Mi sono svegliata ancora frastornata per tutto quello che mi è successo ieri, non riesco a togliermi Aron dalla testa, nonostante so che si un coglione, un violento e che probabilmente ha dei problemi, io credo che infondo ci sia un perché è questa cosa mi fa incazzare, perché devo continuamente ostinarmi nel vedere le cose positive nelle persone, magari a volte sono delle merde è basta, no per me non è così semplice, so cosa vuol dire essere condizionati da ciò che ti accade intorno, so bene cosa si prova, e lo vedo in lui, vedo che non è quella la sua vera natura, lo percepisco e me ne ha dato la conferma con il comportamento di ieri dopo il lavoro.In ogni caso devo darmi una mossa oggi al locale faremo una festa tema black party, non vedo l'ora di mettere il vestito che ho comprato, so che lascia poco all'immaginazione, ma non me ne frega un cazzo, mi sento bellissima e super sexy, infondo non mi interessa cosa pensa la gente di me.
Vado a farmi la doccia, raccolgo i capelli in una specie di chignon fatto un po' a cazzo di cane, però meglio non so fare, mi trucco per accentuare i miei occhi verdi, e mi metto il vestito, sto da dio, essendo che dovrò lavorare opto per mettere gli anfibi, appena sono pronta chiamo leo, che dopo aver saputo quello che era successo mi ha riempita di parole e ha detto che non mi avrebbe più lasciata andare sola da nessuna parte, quindi mi verrà a prendere lui.
Suonano al campanello, è leo prendo la borsa e scendo, quando mi guarda spalanca la bocca.
" Dio quanto sei figa sta sera
Asia "" Grazie Leo " gli do un bacio sulla guancia e partiamo
Sia lui che Anna sapevano cos'era successo con Aron la sera prima entrambi mi avevano detto che lui è strano, nessuno capisce mai perché fa le cose, mi avevano consigliato di stargli lontana perché lo vedevano pericoloso, soprattutto dopo la reazione che aveva avuto su di me, per la cronaca ho ancora il livido.
Arriviamo al locale ed iniziamo a sistemare la stanza con le luci i palloncini, arriva anche il dj mancano solo i buttafuori, la colonna portante del bar vedendo quante teste di cazzo ubriache giravano qua dentro.
Finalmente arriva Omar vestito con il solito smoking nero e il walkie-talkie seguito da Aron vestito allo stesso modo, quando lo vedo il mio cuore salta un battito, che cazzo ci fa lui qua? Penso dentro di me.
Ad un certo punto il suo sguardo cade su di me, lo vedo come irrigidirsi, distoglie subito lo sguardo come se fosse a disagio, non capisco ma continuo a fare quello che stavo facendo.Anna e Leo si avvicinano
" Asia scusa avrei dovuto dirtelo che oggi Aron sostituiva Marco " disse Anna moritficata
" Anna per me non è un problema se c'è anche lui stai tranquilla"
" Se prova anche solo a sfiorarti un capello gli spacco un bicchiere in testa oggi " dice leo
Io scoppio a ridere
" Leo tranquillo non mi toccherà" dissi io
" Come fai ad esserne sicura"
Disse lui" Fidati di me" risposi io
" Di te ci fidiamo e di lui non ci fidiamo" disse Anna
Alzai gli occhi al cielo e continuai a sistemare la stanza
C'era anche Clara quel giorno e sembrava tremendamente infastidita dalla mia presenza, ma ormai ci avevo fatto l'abitudine, non me ne fregava nulla di lei onestamente.
" È tutta la sera che Aron ti fissa " mi dice Anna sotto voce
Guardo avanti e vedo Clara che ha palesemente sentito
" Anna stai cercando di farmi uccidere da Clara ?" Le sussurro nell'orecchio
Lei capisce e si porta le mani alla bocca
STAI LEGGENDO
Asia
RomanceAsia è una ragazza cresciuta troppo in fretta, sua madre tossicodipendente e suo padre l'ha abbandonata quando lei aveva solo un anno, la sua vita non è stata facile è dovuta crescere da sola, ha fatto da madre alla sua stessa mamma, finché non ha d...