capitolo 2

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Esco dal bagno in accappatoio e con un asciugamano in testa, sul mio letto c'è un messaggio da Alexis che dice"sono uscita per incontrare i miei amici che è dalle vacanze che non li vedo e mi mancano davvero molto. Se ci incontriamo in giro per il campus te li faccio conoscere e se non ti aspetta nessuno potresti mangiare con noi, sono sicura che a nessuno dispiacerebbe perché sei il tipo di ragazza che ci piace, se non ci dovessimo incontrare ci vediamo direttamente nella camera.

La tua coinquilina." questa ragazza mi piace sempre di più,è davvero adorabile. Dovrei muovermi perché conoscendomi se non mi sbrigo arriverei in ritardo. Mi metto l'intimo, apro il mio armadio e comincio a pensare che ho davvero troppi vestiti dovrei darne alcuni in beneficenza, non ho mai voglia, così comincio a cercare tra quella cattasta di vestiti e opto per un jeans rosso attillato una maglietta a maniche lunghe tutta nera e sopra una giacchina/maglione bianca con dei disegni neri e ai piedi le mie adorate Chunky Heel con delle borchie nel tacco. Mi asciugo i capelli, per fortuna che ce li ho liscissimi di natura se no per farmi la piastra ci mettere tutta la vita. Mi trucco un po', mi metto un po' di fondotinta matita nera, mascara e un po' di glosh. Prima di uscire mi spruzzo un po del mio profumo "Dior Hypnotic Poison" la mia collana con la croce e ho preso la mia borsa nera dove ho infilato alcuni quaderni e sono uscita. Stavo camminando nel corridoio per arrivare al mio armadietto per prendere i libri che mi occorrevano per la lezione e mancavano solo 10 minuti all'inizio di quest'ultima. Ho chiuso l'armadietto stavo percorrendo il corridoio quando qualcuno mi ferma:"ehi scusa bambolina" appena sentite quelle parole ho capito che era il tizio di questa mattina, ma io mi chiedo perché la gente deve essere così pesantee?! Senza nemmeno voltarmi gli ho risposto:" scusa c'ho da fare magari il bambolina lo teniamo per un'altra volta" così ho cominciato a camminare a passo svelto lungo il corridoi ma non mi ricordavo dove fosse la mia aula perché quest'estate io stavo principalmente fuori e in palestra, così mentre mi guardavo in torno sento dei passi che mi raggiungevano e una voce divertita che mi chiede:" ma almeno hai la minima idea di dove stai andando?" certo che quando ci si mette certa gente è davvero pedante santo dioo. :"senti bambolino, perché non vai a rompere da un'altra parte?" e lui sempre con quell'aria da strafottente e quel cavolo di sorrisino stampato in faccia mi risponde:"okai se proprio vuoi me ne vado, ma sappi che non p tanto carino arrivare in ritardo alla tua prima lezione" io mi giro verso di lui e per la prima volta lo vedo in faccia, devo ammettere che è davvero un bel ragazzo ed è anche sexy, ma per il momento non mi interessano i ragazzi e tanto meno lui che è solo un presuntuoso rompi palle. :"senti come fai a sapere che questo è il mio primo anno? E poi scusa se non sbaglio anche tu hai lezione ora giusto? quindi nemmeno per te è tanto carino arrivare in ritardo" lui si avvicnò un po' di più e disse:"si ma il professore che ho alla prima ora mi sta sul culo quindi credo che se ne ho voglia entrerò alla seconda" lo guardo per un momento e poi dico:" eh va bene puoi accompagnarmi fino all'aula ma poi te ne vai e non mi rompi più okai?" quel babbuino si è messo a ridere e ha accettato. Durante tutto il viaggio verso la mia classe eravamo in silenzio, solo a volte lui interrompeva quel silenzio con qualche frase stupida. Alla fine siamo arrivati di fronte alla mia aula e sono entrata prima che potesse dire qualsiasi cosa, visto che ero già in ritardo. Mi siedo all'ultimo banco insieme a una delle ragazze che ho conosciuto quest'estate era abbastanza okai, anche se ci frequentavamo davvero poco, per fortuna il prof non era ancora arrivato e mi sono evitata di essere sgridata o robe varie. Passate quelle tre ore di lezione e devo dire che erano abbastanza noiose, io e la mia compagna di corso ci stavamo incamminando verso la mensa quando ho incontrato Alexis mi ha salutato subito con un abbraccio molto affettuoso e io ho ricambiato, mi ha presentato le sue tre amiche: Lily, Charlotte e Naya tutte e tre davvero simpatica e mi ha chiesto se volevo andare a pranzo con lei che mi faceva conoscere il resto del gruppo, io ho guardato la mia amica la quale ha annuito e poi è andata via. Arrivati al tavolo c'erano quattro ragazzi di spalle chiacchierando con delle ragazze. Così Alexis ha fatto un finto colpo di tosse e i ragazzi si sono girati e a quel punto mi sono accorti che erano quelli di stamattina e c'era anche colui che mi ha accompagnato in aula il quale non sapevo ancora il nome ma poco mi interessava. Appena mi vide si formò nella sua faccio il solito sorrisino da schiaffi, e se non fossi stata una signora giuro che glielo avrei tirato. Il suo commento fu:"che c'è bambolina non riuscivi a starmi lontano, lo so a volte la mia troppa bellezza gioca brutti scherzi, a volte lo faccio anche io quando sono troppo davanti allo specchio non riesco più a non guardarmi" ho preso un respiro profondo e ho contatto fino a dieci prima di fare qualcosa di cui poi me ne pento con tutta calma ho ribadito:"oh si bambolino mi sei mancato così tanto che giuro se non ti vedevo un'altra volta la mia giornata di merda non si sarebbe potuta chiamare tale" a questa risposta tutti risero compreso Justin e uno dei suoi amici credo si chiamasse Ryan ha detto con un tono divertito:"caro amico mio mi sa che questa volta non sarà così facile anzi credo proprio che ti dovrai arrendere" e Justin in tono di sfida rispose:"oh man tu sai che Justin Bieber non si arrende mai" detta questa frase mi ha fatto l'occhiolino e poi mi ha sporto la mano in modo che io la stringessi e fa:"comunque piccola io sono justin, justin bieber" io gliel'ho stretta dicendo:"oh e io sono Sunshine, Sunshine Smith" tutti scoppiarono a ridere e Alexis tra una risata e l'altra mi chiese se stasera avevo voglia di uscire con loro a fare un giro in centro ma risposi di no perché avevo un impegno, dovevo andare nella palestra del mio paese perché avevo lezione tutto il pomeriggio. Le lezioni iniziavano dalle 15.00 e l'ultima era alle 19.00 un ora di viaggio e sono arrivata al campus alle 20.00 ho cenato e mi sono coricata perché ero davvero stanca dopo un po' Alexis è entrata e mi ha visto a letto così si è coricata anche lei in silenzio e ci siamo addormentate.

Ciao ragazzuole ecco come promesso il secondo capitolo spero vi piaccia alla prossima settimana

Bacini bacini drewsmjljng.

a l'amore non si sfuggeDove le storie prendono vita. Scoprilo ora