capitolo 5

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Sunshine p.v

Suona quella dannatissima sveglia, la guardo e sono le 6.00. mi ero dimenticata di dover andare a correre e oggi ho molto sonno perché ieri sono rimasta a studiare fino a tardi visto che ho tutti i pomeriggi impegnati con il ballo e non ho assolutissimamente nessuno voglia di rimanere indietro con il programma. In più domani ho un esame e devo studiare anche oggi la notte perché sono impegnata con le lezioni alle miei allieve e oggi devo anche allenarmi con Nate perché alla fine del mese abbiamo una gara importante. Mi alzo dal letto mi vesto e vado verso il campo, appena arrivo ecco che vedo Justin senza maglia solo con un paio di pantaloni da basket, sta facendo dei tiri a canestro, per un momento rimango incantata a guardarlo, devo ammettere che non è affatto male anzi è davvero bello, in più tutti quei tatuaggi che ha nelle braccia sono davvero sexy. Se solo fosse intelligente quanto bello sarebbe perfetto, invece è solo una testa di cavolo che si crede il dio della bellezza e crede che può avere tutti ai suoi piedi. Beh sembra che oggi dovremmo condividere il campo. Poggio tutta la mia roba nella panchine e a quel punto si accorge della mia presenza mi fissa per un momento e poi continua a tirare al canestro per fortuna oggi non è in vena delle sue stupide battutine J:"bambolina non puoi fare a meno della mia compagnia nemmeno la mattina presto?" ed ecco che ho parlato troppo presto è sempre il solito cretino S:"oddio, e io che pensavo almeno la mattina fossi più tranquillo" si mette a ridere e nel frattempo palleggia, durante quel movimento i suoi muscoli vengono accentuati ancora di più e non posso fare a meno di non fissarli, sento un'altra risatina J:"beh, tranquilla fanno a tutti questo effetto se vuoi puoi toccarli" mi dice con voce divertita mentre mi prende in giro S:"ah ah sempre il solito stronzetto presuntuoso stai zitto che è l'unico modo in cui riesco a starti vicino senza avere la voglia di ucciderti" mi ha guardato e si è messo a ridere mentre scuoteva la testa e a continuato a giocare per mia fortuna stando in silenzio, così anche io ho iniziato a correre. Dopo aver finito di correre ho preso tutta la mia roba e stavo uscendo da cancello quando Justin mi ha urlato:"beh visto che sono stato zitto tutto questo tempo almeno un bacio me lo merito come ricompensa" io ho scosso la testa e gli ho urlato a mia volta:"te lo scordi non avrai mai nessun bacio" J:" tanto sai che se non me lo dai ora primo o poi me lo prendo quel bacio che mi devi, con o senza la tua autorizzazione" mi fece un occhiolino e il suo solito sorrisetto,ridendo dissi:"lo vedremo, ah e per precisare io non ti devo nessun bacio" e me ne sono andata, lui in risposta mi ha detto qualcosa ma ero troppo lontana per sentirlo, ma sinceramente non mi interessa quello che ha da dirmi. Arrivo in camera e trovo Alexis già sveglia cosa molto strana visto che sono le 6.45 e lei di solito non si sveglia prima delle 7.30 S:"Alex come mai sei già sveglia?" A:"meno male che sei arrivata volevo chiederti una cosa" S:"così mi fai un po' preoccupare, dimmi" A:"cosa vuol dire se sogni lo stesso ragazzo per sei notti di fila?" a questa sua domanda sono rimasta un po' perplessa S:"beh dipende, ma posso sapere qual è il motivo di questa domanda?" A:"beh ecco.. mi vergogno un po'.." S:"oh andiamo sbrigati e dimmi tutto:" A:"beh è già da sei notti che sogno Ryan, e tutte le volte uno dei due si sta dichiarando oppure siamo già fidanzati e stiamo uscendo insieme" mi sono messa a ridere, non sono riuscita a trattenermi perché la sua faccia era davvero buffa era come schifata da questa situazione S:"vuol dire che ne sei innamorata" A:"ew che schifo" S:"oh ma dai Alexis! Ryan non è così brutto, anzi è davvero un bel ragazzo, e beh anche tu sei bellissima, hai i capelli neri lunghi un bel fisico e sei simpatica, è ovvio che tutte e due siete attratti l'uno dall'altro,perché anche lui ti fa della battute di uno che ti vuole fare capire qualcosa" detto ciò diventa tutta rossa, che carina è in imbarazzo perché le piace Ryan.. A:"oh insomma Sunshine smettila, così mi metti in imbarazzo" non ce l'ho fatta e sono scoppiata a ridere un'altra volta, e lei a questa mia reazione mi ha spinto amichevolmente ma io sono caduta dal pouf in cui ero seduta, siamo scoppiate a ridere così tanto che non riuscivo più a respirare e mi faceva male la pancia. Quando finalmente abbiamo smesso di ridere mi sono alzata e ho scompigliato i capelli ad Alexis S:"vado a farmi la doccia brutta scema,e pensaci tu e Ryan siete così cariniii" mi avvicino e le pizzico le guance come farebbe una nonna alla sua nipotina e poi sono andata in bagno. A:"smettila di prendermi in giro"mi dice prima che potessi chiudere la porta. Mi sono spogliata e sono entrata in doccia, ne avevo davvero bisogno perché ero ancora sudata dalla corsa. Dopo essere uscita mi misi l'intimo e sono uscita a cercare i vestiti, oggi volevo stare comoda perché ero un po' stanca così decisi di mettermi i miei panta in eco pelle neri, una canottiera bianca con al centro le iniziali di Yves Saint Laurente sopra un giubbotto di pelle e ai piedi i miei adorati Ugg. Sono andata nell'armadietto a prendermi i miei libri e quando ho chiuso il mio armadietto dopo averli presi mi sono ritrovata la faccia di Bieber quasi attaccata alla mia, per poco non mi veniva un colpo. J:"piccola non spaventarti sono solo io" S:"non mi sono spaventata e non chiamarmi piccola." Sbotto infastidita. J<<okai okai -alza le mani in segno di finta arresa- non ti arrabbiare>> S:<<allora per quale assurdo motivo sei venuto qui a rompere?" J:<<volevo solo dirti che questi pantaloni rendono il tuo culettino ancora più bello di quanto non sia>> S:<<tutto qua o hai anche qualcosa di serio da dirmi?>> alzo un sopracciglio in attesa della sua risposta, J:<<volevo anche chiederti se stasera devi venire anche tu con noi a pattinare sul ghiaccio>> giusto! me l'ero assolutamente dimenticato! Oggi ho lezione e devo anche allenarmi con Nate, beh credo che non dispiacerà a nessuno se porto anche lui. S:<<si, ci sono anche io e un mio amico>> J:<<un tuo amico? Che tipo di amico?" oh non posso crederci ora è anche ficchetto e rompi palle.. S:<<un amico Justin quelli con cui parli e passi le vacanze insieme" J:<<so cosa è un amico, intendevo dire se siete solo amici o.." S:<<ora devo andare a lezione>> e me ne sono andata. Finite le ore di lezione sono andata a mangiare, il pranzo è stato piuttosto tranquillo perché Justin non c'era, era con quell'occhetta dalle piume giallo tinte. Non so cosa ci trovi in lei, forse perché soddista le sue richieste sessuali, ma va beh non sono affari miei. A un certo punto sento i miei amici confabulare qualcosa ma appena cerco di sentire smettono di parlare,non so cosa stiano dicendo ma non mi piace affatto.

** in palestra durante le lezioni**

Toc toc.. sento bussare alla porta, così urlo un avanti in modo che mi possano sentire nonostante la musica alta, la porta si apre leggermente e vedo solmente la testa di Alexis che sbuca dalla piccola fessura, sicuramente si è dimenticata le chiavi e non sa come entrare S.<<dimmi Alex che c'è?>> A:<<beh oggi appunto in mensa stavamo parlando di te perché gli altri erano curiosi di vederti ballare così abbiamo pensato di venire oggi, che dici sei così gentile da farci entrare per vedere la lezione?>> l'ho guardate per un po' e le ho detto S:<<beh non dipende da me, dovete chiederlo a loro se non si vergognano o se disturbate-allora mi sono riferita alle miei allieve piccoline, la più piccola aveva tre anni- vi da fastidio se questi miei amici rimangono qua a vedere come siete brave? Prometto che staranno seduti la nelle panchine senza disturbare>> tutte in coro hanno risposto di si così gli ho fatti accomodare nelle panchine, c'erano tutti compreso Justin e quella gallina. Ho fatto tutte le miei lezioni come se loro non ci fossero. Verso le 19.00 è arrivato Nate per allenarsi, appena arrivato sono corsa ad abbracciarlo e a dargli due baci come faccio sempre e l'ho presentato ai miei amici S:<<Nate senti siccome dopo devo appunto andare a pattinare sul ghiaccio con loro mi chiedevo se magari volevi venire?>> N:<<mi piacerebbe ma ho promesso ad un mio amico che andavamo a prenderci qualcosa insieme dopo che finivo qua>> S:<< oh va beh fa nulla, beh cominciamo?>> ha annuito e sono andata verso la parte in cui c'era il mio computer.

Justin p.v

Sunshine è davvero brava con le sue allieve e ora si sta allenando lei con il suo ballerino, quel tipo non mi piace per niente, mi è stato solo un po' più simpatico quando ha rifiutato di venire con noi almeno posso avere Sunshine tutta per me. La stavo guardando mentre era li che stava parlando con quel tizio di cui non ricordo il nome su qualcosa di ballo, credo. Ad un certo punto Sunshine ha cominciato a levarsi i pantaloni, sotto aveva un paio di pantaloncini corti e poi si è tolta anche la maglietta ed è rimasta in reggiseno sportivo, okai questa ragazza vuole mettere a dura prova la mia capacità di controllarmi giure che se non fosse per il fatto che c'è anche altra gente me la scoperei qui in questo preciso momento. Mette la musica e comincia a ballare, è così sexy, non so cosa mi sta succedendo ma quando la guardo non riesco a non pensare che vorrei baciare ogni parte del suo corpo. Da qui si ha una bellissima visuale del suo culo e questo davvero non mi dispiace. Sto guardando tranquillamente il ballo quando quel coglione di Ryan mi ha dato una gomitata, perché deve sempre interrompermi nei momenti migliori? R:<<ehy bro non sbavare in quel modo se no quando passa di qua potrebbe scivolare sulla tua bava>> J:<<senti non rompere le palle e pensa alla tua di bava ti credi che non ti vedo mentre anche tu la guardi e ti immagini il suo corpo nudo sotto il tuo?>> si mette a ridere perché si è accorto che avevo ragione. E ho ricominciato a fissarla, okai devo averla, insomma io sono Justin Bieber nessuna ragazza mi dice di no e poi lei è così sexy. La musica si è spenta e credo che abbiamo finito di allenarsi perché sta spegnendo tutto. Si è chinata a prendere le casse da terra e si è piegata dando a tutti una magnifica visuale, tanto che tutti noi maschi presenti qui abbiamo persino girato la testa di lato in modo da vederlo meglio, ed è così che mi sono guadagnata un'altra gomitata nelle costole, ma questa volte era quella stupida che usavo per fare sesso, Audrey. A:<<oh insomma la smetti un po' di contegno>> mi giro scocciato J:<<ma tu non dovevi andare con la tua famiglia non so dove?>> per fortuna non veniva con noi alla pista di pattinaggio A:<<sai sei un vero stronzo, me ne sto andando ciao.>> oh grazie a dio non l'ho nemmeno degnata di uno sguardo e se n'è uscita. Sunshine si è avvicinata a noi già vestita com'era prima, peccato non sia più in calzoncini ma non ho da lamentarmi visto che anche questi pantaloni di pelle le donano davvero tanto. Usciamo verso i parcheggi e ci avviamo verso le macchine per andare alle piste, non per vantarmi ma io sono un vero asso ad andare sui pattini nel ghiaccio perché gioco a hockey sul ghiaccio da quando sono piccolo e ho vinto molte delle partite che ho fatto.

Buonsalve ragazzuole questo è il quinto capitolo , succederà qualcosa nella pista da pattinaggio o litigheranno come al solito?

Bacini bacini drewsmjljng

a l'amore non si sfuggeDove le storie prendono vita. Scoprilo ora