100 days to fall in love// WOOSAN

Day 5 and 2 weeks.

Una rosa blu.
Wooyoung.
Letto.
San.

Un nuovo risveglio per Wooyoung nella villa Choi.

Un risveglio che di bello aveva tutto.

Wooyoung aprì gli occhi ritrovandosi la testa sul braccio di San che reggeva una rosa blu mentre quest'ultimo dormiva abbracciato dietro a Wooyoung.

Wooyoung istintivamente si ritrovò a sorridere guardando in che posizioni si trovassero.

Decise quindi di rimanere così. Fermo. Immobile, per evitare di svegliare San che dormiva così beato tenendo tra le braccia la sua "libertà " più grande (ai primi capitoli San disse che Wooyoung era la sua libertà).

E aspettò diversi minuti che il mafioso aprisse gli occhi.

San: "buongiorno principessa" disse tirandolo a se e posandogli un casto bacio sulla fronte.

Wooyoung arrossì leggermente prima di ricambiare il buongiorno.

San: "principessa oggi facciamo colazione fuori" disse indicando con l'indice il balcone.

San: "perciò tu aspettami, io mi faccio una doccia veloce"

Wooyoung: "va bene fa con calma" e si alzò dal letto dirigendosi verso il balcone mentre il suo "capo" si diresse verso il bagno.

Quella mattina era particolarmente soleggiata e Wooyoung non fece altro se non godersi la luce del sole sulla pelle mentre aspettava impazientemente il suo capo e la sua colazione.

Ma si stava comunque annoiando perciò cominciò a passeggiare per il balcone, da sinistra a destra e viceversa, finché sporgendosi non notò qualcosa, o meglio qualcuno:

Nel giardino della villa c'era una ragazza che stava stendendo i panni: non molto alta, capelli lunghi e neri e purtroppo non riuscì a notare altro in quanto la ragazza era di spalle.

Wooyoung si soffermò a guardarla incuriosito per diversi minuti , finché non spalancò gli occhi e non si strozzò con la sua stessa saliva.

"Aleila...." Pensò.

Rimase minuti interi con gli occhi sgranati a guardare quella ragazza che gli dava le spalle tanto che non si accorse che San lo aveva ormai raggiunto e che cercava di capire cosa o chi stesse fissando Wooyoung.

San: "la conosci?" chiese facendo sobbalzare Wooyoung dalla paura.

Wooyoung: "cristo dio che infarto...." esclamò portando una mano all'altezza del cuore.

San: "allora? La conosci?" Chiese nuovamente indicando con la testa la ragazza che ormai era sparita.

Wooyoung: "si."

San: "e chi é?"

Wooyoung: "il suo nome é Aleila, lei fu la mia prima ragazza ai tempi delle medie e lo é stata fino a 7 mesi fa. Siamo stati insieme per tanti anni..." ammise con voce malinconica...

San però d'altro canto, si innervosì da morire sentendo quelle parole.

Quella ragazza era l'ex di Wooyoung e quest'ultimo fino a pochi minuti prima la stava fissando intensamente.

San si incupì e rientrò dentro lasciando Wooyoung perplesso.

Dopo pochi minuti però, Wooyoung intuendo che San si fosse incazzato, e non poco, gli corse dietro cercando di raggiungerlo.

Wooyoung: "San...San fermo aspetta!!" Urlò prendendolo per un braccio e facendolo girare verso di lui.

San: "hai appena alzato la voce con me?"

Wooyoung: "ti stavo richiamando. É diverso."

San: "non mi interessa" disse spingendo aggressivamente Wooyoung che finì sul letto mentre San gli diede le spalle ed uscì dalla porta.

Wooyoung: "e adesso che cazzo ha che non va?" Sospirò incazzato.

Wooyoung: "vabbé gli passerà..." si disse, ma infondo Wooyoung non poteva avere la minima idea che San avrebbe smesso di rivolgergli la parola.

E infatti arrivò la sera, Wooyoung passò tutto il giorno a leggere aspettando il ritorno di San, ma quella sera non tornò.

La mattina seguente la stessa identica situazione. Wooyoung cominciò una serie aspettando San, ma niente. Arrivò la notte ma di San di nuovo nessuna notizia.

Il terzo giorno però San si fece vivo. Entrò in camera ignorando completamente Wooyoung ed entrando in bagno. Si fece una doccia si vestì in una maniera a dir poco casta e uscì di nuovo. Wooyoung poté sentire solo San che rideva con un altro ragazzo dal piano di sotto, piano in cui gli é vietato scendere.

E così fu per i successivi 12 giorni. San tornava a casa, si faceva una doccia e usciva.

Ed eccolo il San stronzo che Wooyoung odia con tutto se stesso.

Lo odia si, ma gli manca tanto.

Ormai quando vede la parte del letto di San intatta, sospira.

Lo odia quando fa così, ma c'è una parte di lui che lo fa arrossire, che lo fa divertire e lo fa stare bene. Quel San gli manca e non può fare a meno di piangere per la frustrazione.

Sono 14 giorni che lo ignora, 14 giorni che Wooyoung é talmente triste che si rifiuta pure di reagire.

Che deve fare ora?