capitolo 6

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Subito dopo il delizioso banchetto di inizio anno scolastico ed aver chiacchierato con Draco ed altri Serpeverde del più e del meno, subendo anche una sorta di interrogatorio dove mi venne chiesto cosa feci in 4 anni ed il resto della mia vita, decisi di andare un po' a riposarmi in sala comune dato che la scorsa sera non chiusi completamente occhio. Così mi alzai ed iniziai a cercare la sala comune dei Serpeverde.

Grace: "Ma dove credo di andare da sola? Avrei dovuto portarmi Draco, per una volta che serviva a qualcosa!"

Borbottai ad alta voce sbuffando ed incrociando le braccia al petto, finché in lontananza al lungo corridoio scrutai quelle due teste rosse cui non riuscivo a smettere di pensare, sorprendendoli a stringersi la mano.
Mi avvicinai a passo spedito sollevando il braccio e scuotendo la mano da destra verso sinistra per salutarli.

Grace: "Fred! George!"

Arrivai ansimante ai due piegandomi sulle ginocchia dove vi poggiai le mani tenendo le braccia tese, mentre i rossi si avvicinarono.

Fred: "Oi Biancaneve con calma."

George: "Esatto, poi se vuoi far parte della squdra di quidditch c'è il campo apposta per allenarti."

Risero guardandosi fra di loro, ridendo anch'io di rimando.

Grace: "Non siete divertenti... cosa stavate confabulando voi due?"

Uno dei due rossi diede uno sguardo fugace all'altro, non sembrava molto convinto, sicuro di se, a dire il vero non sapevo interpretare la sua occhiata...

Fred: "Beh signorina Black, credo che sia giusto che lei conosca tutti i nostri lati, anche quelli più "malvagi"."

Accentuò il tono dell'ultima parola figurando le virgolette alte, alzai un sopracciglio guardando il rosso non sapendo se fosse Fred o George.

Grace: "Immagino che dovrei preoccuparmi e temervi."

Dissi in tono sarcastico, l'altro gemello nel frattempo arrivò alle mie spalle, puntandosi la bacchetta al collo per amplificare i suoi toni urlandomi all'orecchio.

George: "Se non lo avessi capito, qui siamo conosciuti da tutti come "I Re degli scherzi"."

Arretrai di qualche passo senza un equilibrio stabile, quasi sul punto di cadere quando l'altro gemello evitò il mio impatto col suolo mettendo le mani sui miei fianchi facendomi scontrare di spalle sul suo petto.

Fred: "Occhio ragazza, Georgie sei stato molto discreto, davvero."

Grace: "Ma sei deficiente o cosa? Avrei potuto benissimo perdere l'udito a causa tua, per di più ero anche stanca dal viaggio!"

Dissi su tutte le furie puntando il dito in modo accusatorio a George che scoppiò a ridere.

George: "Principessa se fossero questi gli scherzi per cui incazzarti con noi allora saremmo già ad Azkaban."

Grace: "Non mi importa degli altri vostri scherzi di cattivo gusto, e poi da dove esce fuori questo principessa?"

Dissi istericamente, fin quando arrivò a passo spedito la professoressa McGranitt guardandoci sconcertata.

McGranitt: "Per Godric, siete stati voi due, come al solito! Non importunate la signorina Black, è appena arrivata, non vorrete mica che se ne vada prima del tempo?"

A quel punto girò i tacchi e se ne andò lanciando prima un'occhiataccia ai gemelli che una volta giratasi la professoressa si guardarono e risero.

Grace: "Spero che abbiate concepito questo richiamo, adesso, potreste aiutarmi a trovare la sala comune dei serpeverde?"

𝐑𝖾𝖺𝖽𝗒 𝐁𝗅𝖺𝖼𝗄? || 𝐅𝗋𝖾𝖽 𝖺𝗇𝖽 𝐆𝖾𝗈𝗋𝗀𝖾 𝐖𝖾𝖺𝗌𝗅𝖾𝗒Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora