capitolo 6

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Sunshine p.v

Purtroppo a me è toccato salire in macchina con Justin e Ryan. Insomma non mi dispiace affatto visto che Justin ha un Audi tt bianca, e sinceramente vorrei tanto che fosse mia. Ma sono sicura che lui non riuscirà ad astenersi dal dire le sue stupide battutine e questo viaggio sarà un vero inferno. Meno male che c’è anche Ryan perché lui è uno di quelli che mi sta più simpatico del gruppo, perché è un vero idiota e dice cose senza senso. Ryan mi ha ceduto l’onore di sedermi davanti affianco a Bieber, mi siedo e allaccio la cintura, il viaggio dura un oretta perché la pista di pattinaggio e in un paesino fuori città. Ryan ha detto qualcosa tanto per rompere il silenzio che si era creato da quando eravamo partiti. R:<<beh sai Sun, sei davvero brava ballando-quando Ryan parlò Justin guardò l’amico dallo specchietto-ti muovi davvero bene, oggi eri così..” Ryan si è interrotto un attimo per trovare un aggettivo adatto da usare senza sembrare inopportuno o sfacciato, m l’amico lo precedette e finì la frase J:<<così sexy>> eccolo sempre il solito ti pareva che non doveva dirlo S:<<oh grazie-ho guardato Justin con la coda dell’occhio- ha tutte e due. Anche a te Justin perché nel ballo che ho fatto il traguardo d che dovevo raggiungere era quello dell’essere sexy, quindi grazie>> mi ha guardato per un momento e poi ha sorriso. Devo dire che era proprio carino, quando non era arrogante, in più aveva quel ciuffo spettinato che lo rendeva così innocente. Peccato non fosse così. Eccolo che torna ad essere il solito stupido di prima e si mette a ridere S:<<posso sapere ora per quale assurdo motivo stai ridendo?>> lui ha continuato a ridere ma stavolta non era una risata arrogante era la sua risata naturale, credo. J:<<ahahah, si certo, e solo che mi aspettavo che dopo averti detto questa cosa mi avresti urlato contro o addirittura dato una sberla, e sono rimasto stupito dal fatto che se te lo dico nel ballo tu sei felice e fai quella faccia soddisfatta che avevi prima>> lo guardato e poi ho guardato Ryan, come per dire “il tuo amico è un po’ malato” S:<<oh io non avevo una faccia soddisfatta>> Justin mi guardò e alzò il sopracciglio S:<<ti dico che non avevo nessuna faccia soddisfatta, e non mi guardare in quel modo come se tu avessi sempre ragione>> J:<<oh insomma Sunshine, non ti ho guardato in nessun modo ora non cominciare come sempre>> mi è scappata una risatina nervosa S:<<ora stai dicendo che è colpa mia se litighiamo?!>> J:<<io non ho detto niente, basta fai finta che non abbia parlato>> si è girato un ultima volta verso di me e poi ha continuato a guardare la strada. Io ho incrociato le braccia al petto e mi sono messa a guardare dal finestrino. Ryan per rompere questa situazione imbarazzante si è trovato un argomento R:<<allora chi sa pattinare?>> okai devo ammettere che io non so pattinare molto bene l’ultima volta che l’ho fatto è stato tre anni fa, e non ho dei buoni ricordi almeno per quanto riguarda l’inizio. Il primo a parlare fu Justin J:<<io Ryan ma questo lo sai già, ci siamo andati anche l’anno scorso. E tu Miss so tutto io?>> questo stupido ragazzino mette a dura prova la mia pazienza. Sunshine calmati, non urlargli contro, deve solo ringraziare che sta guidando e non voglio morire giovane perché ho perso la pazienza e l’ho fatto uscire fuori strada a fuori di sberle. S:<<Siccome voglio evitare un'altra discussione, farò finta di non aver sentito come mi hai chiamato. Comunque so pattinare ma non sono molto brava, ed è per questo che Ryan mi starà vicino tutta l’ora vero?>> mi giro verso Ryan implorandolo con gli occhi, lui si è messo a ridere e mi ha pizzicato una guancia R:<certo che ti starò vicino, sarò la tua ombra.>> Dopo altri 10 minuti di macchina passati nel più assoluto silenzio, solo con la musica della radio di sottofondo siamo arrivati a quella struttura gigante. Entrati ci hanno chiesto il nostro numero di scarpe e mai l’avessi detto a voce alta.. per i primi 5 minuti non hanno fatto altro che ridere e prendermi in giro giocosamente del fatto che avessi il piede piccolo, insomma un 35 non è piccolo. Entriamo in quella dannatissima pista, sto rimpiangendo i mie comodi Ugg, credo sarà la serata più lunga di tutta la mia vita. I primi 10 minuti gli ho passati attaccata alla parete perché dovevo prenderci confidenza, visto che l’ultima volta che l’ho fatto è stato tre anni fa. Dopo un po’ riesco ad andare senza dovermi tenere e devo dire che sono abbastanza brava.

**un’ora e mezzo dopo**

Ci siamo già un’ora passata e io mi sto divertendo un sacco con Ryan perché come promesso mi è stato vicino, però vorrei che andasse anche un po’d’Alexis, così con una scusa l’ho mandato a parlarle e credo di aver fatto bene visto che li vedo ridere e scherzare, certo che sono davvero teneri insieme. Mi sento una presenza affianco mi giro, ed ecco Bieber pronto ad attaccare con le sue stupide “tecniche per provarci con me” che devo dire sono del tutto penose. S:<<cosa vuoi?>> gli chiedo con tono del tutto scortese J:<<sono venuta chiederti scusa per averti dato le colpe del fatto che noi litighiamo sempre>> si è interrotto, credo stesse aspettando una mia risposta così l’ho guardato in modo da farli capire che doveva continuare J:<<il fatto è che tu sei così complicata, tutte le altre ragazze con cui sono stato sono letteralmente cadute ai miei piedi e non è che abbiamo dovuto fare eccessivi sforzi>>si stava scusando seriamente? S:<<L’apocalisse,Justin Bieber che si scusa? credo che dovrò segnarlo nel calendario>> si è messo a ridere, di nuovo quella risata dolce e sincere J:<<ehi bambolina non ti abituare alle mie scuse perché credo sia le prima e l’ultima volta>> S:<<ed eccolo di nuovo il solito e vecchio Justin>> detto ciò comincio ad accelerare la mio velocità, ma mai l’avessi fatto, ho perso l’equilibrio e sono caduta all’indietro quando per mia fortuna due braccia solide mi hanno preso prima che mi schiantassi al suolo, non mi sono resa conto di aver chiuso gli occhi durante la mia caduta, e quando gli ho aperti mi trovo a pochi centimetri di distanza la faccia di Justin. J:<<dovresti stare attenta bambolina>> mi aiuta a rimettermi dritta S:<<la prossima volta starò più attenta, me per ora ne ho abbastanza di questi pattini comincio ad uscire. Dillo anche agli altri e dille di stare tranquilli e rimanere tutto il tempo che vogliono io mi siedo nei divanetti del bar e mi prendo qualcosa da bere>> appena ho finito di parlare sono andata verso l’uscita senza nemmeno aspettare il tempo di una sua risposta.

Ero seduta comodamente in quei divani, quando qualcuno si siede di fronte a me, è un ragazzo che non ho mi visto prima, ma tutto sommato è abbastanza carino. Ha i capelli marroni, gli occhi chiari è abbastanza alto. Tutto sommato sembra un tipo apposto X:<<cosa ci fa una ragazza così bella qui tutta sola?>> mi sorride in un modo rassicurante S:<<sto aspettando i miei amici che sono ancora nella pista>> lo sorrido a mia volta X:<<piacere io sono Logan, e tu splendore come ti chiami?>> S:<<io sono Sunshine>> L:<<nome azzeccatissimo i tuoi genitori hanno davvero un buon gusto, allora posso offrirti qualcosa?>> si è proprio  gentile questo ragazzo mi piace di già S:<<si credo che prenderò una coca cola, grazie>>

Justin p.v

Bene approfitterò della situazione per stare un po’ solo con Sunshine, sono sicuro che prima o poi cederà, insomma nessuno riesce a respingermi per molto tempo.. Avviso i ragazzi che sto andando da Sunshine li fuori a raggiungerla. Quando entro nel bar la vedo seduta nei divanetti che sta ridendo con un ragazzo. E no brutto pezzo di merda, mettiti in fila se permetti ci sono prima io. Mi avvicino velocemente quando si accorgono della mia presenza lei si gira e mi guarda interrogativa S:<<ciao Justin? Che fai li impalato?>> penso velocemente ad una scusa J:<<ah si i ragazzi hanno detto di cominciare ad andare a mangiare e a sederci che loro arriveranno dopo>> mi guarda prima un po’ dubbiosa poi sembra crederci perché mi risponde S:<<oh va bene andiamo>> saluta il suo nuovo amico, purtroppo non sono riuscito ad impedire che si scambiassero i numeri di telefono. Saliamo in macchina e mi guarda S:<<allora dove sono i ragazzi?>> l’ho guardata per un istante prima di partire J:<<non mi ringrazi nemmeno per averti salvato dal cadere?>> S:<<grazie Justin sei stato davvero gentile se non fosse stato per te, mi sarei anche potuta rompere qualcosa>> J:<<figurati, gentile è il mio secondo nome, beh ora mi devi due favori..>> si è girata e ha corrugatole sopracciglia in segno di confusione S:<<due favori per cosa?>> J:<<beh uno per aver finto di essere il tuo ragazzo e l’altro per averti salvato dal romperti qualche osso prima>> S:<<ooh per quello certo.. ma non ti darò nessun bacio quindi credo non ti restituirò il favore>> J:<<beh allora che ne dici se usciamo insieme?>> scoppia in una finta risata S:<<io dico che tu sei pazzo, non uscirò mai con uno come te>> okai, questa ragazza mi farà impazzire J:<<solo una volta, dai

andiamo a mangiarci qualcosa e poi giuro che non ti romperò più>> ci riflette un attimo S:<<beh se è così va bene, ma solo una cosa da mangiare veloce>> J:<<promesso.>> metto in moto e parto.

Buonslave a tutti, ecco il capitolo e spero che vi piaciaaa.. Drewsmjljng

Capitolo 7

a l'amore non si sfuggeDove le storie prendono vita. Scoprilo ora