti>> il bianco annuì, aprì un mobiletto del salone e prese una pistola
<<Dieci minuti>> disse e uscì
<<Jin prendi le cose in cucina, Nam le cose di Hobi, io prendo le mie, Jungkook le chiavi di quella casa?>> Jin e Nam iniziarono subito
<<A casa mia, da qui sono cinque minuti a piedi, due se corro>> Yoongi prese un'altra pistola e la porse a Jungkook
<<Prendi questa e ti voglio qui tra cinque minuti, corri come se scappi dalla morte, perché è quello che è, ah e mi dispiace, te lo avevo promesso>> Jungkook gli sorrise e scosse la testa avviandosi poi verso la porta
<<Kook ti prego stai attento>> disse Taehyung
<<Tranquillo>> tornò indietro e gli diede un veloce bacio a stampo, prese la pistola e uscì da casa.

Yoongi salì e aprì la sua camera, Jimin era seduto a terra con le ginocchia al petto e Soobin lo stava consolando
<<Non abbiamo tempo, dobbiamo scappare, Jungkook ha una casa sicura, tra otto minuti dobbiamo stare fuori da qui, Soobin prendi le cose in bagno, Jimin alzati, vai da Taehyung e stagli vicino>> i due si alzarono e Soobin andò nel bagno
<<Ti odio>> disse Jimin uscendo dalla stanza
<<Merda!>> imprecò Yoongi mentre prendeva un borsone e lo riempiva dei suoi vestiti e delle sue cose più importanti, non era cambiato un cazzo, era tutto come pochi mesi fa.

Cinque minuti

Bussarono alla porta, Yoongi con la pistola in mano andò a vedere, aprì; Jungkook con il fiatone rientrò con un borsone
<<Ho preso anche qualche vestito e qualcosa da mangiare>>
<<Bravo, sei stato bravissimo>> gli disse Yoongi abbracciandolo, non era da lui, ma era davvero in ansia per lui.

<<Kookie!>> urlò Tae dal tavolo cercando di alzarsi, ma Jimin lo bloccò
<<TaeTae sto bene, tranquillo>> gli disse andandogli vicino e accarezzandogli la guancia sorridendogli
<<Voi tre avvisate i vostri genitori che andrete in vacanza qualche giorno e che i telefoni non funzioneranno, li lasciamo tutti qui>> disse Yoongi
<<Io non verrò con voi>> disse Jimin senza guardarlo
<<Non fare il ragazzino, se rimani ti tortureranno per poi ucciderti>>
<<Non mi interessa! Non voglio avere niente a che fare con te!>> urlò chiudendo gli occhi
<<E io non ti permetterò di suicidarti, quindi verrai e basta>>
<<Che fai mi rapisci?>> lo guardò con sguardo arrabbiato
<<Se serve si>> disse calmo
<<Sei uno stronzo!>> urlò nuovamente
<<Lo so>> poi risalì le scale

~Underworld~ [Yoonmin]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora