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<<Ma perché devo sempre aspettarti?>> si lamentò il bianco sulla porta di casa<<Non rompere, sai che devo fare delle cose rognose di mattina per poter uscire>> gli rispose a tono <<Lo so, dovresti trovare un modo più veloce, come qualcun altro>><<...

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<<Ma perché devo sempre aspettarti?>> si lamentò il bianco sulla porta di casa
<<Non rompere, sai che devo fare delle cose rognose di mattina per poter uscire>> gli rispose a tono
<<Lo so, dovresti trovare un modo più veloce, come qualcun altro>>
<<Fa caldo non posso mettermi la sciarpa, già devo andare in giro a maniche lunghe>>
<<Colpa tua, basta chiedere>>
<<Zitto e muoviti>> camminarono fino alla scuola, dove videro il gruppetto dei tre ragazzi su una panchina <<Come hai detto che si chiama il blu? No lascia perdere, non mi interessa>> disse Yoongi passandogli davanti senza dire nulla
<<Assurdo, sei davvero assurdo>> disse facendo invece un cenno al gruppetto che ricambiò

<<Potevi salutare>> si lamentò Hoseok mettendosi seduto
<<Hobi non rompere, ho caldo porca puttana>> disse sventolandosi la maglietta dal colletto
<<Ash, dai che arriva l'inverno, su porta pazienza>>
<<Tsk>>

Quel giorno Namjoon non si fece vedere per la scuola e Yoongi era troppo arrabbiato con il caldo per poter provocare il biondo.

Quando suonò la campanella della fine delle lezioni, i due si avviarono al cancello, ma appena uscirono dal portone della scuola videro una folla di ragazzi unita
<<Credo stiano facendo a botte>> disse Hoseok
<<Andiamo a vedere>>
<<Ma che ti frega, andiamo>> Yoongi lo fulminò
<<Ho detto che andiamo a vedere Hobi>> i due si conoscevano da quando praticamente stavano nelle culle e Hoseok capì subito che l'amico era preoccupato, così dopo aver alzato gli occhi al cielo, lo seguì in mezzo alla folla.

Appena giunsero al centro, Hoseok capì subito che sarebbe finita male, molto male, i due ragazzi, definiti cagnolini dal moro, cercavano di tenere fermo Jungkook anche se con difficoltà, Taehyung era a terra con il sangue che gli usciva dal naso e Namjoon era davanti a Jimin che lo teneva per il colletto della maglietta, leggermente sollevato da terra, appena si accorse di Yoongi, gli sorrise e scaraventò Jimin sull'asfalto, facendolo gemere dal dolore, Yoongi non ci vide più, fece un gesto veloce con la mano a Hoseok che capì subito il suo compito andando ad aiutare Jungkook, mentre il maggiore si scaraventò su Namjoon, evitò abilmente un pugno che questo voleva tirargli abbassandosi e colpendolo alla bocca dello stomaco, poi gli prese la testa e la fece scontrare con il proprio ginocchio, per poi buttarlo a terra con un calcio, gli aveva rotto il naso, si mise a cavalcioni su di lui tirandogli pugni sul viso
<<Ti...>> un pugno <<Avevo...>> un altro <<Detto...>> ancora uno <<Di non...>> ancora <<Toccarlo>> gli diede l'ultimo pugno per poi alzarsi da sopra di lui e sputargli in faccia, si girò per vedere la situazione, Hoseok e Jungkook avevano atterrato i due, il bianco era vicino a Jimin, mentre Jungkook vicino a Tae, Yoongi si avvicinò al biondo

<<Dove ti fa male?>> gli chiese guardandolo dalla testa ai piedi
<<Il fianco e il gomito, sono caduto male>> rispose in una smorfia di dolore, Yoongi si girò verso Jungkook
<<Come sta lui?>> gli chiese
<<Occhio nero e sangue dal naso, ma sta bene>> rispose accarezzando la testa del suo amico
<<Ok, venire da noi>> disse Yoongi, prendendo Jimin in braccio con cautela
<<Posso camminare>> disse
<<Non rompere>> lo riprese serio <<Hoseok occupati dei...>> si bloccò e guardò l'amico che lo guardava ad occhi sgranati <<Dei due amici suoi>> continuò indicando Jungkook e Tae, Hobi annuì.

Giunsero a casa dei due e Yoongi adagiò Jimin sul divano nero, Hoseok fece sedere Tae sulla poltrona, sempre nera, per poi andare a prendere una grossa borsa per il primo soccorso
<<Che ci fate con tutte quelle cose?>> chiese Taehyung una volta visto il contenuto di quella borsa
<<Non si sa mai>> risposero i due in coro.

Yoongi prese dell'acqua ossigenata e delle garze che applicò sul gomito di Jimin, Hobi diede dell'ovatta a Taehyung per fargliela mettere nelle narici
<<Togliti la maglietta>> disse Yoongi al biondo che alzò le sopracciglia assumendo uno sguardo perplesso
<<Come scusa?>> gli chiese
<<La maglietta, toglitela, devo valutare se hai costole rotte o se ti basta una crema contro i traumi>> rispose serio
<<Non serve da...>>
<<Fai come dice>> intervenne Hoseok <<Sennò te la toglie lui>> continuò sorridendo
<<Ok, ok>> disse Jimin ubbidendo e diventando rosso come un peperone.

Yoongi non guardò niente, era troppo preso e concentrato sul punto che si stava già scurendo sul fianco del biondo, tastò alcuni punti
<<Nessuna costola rotta, ma la botta è stata brutta, per almeno tre giorni dovresti stare a riposo e applicare questa tre volte al giorno sulla parte>> disse porgendogli una crema
<<Ah ok, grazie>> solo in quel momento Yoongi si soffermò a guardare il fisico scolpito di Jimin, si leccò le labbra e si girò
<<Rivestiti>> gli disse andando in cucina, Jimin non se lo fece ripetere e si rinfilò la maglietta gemendo dal dolore per il movimento del fianco
<<Come mai sapete tutte queste cose mediche?>> chiese Tae con voce nasale
<<Non si sa mai>> ripeterono nuovamente in coro i due coinquilini
<<Siete strani>> continuò Jungkook
<<No diciamo che ci piace essere preparati>> spiegò Hoseok continuando a sorridere

Yoongi tornò nel salone con del tè per tutti che posò sul tavolino davanti al divano
<<Mettiamo un film?>> chiese Hoseok
<<Si, ci sta>> confermò Jungkook sedendosi sul bracciolo della poltrona dove stava Tae e mettendo le gambe sopra le sue, Jimin sorrise vedendoli, lui cercò invece di mettersi seduto, ma il fianco gli faceva male, Yoongi gli mise una mano sulla faccia facendolo sdraiare nuovamente
<<Non muoverti piccoletto>> si sedette a terra con la testa all'altezza delle spalle del minore, e Hoseok gli si sedette vicino, scelsero un film comico e lo avviarono.

A metà Yoongi si alzò da terra mettendo una mano affianco al viso di Jimin
<<Ei aspetta, hai tutte le mani spaccate>> disse il biondo afferrando il polso del maggiore
<<Non è niente>> rispose
<<Ma come no? Le hai medicate? Devi averlo picchiato molto forte>>
<<Non preoccuparti delle mie mani, se è intelligente e ha capito la lezione, non vi metterà più un dito addosso>>
<<Non sarà così, per noi le cose peggioreranno>> disse Jungkook a testa bassa
<<È così stupido?>> chiese Hoseok
<<No, ma è orgoglioso ed il fatto che le abbia prese davanti a tutti, lo avrà fatto infuriare>> continuò Tae al posto dell'amico
<<Ci provasse>> disse Yoongi assumendo un'espressione minacciosa che fece impietrire tutti i presenti tranne Hobi che conosceva molto bene quelle sue espressioni
<<Yoongi ti prego>> disse Hoseok tirando la testa indietro
<<Hobi guardali, Jimin fa fatica a stare seduto e quello la ha un occhio nero, se riprova a fare qualcosa se la vedrà con me, se sarà furbo e non farà nulla lo lascio in pace, te lo prometto>>
<<Ash, cazzo e va bene, ma regolati>>
<<Si certo come sempre, ora scusate ma vado a lavoro, ci vediamo stasera Hobi, e con voi domani a scuola, tu rimani a casa ok?>> disse tutto in tono autoritario
<<Taehyung, mi chiamo Taehyung e lui Jungkook>> disse il blu indicando il moro che ormai era seduto in braccio a lui
<<Si ok ciao>>
<<Yoongi aspetta>> disse Jimin cercando invano di alzarsi perché Hoseok lo aveva tenuto giù mettendogli una mano sul petto <<Grazie mille e... e buon lavoro>>

Uscì di casa senza dire nulla e si incamminò guardandosi le mani "Ma che palle, guarda che mi tocca fare per una scopata" pensò entrando nel ristorante.

Dopo aver finito il film i tre ospiti andarono a casa, Jimin venne preso in braccio da Jungkook per evitare che camminasse
<<Kook posso farti una domanda?>> gli chiese Jimin una volta rimasti soli
<<Si dimmi>>
<<Ti piace qualcuno?>> il moro si fermò in mezzo al marciapiede e sgranò gli occhi
<<No, ti pare?>> disse ridendo e riprendendo a camminare
<<Secondo me invece si>> gli disse strofinandogli i capelli
<<Ti dico di no>>
<<Lo sai che con me ne puoi parlare vero? Io ti vorrò sempre bene>>
<<Si lo so, ma non è così>>
<<Ok, quando te ne renderai conto, io sono pronto ad aiutarti>>
<<Tsk, non servirà>> arrivarono a casa di Jimin, quando la madre lo vide in quelle condizioni si allarmò, ovviamente gli dissero che era caduto dalle scale, cosa che non fece fatica a credere, essendo Jimin un ragazzo un po' imbranato.

Jungkook tornò poi a casa sua, continuando a pensare alle parole del suo migliore amico.

~Underworld~ [Yoonmin]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora