a l'amore non si sfugge

capitolo 15

Questa mattina mi sono svegliata presto, sono le 8.30 e io sono già vestita e sto facendo colazione. Il mio programma di questa mattina è andare a fare un po' di shopping per la faste di capodanno di questa notte. Mi sono già messa d'accordo con Alexis che mi passa a prendere lei. Un po' mi dispiace perché il capodanno non lo passo con Logan, ma non posso nemmeno invitarlo perché non sarebbe carino visto che anche io sono un ospite. Così credo che ora gli manderò un messaggio per chiederlio
se dopo viene a prendersi qualcosa da bere con me, però prima mi compro qualcosa per stanotte e poi lo faccio venire..

A Logan:

ehi, ti va di venire a bere qualcosa con me al centro commerciale? Xx

Non passa nemmeno un minuto che subito mi arriva un messaggio

Da Logan:

Certo, dimmi l'ora e mi farò trovare li. Xx

Conoscendomi ci metterò un bel po' prima di trovare un vestito che mi piace da comprare così meglio se gli dico verso le 11.00, non si sa mai..

A Logan:

verso le 11.00, ti va bene? Xx

Da Logan:

Sarò li, puntuale. A dopo piccola Xx

Perfetto, metto il telefono in borsetta, prendo i soldi le chiavi della macchina, lascio un bigliettino a mia mamma per dirle che sono uscita visto che non ho la minima idea di dove sia ed esco di casa. Salgo in macchina mi allaccio la cintura e parto. Dopo mezz'ora di viaggio arrivo finalmente al centro commerciale. Entro e guardo l'ora. Benissimo, ho due ore di tempo per trovare un vestito. Comincio ad entrare in vari negozi ma in nessuno di questi c'è quello che sto cercando io. Sto uscendo già dal quinto negozio quando in lontananza vedo Audrey e Justin presi per mano mentre camminano. Fa che non mi vedano, fa che non mi vedono, fa che non mi vedano.. Comincio a pregare mentalmente e mi giro di spalle per andarmene. J:<<ehi Sunshine>> come non detto.. Mi giro lentamente mentre prendo un respiro in modo da sembrare il più sorpresa possibile S:<<ehi, non vi avevo visto, che ci fate qui?>> faccio un sorriso forzato cercando di sembrare gentile. Ma fidatevi è difficile fare la gentile con un arrogante del genere o con una troia che odio con tutto il mio cuore. Ma nonostante questo ci provo con tutte le mie forze. A:<<beh io e il mio fidanzato siamo venuti a comprarmi un vestito per questa sera>> faccio gli occhi in bianco, ma prima che possa rispondere Justin interviene J:<<Audrey quante volte ti ho detto che noi non stiamo insieme?>> lei lo guarda e fa spallucce come per dire:"fa lo stesso" e poi si gira dall'altra parte mentre si arriccia un capello con le dita. J:<<e tu che ci fai qui? Per di più tutta sola?>> credimi, non sono proprio del tutto sola.. S:<<oh sono venuta a fare lo stesso, e comunque sto aspettando una persona..>> con questa frase sembra che abbia attirato l'attenzione di Justin perché si gira dalla mia parte J:<<oh davvero? E chi aspetti di bello?>> ora che ci penso ho poco tempo prima che quella persona arrivi, quindi devo muovermi.. S:<<oh è una mia amica di ballo, non la conosci, bene ora devo andare. Ci vediamo dopo, ciao.>> li saluto con la mano e li sorpasso andando nella direzione opposta per continuare a cercare un vestito. Loro mi salutano in coro e se ne vanno. Per fortuna è stato più facile di quanto pensassi andarmene. Insomma se fosse stato solo Justin magari mi sarei trattenuta cinque minuti in più a parlare ma visto che c'era anche quella stronza di merda, non mi sembra il caso. Entro in un negozio e comincio a guardarne qualcuno quando finalmente ne trovo uno. Lo prendo subito e lo porto alla cassa. Dopo averlo pagato decido di comprarmi anche un paio di scarpe e una borsa. Finalmente posso rilassarmi, così decido di cominciare a sedermi in un tavolino dei bar e comincio ad usare il telefono mentre aspetto Logan. Dopo 10 minuti mi sento qualcuno che mi tocca la spalla, mi giro e sono di nuovo Justin e Audrey. Eh che cazzo, non è possibile che capitino tutte a me. S:<<ditemi>> dico con aria un po' annoiata J:<<beh la tua amica ti ha dato buca?>> in lontananza vedo Logan arrivare con gli occhiali da sole ancora messi. Istintivamente sorrido perché è davvero bello oggi ed è stato puntualissimo visto che sono le 11.00 spaccate. S:<<no veramente è appena arrivato>> detto ciò si girano e vedono Logan che viene nella nostra direzione A:<<lei è la tua amica?>> mi domanda quell'oca con un pizzico di incredulità nella sua voce S:<<veramente si>>rispondo io divertita. Quando Logan arriva porge la mano a Audrey e si presenta invece quando arriva a Justin si danno solo una stretta di mano in quanto si conoscono già, non nel migliore dei modi ma si conoscono. A me da due baci sulla guancia e poi si siede vicino a me. L:<<beh visto che ci siamo incontrati, sedetevi con noi e ci prendiamo qualcosa insieme>> Justin non sembra farselo dire due volte mentre io e Audrey facciamo gli occhi in bianco. Per una volta sono d'accordo con la puttanella. Arriva la cameriera e prende le nostre ordinazioni e poi se ne va. Per ora sta andando tutto bene, nessuno dei due aveva tirato fuori argomenti imbarazzanti e Justin non aveva detto nulla del fatto che pensavo che fosse bello o di qualsiasi cosa che poteva sembrare compromettente. Dopo aver finito di bere o mangiare quello che abbiamo ordinato siamo rimasti altri 5 minuti a chiacchierare e non era ancora andato niente storto. Ma ho paura di dirlo troppo, non vorrei che poi succedesse qualcosa. Ed è per questo che voglia andarmene subito. Logan mi mette una mano sulla cosce L:<<ehi tesoro sembri agitata che hai?>> mi giro un po' nervosa verso Logan S:<<no, tranquillo non ho nulla, è solo un impressione>> okai devo smetterla di essere così paranoica. Mi rilasso un po' e continuo a ripetere che non succederà nulla più che altro per convincere. Finalmente ci siamo alzati da quelle sedie scomode del bar, mi lascio uscire un sospiro che non sapevo di star trattenendo. Mi metto il giubbotto e prendo le mie buste con le cose che ho comprato. Mi giro di spalle per prendere anche la mia borsetta Luke:<<ehi Sunshine e Justin, ci si rivede>> quando sento quella voce rimango pietrificata. Non può essere, mi giro lentamente sperando che era solo un allucinazione, ma purtroppo per me non era così.. Era Luke in carne ed ossa, non è possibile, questa e sfiga davvero.. nel momento in cui me ne sto andando deve arrivare proprio lui a rovinare le cose. Immediatamente mi giro verso Justin, e sembro essere l'unica preoccupata visto che lui, come al solito se la ride sotto i baffi. Quanto può essere stupido?! Prendo un lungo respiro S:<<ciao Luke, ci si rivede>> intanto mi avvicino un po' a Justin e lui automaticamente lascia la mano di Audrey. Luke:<<vedo che siete ancora insieme. Insomma e io che pensavo vi sareste lasciati dopo una settimana. Ecco che deve peggiorare la situazione.. Non poteva solamente starsi zitto?! J:<<beh amico ti sbagli, questa è una relazione solida>> mi circonda le spalle con il braccio, e intanto Logan e Audrey ci guardano con aria confusa. Luke:<<beh ormai è da più di un mese che state insieme,no?>> ed ecco che continua a mettere il coltello nella piaga, l'avrei dovuto picchiare tempo fa, quando mi importunava per uscire con lui. Perché non l'ho fatto?! S:<<eh già, ormai va avanti da un bel po' di mesi..>> giuro, mi sarei voluta sotterrare, e non osavo immaginare cosa Logan pensasse di me. A:<<scusate, qualcuno mi può spiegare cos'è questa storia?! Perché io non capisco>> ed ecco che ci si mette anche lei a peggiorare la situazione, ma per fortuna a lei ci ha pensato Justin perché gli ha lanciato un occhiataccia e lei si è stata subito zitta. S:<<beh ci fermeremmo volentieri a chiacchierare ma, ora dobbiamo andare perché siamo con degli amici>> indico a Audrey e Logan che sono dietro di noi. Lui annuisce e dopo di che ci avviammo verso l'uscita. Una volta fuori Audrey comincia ad urlare sul perché quel ragazzo stava dicendo che eravamo fidanzati e robe varie. Non la sopporto. Ha una voce così irritante.. S:<<beh noi andiamo>> prendo per il braccio a Logan e lo porto via da quelle urla strazianti. Quando arriviamo al parcheggio dove c'è la mia macchina, guardo Logan negli occhi per la prima volta. E mi accorgo anche che non ha ancora parlato da quando siamo usciti fuori. S.<<giuro che non è come sembra>> mi guarda, ancora una volta senza parlare S:<<posso spiegarti..>> lo guardo negl'occhi cercando di capire che cosa sta pensando L:<<ah no, e come sembra? Perché io non so cosa sia successo la dentro, se magari me lo vuoi spiegare tu..>> oh, finalmente ha parlato S:<<è successo che praticamente questo ragazzo mi assilla già da un paio di anni perché mi vuole, e un giorno l'ho incontrato e mi stava rompendo così ho detto la prima cosa che mi è saltata in mente. E gli ho detto che ero fidanzata con Justin perché in quel momento ce l'avevo a fianco. Giuro che è solo per questo>> sinceramente ora dicendolo a voce alta sembra una cosa così stupida.. Logan mi guarda per un momento, ma poi attacca a ridere L:<<è la bugia più stupida che abbia mai sentito, però sei stata brava>> mi dice tra una risata e l'altra, comincio a ridere anche io S:<<lo so, non sono molto brava a inventare bugie sul momento>> continuiamo a ridere L:<<vieni qui stupidina>> apre le braccia e io mi ci fiondo dentro. Mi stringe e mi da un bacio sulla testa mentre continua ad accarezzarmi la schiena con le mani. Poi ci siamo salutati e io sono salita in macchina, Logan è stato davvero carino, mi ha perdonato subito anzi si è anche messo a ridere, mi piace sempre di più e ora dopo averlo visto sono ancora più triste di non passare il capodanno con lui.. Chi sa Justin come se la sarà cavata con quella gallina, ma sicuramente lui le avrà detto due paroline dolci e quella subito si sarà addolcita. Un po' mi dispiace perché è colpa mia se è finito in questa situazione. Ma pensandoci bene è un modo per vendicarmi di tutte le cose chi mi fa. Ero così concentrata a pensare che non mi sono accorta nemmeno di essere arrivata. Parcheggio, scendo ed entro a casa. S:<<mamma sono tornataa!>> poggio la borsa sul mobile che c'è all'ingresso M:<<vieni tesoro, sono in cucina>> vado in cucina e la vedo intenta a preparare il pranzo, beh in effetti è già ora di mangiare così comincio ad apparecchiare la tavola. Salgo su e vado in camera di Ashley per avvisarla che è pronto il pranzo, quando entro vedo che ha un mio vestito addosso S:<<Ashley tesoro, che ci fai con il mio vestito?>> non riesco a sembrare seria perché dire che le stava grande era un eufemismo.. si gira di scatto e mi guarda con una faccia colpevole come se l'avessi colta sulla scena del delitto. A:<<io volevo solo essere come te. Non ti arrabbiare..>> che bellina, non posso crederci, è troppo adorabilee.. S:<<oh ma quando mai, non potrei mai arrabbiarmi con te. Non l'ho nemmeno mai fatto>> mi guarda e nel frattempo si leva il vestito S:<<invece si che ti arrabbi con me, a ballo mi sgridi sempre>> vero, ma non è colpa mia S:<<si ma li ti sgrido sempre perché fai la monella e chiacchieri, o mi sbaglio?>> mi fa segno di no con la testolina S:<<bene, andiamo a mangiare che è pronto>> le porgo la mano e lei l'afferra subito e insieme andiamo a sederci a tavola. Cominciamo a mangiare Abby:<<mamma, questa pasta ti è uscita buonissima>> dice mia sorella con la bocca piena, per questo ci assomigliamo molto, tutte e due adoriamo la pasta. M:<<oh grazie tesoro, così mi fai arrossire>> mia mamma è molto modesta, ogni volta che cucina qualcosa lei pensa che non sia uscita buona, ma questa è solo una sua convinzione. M:<<allora Sun cosa farai stasera? Immagino che non starai con noi vero?>> giusto, non avevo ancora detto a mia madre qual è il mio programma per stasera.. S:<<infatti, devo andare ad una festa con i miei amici del college>> M:<<bene, l'importante è che stai attenta come al solito, ci sarà anche Justin?>> alzo gli occhi al cielo, ma perché mia mamma è fissata con Justin, dovrebbe volere che mi stesse lontano per le intenzioni che ha e invece continua a dire che è un bravo ragazzo e che gli piace. A volte non la capisco proprio.. P:<<chi è questo Justin?>> ed ecco che ora si ci deve mettere anche lui.. Non è possibile. Stavo per rispondere ma mia mamma mi ha preceduto M:<<è un ragazzo troppo gentile e ed è anche molto attraente>> non posso credere che l'abbia veramente detto, questa è la conferma che non ho una madre normale P:<<oh Sunshine hai un fidanzato e non me lo hai voluto dire>> no ti prego questo è troppo.. S:<<papà non è il mio fidanzato-dico con faccia disgustata- non siamo nemmeno amici, immaginati se potremmo essere fidanzati>> mia mamma ha guardato mio papà con una faccia come per dire:"si certo come no, tanto noi non ci caschiamo". Okai, questo pranzo lo posso considerare il più imbarazzante della mia vita. E in tutto questo mie sorelle stavano ridendo sotto i baffi, sono tutti alleati contro di me.. Per fortuna non ho finito di mangiare, così mi alzo, vado in bagno mi lavo i denti e mi corico un po' sul letto con gli auricolari della musica nelle orecchie. Io non dovrei ascoltare musica, perché ogni volta che lo faccio mi vengono in mente dei passi che potrei aggiungere alle mie coreografie e ogni volta finisco col mettermi a ballare. Così vado nella mia "sala ballo" comunemente chiamata cantina e comincio a ballare un po'. Credo di aver perso un po' la cognizione perché quando guardo l'orologio sono già le 18.00 e io devo ancora lavarmi e prepararmi e devo andare a cenare con Alexis prima di andare alla festa e viene a prendermi fra 2 ore. Faccio le scale correndo ed entro subito in bagno, accendo l'acqua calda per farla riscaldare e nel frattempo mi spoglio. Dopo di che entro in doccia e comincio a saponarmi. Merda mi è anche entrato sapone nell'occhio e mi brucia terribilmente. Esco e avvolgo il mio corpo nell'accappatoio e i capelli in un asciugamano. Prendo l'intimo rosso visto che si dice che a capodanno bisogna indossare sempre qualcosa di rosso, e per guadagnare un po' di tempo mi metto lo smalto nei piedi e nel frattempo che aspetto che sia asciutto mi asciugo anche i capelli. Dopo averli asciugati li lascia cadere lisci lungo le spalle. Ora che ci penso questa è già la terza festa a cui partecipo in soli tre mesi e questo è un record visto che prima andavo una volta all'anno. Ecco un altro motivo per cui mi piace il college. Vado in camera e prendo le buste con tutta la mia roba che ho comprato questa mattina. Da una tiro fuori il mio vestito rosso magenta senza spalline a cuore con delle borchie nella parte superiore delle tette (non so come spiegarlo) hai piedi scarpe leopardate con il tacco in legno e una borsetta a busta in pelle marrone. Come trucco ho deciso di mettere solo l'eye-liner, un po' di mascara e alle labbra una tinta fucsia. Mi sono spruzzata un po' di profumo, mentre mi stavo mettendo le cose nella borsetta sento il mio telefonino che squilla rispondo senza nemmeno controllare chi è S:<<pronto?>> nel frattempo incastro il telefono tra la spalla e l'orecchio e continua a prepararmi la borsetta A:<<ehi sono io, scendi che sono arrivata>> S:<<va bene, sto arrivando>> chiudo la chiamata,metto il telefono in borsa e prendo dall'armadio il mio giubbottino in pelle nero. Scendo le scale saluto velocemente tutti ed esco. Vedo Alexis intenta a mettersi il rossetto, salgo in macchina, ci salutiamo e partiamo alla ricerca di un posto dove mangiare.