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<<Ora riesci ad alzarti?>> chiese Yoongi al minore<<Si, penso di sì>> gli rispose mettendosi seduto sul letto <<Mi fa molto meno male>> continuò sorridendogli <<Bene, perché dobbiamo andare alla riunione>> lo aiutò ad alzarsi e mano nella mano usc...

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<<Ora riesci ad alzarti?>> chiese Yoongi al minore
<<Si, penso di sì>> gli rispose mettendosi seduto sul letto <<Mi fa molto meno male>> continuò sorridendogli
<<Bene, perché dobbiamo andare alla riunione>> lo aiutò ad alzarsi e mano nella mano uscirono dall'appartamento spingendo il tasto meno uno dell'ascensore

Appena le porte si aprirono, davanti a loro si presentò una sala gigante, piena di persone e un grande striscione con la scritta "Ben tornato Suga"
<<Chi è Suga?>> Chiese Jimin a Yoongi
<<Io sono Suga, è il mio nome da... diciamo che è come mi faccio chiamare in questo ambiente, potresti sentire chiamarmi anche AgustD, ma sono in pochi quelli che mi ci chiamano, ho diversi soprannomi, nessuno mi chiama per nome, molti, se non tutti, probabilmente non sanno neanche quale sia>> rispose serio, senza lasciare la mano del biondo, avanzò e la folla si divise per fargli largo verso un piccolo palco, prima di salirci lasciò Jimin vicino a Jungkook e gli altri.

<<Vi ringrazio per il benvenuto, ho indetto questa riunione per spiegarvi cosa sta accadendo e cosa succederà, loro tre>> indicò Seokjin, Namjoon e Soobin <<Sono della famiglia Kim, una famiglia di gangster di Seoul che ci vuole reclutare o uccidere a seconda di chi di noi si troveranno davanti, per scappare da loro, però, la mafia di Seoul ci ha rintracciati e ci ha minacciato, e a farlo per ordine loro è stata una persona che tutti noi abbiamo pianto, Jisoo è viva e lavora per la mafia di Seoul>> un brusio generale si sollevò nella stanza <<Questo però non deve condizionare il piano, ho intenzione di attaccare la mafia di Seoul e distruggerla, solo così tutti noi potremmo essere liberi di fare quello che vogliamo, ci impadroniremo di tutti i loro giri, di tutto il loro avere e una volta fatto ciò la famiglia Kim non oserà mai più neanche pensare a noi, quando tutto sarà finito ognuno di voi sarà libero di lasciare il mondo della malavita, ma fino ad allora vi chiedo se siete disposti a lottare e morire con e per me>> un urlo di consenso generale si levò nella sala <<Ottimo, ora J-Hope, Jungkook, Namjoon, Seokjin, Kai, Jacson, Lisa venite nel mio ufficio, discuteremo di affari, chi deve tornare al lavoro ci torni>> nella stanza rimasero solo i nominati, Jimin, Taehyung, Sobbin e qualche altro membro che in quel momento non aveva compiti da svolgere.

I nominati con Yoongi andarono all'ultimo piano, mentre i tre rimasero li, gli si avvicinò un ragazzo
<<Piacere mi chiamo Jaebeom, ma potete chiamarmi JB>> si presentò facendo un leggero inchino
<<Ciao io sono Soobin>> disse il più piccolo ricambiando l'inchino
<<Io Taehyung>>
<<Piacere io sono Jimin>>
<<Volete fare un giro della casa?>> gli chiese con un gran sorriso, i tre acconsentirono

<<Questa è la sala in cui si fanno le riunioni, le feste e cose così, dietro quella porta c'è la palestra, li la piscina>> salirono al piano terra <<Qui c'è il salone e laggiù la mensa con la cucina, se avete fame possiamo fare uno spuntino>>
<<Si effettivamente non mangio nulla da ieri>> disse Jimin rendendosi conto che stava morendo di fame
<<Io ho mangiato>> disse Taehyung
<<Io anche ho rubato a Yoongi del ramen istantaneo>> spiegò Soobin
<<Chi è Yoongi?>> chiese il ragazzo mentre si avviavano nelle cucine
<<Emm... Ma come Yoongi è...>> iniziò Soobin
<<Io sono Yoongi ma odio essere chiamato cosi, Soobin ti uccido se riusi quel nome, e mi devi del ramen>> intervenne Jimin non sicuro che dovessero sapere proprio tutti come in realtà si chiamasse Suga, i due amici lo guardarono dubbiosi, non capendo il perché di quelle parole, ma decisero di stare al gioco
<<Scusa mi è scappato, come sei acido>>
<<ChimChim odia proprio quel nome, ti conviene non dirlo a nessuno o ti fa fuori>> continuò Taehyung guardando JB
<<Voi non spaventereste neanche una mosca, quello più credibile è lui>> li guardò divertito indicando poi Soobin
<<Perché?>> chiese quasi offeso Jimin
<<I vostri capelli, si notano troppo, nessun criminale si farebbe colorare i capelli in quel modo, troppo riconoscibili>> spiegò ridendo, i due migliori amici si guardarono e poi guardarono intorno, effettivamente avevano tutti i capelli neri o castani

~Underworld~ [Yoonmin]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora