J:<<bambolina sai che con questi pantaloni sei davvero sexy?>> mi avvicino a Justin e comincio ad accarezzarli il petto S:<<lo pensi davvero o lo dici solo perché vuoi fare sesso con me?>> si lecca le labbra J:<<oh fidati lo penso davvero>> mi guarda lussurioso mentre continua ad accarezzarmi il sedere. S:<<beh allora grazie tesoro>> gli accarezzo la guancia, lui si avvicina a me e mi bacia. Io ricambio il bacio. Comincia a lasciarmi dei baci umidi in tutto il collo mentre con le mani scende sotto la mia maglietta e comincia ad accarezzarmi la schiena. Dalle mie labbra sfuggono dei gemiti e comincio a tirarli su la maglietta, per aiutarmi lui alza le braccia e si leva la maglietta, comincia pian piano ad alzare anche la mia. Ma cosa sto facendo, sto per fare sesso con uno sconosciuto che per di più odio? Sunshine non ti riconosco più..
Driiiiinnnn, suona la sveglia, mi alzo di soprassalto e per lo più sto sudando, mi guardo intorno e di Justin nessuna traccia, per fortuna che era solo un sogno. Cosa mi sta facendo questo ragazzo, è talmente fastidioso che ora lo sogno pure.. Guardo l'ora e sono le 7.00, oggi è sabato e stasera c'è la festa di inizio anno scolastico, per fortuna inizia verso 22.00 perché ho lezione nella mia palestra della mia città, almeno così arrivo puntuale e ho tutto il tempo di prepararmi. Mi sono preparata e sono andata a lezione. Dopo 5 lunghe ore è finalmente suonata la campana dell'ultima ora. Sono andata in mensa ma volevo già partire perché prima di iniziare le lezioni in palestra volevo salutare la mamma. Arrivata in mensa ho visto Alexis seduta al tavolo con tutti, incluso Justin che stava slinguazzando con la sua amichetta bionda tinta, sorvolando questo particolare, ho chiesto ad Alexis se voleva venire con me, visto che quando gli avevo detto che insegnavo ballo era super eccitata e voleva venire a vedere, ne ho approfittato e l'ho invitata. Nemmeno finito di chiederglielo che aveva già accettato, avevamo salutato senza dire al resto del gruppo dove stavamo andando di preciso. Ho bussato alla porta di casa mia ed è venuto ad aprirmi la mia patatina che mi è mancata davvero tanto, appena mi ha visto mi è saltata addosso gridando dalla felicità:"ciao patatina, mi sei mancata tanto lo sai?" lei ha annuito e mi ha abbracciato un'altra volta, siamo entrati a casa e siamo andati in cucina dove c'erano tutti. Ho abbracciato tutti uno ad uno e poi ho presentato Alexis:"Alexis loro sono: mia sorellina Ashley, l'altra mia sorella Abby, mia mamma Rosalie e mio papà Charlie. Mentre lei è la mia amica del college si chiama Alexis" dopo che tutti si sono presentati io e Alexis siamo andati in palestra e dopo una decina di minuti sono arrivate le mie allieve più piccole e poi gli altri tre corsi. Si erano fatte le 19.00 ed era ora di tornare così ho chiuso la palestra e siamo salite in macchina, Alexis per tutto il viaggio non ha smesso di dirmi quanto si è divertita e di quanto io sia brava e storie così. Entrate in stanza avevamo due ore per prepararci, prima si è fatta la doccia Alexis perché lei è molto più veloce. Dopo essermi lavata ho indossato l'intimo e mi sono asciugata i capelli, lisci e perfetti come sempre. Ho frugato nell'armadio per trovare qualcosa da mettere. Mi sono messa un vestito nero brillantinato da legare dietro il collo, arrivava a metà coscia e la gonna aveva tipo un volant, ai piedi ho messo le mie amate Louboutin nere tacco 15 (queste sono delle bellissime conseguenze del mio lavoro) e una pochette nera anche quella. Un trucco leggero con un bel rossetto rosso. Alexis aveva un tubino nero con dei tacchi e anche lei un trucco leggero con rossetto rosso. Siamo uscite e ci siamo avviate verso la palestra dove era la festa, all'ingresso ci stavano aspettando le altre più i loro ragazzi e quelli che diciamo ci avevano scelto per me e Alexis. Il mio era abbastanza alto e sinceramente non riuscivo a vederlo bene in faccia perché era tutto buio. Appena entrate siamo state travolte dalla puzza di alcool e di fumo. Era un odore abbastanza rivoltante ma dopo nemmeno 10 minuti ti eri già abituata. Vado al bancone del bar e mi ordino qualcosa da bere, specifico qualcosa di non troppo forte e raggiungo gli altri nel divanetto in cui sono. Il mio compagno era sparito non appena avevamo messo piede li dentro ma poco me ne fregava, me ne troverò un altro con cui divertirmi stasera.
Justin p.v
Ero seduto nel divanetto mentre mi facevo una canna, avevo dei pantaloni neri in pelle col cavallo molto basso mi arrivavano sotto il sedere, sopra una felpa, il mio capellino nero e le mie Supra bianche. Ovviamente al collo avevo le mie collane d'oro e al polso il mio orologio d'oro. Alzo la testa un attimo e la vedo arrivare verso di noi, era più sexy del solito aveva un vestito nero che gli arrivava a metà cosce il che mi dava una bella visuale del suo corpo, mi sono leccato le labbra come mio solito fare e mi sono avvicinata a lei. L'unico pensiero che avevo mentre mi avvicinavo era uno solo quello di baciarla e di fare sesso con lei. In più il fatto che continuasse a respingermi in quel modo cose che nessuna ragazza aveva mai fatto visto che basta che schiocchi le dita e ho tutte le ragazze che voglio ai miei piedi, alimentava il desiderio di fare ciò. Mi avvicino e le urlo nell'orecchio in modo che mi sentisse visto che la musica era altissima:"ehi bambolina, lo sai che oggi sei ancora più sexy?" lei scoppia in una risata e mi urla all'orecchio:"lo so, me lo hanno detto in tanti" okai oggi devo riuscire a portarmela a letto perché se no credo che impazzirò. Le domando:"che ne dici di andare a bare qualcosa?" mi guarda per un momente e poi alza un sopracciglio e mi risponde:"nemmeno per sogno Bieber, non credere che facendomi ubriacare riuscirai a portarmi a letto" di conseguenza le rispondo:"giuro che non era mia intenzione" dico sarcastico mettendomi una mano sul cuore e facendo il finto deluso dalla sua deduzione. Lei si mette a ridere e io aggiungo:"giuro che farò il bravo" allora mi dice di si ma precisa:"ti giuro che alla prima battuta me ne vado" ci penso:"va bene prometto di non fare battute" il barista si avvina e ordino due vodka ma lei subito dice di volere solo un po' di coca cola, non spreco l'occasione e le dico:" hai paura di bere troppo e non riuscire più a nascondere la cotta che hai per me?" mi guardo e disse:"continua a sognare Bieber" io:"oh dai lo so tranquilla, nessuno può fare a meno di innamorarsi di me e dei miei muscoli" detto ciò mi alzo la felpa in modo che veda i miei addominali. Lo so, sono un po'presuntuoso, ma l'ho fatto solo perché so che me lo posso permettere..
Sunshine p.v
Si è alzato la felpa e devo dire che ha un fisico mozza fiato per un momento ho pensato che avrei potuto farci un pensierino, poi sono tornata in me o preso il mio drink e me ne sono andata e mentre andavo via sentivo la sua risata provenire da dietro, stupido arrogante. Sono andata in mezzo alla pista e ho cominciata a ballare, c'era un sacco di gente ubriaca e tutti che si strusciavano addosso all'altro, così trovai questo ragazzo da solo lo prendo per un braccio e ho cominciato anche io a strusciarmi su di lui. Dopo un po' sento la voce di qualcuno che chiede al tizio con cui sto ballando:"scusa posso rubartela un po'" non ha nemmeno aspettato la risposta che gli ha dato un colpetto come per dire levati o ti faccio levare e ha preso il suo posto. Mi giro ed era bieber gli ho detto:"ehi scusa sai di essere un vero maleducato? Io stavo ballando con quel ragazzo!" e lui:"beh credo che quel ragazzo si sia già divertito abbastanza ora tocca un po' a me no?" ho deciso di lasciar perdere per questa volta così h iniziato a strusciarmi su Justin il quale mi teneva stretta a se e ballava insieme a me. Mi stava assalendo una sensazione di caldo la quale associata con alcool e con un ragazzo sexy, perché Justin è sexy nonostante non lo sopporti, che si stava strusciando con me non erano cose positive, così guardai l'ora ed erano già le 4.00 del mattino, vista l'ora mi allontanai da Justin e lo lascia li in pista e andai a cercare Alexis per tornare a casa, quando l'ho trovata abbiamo salutato a tutti e ho visto anche che Justin aveva trovato un'altra con cui passare il tempo, non aveva di certo perso tempo. Tornata in camera mi coricai e caddi in un sonno profondo.
Buonsalve ragazzuole ecco il 4 capitolo spero vi piaccia, avete visto sono stata puntuale anche questa volta
Bacini bacini drewsmjljng
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a l'amore non si sfugge
FanfictionSunshine Smith, una ragazza abbastanza tranquilla, dolce ma quando vuole sa essere davvero testarda e stronza. Justin Bieber il puttaniere della scuola, arrogante e presuntuoso, non accetta un no come risposta da nessuno. I due sono molto diversi t...