Mi sono svegliata indolensita non mi ero resa conto di quanto avesse fatto forte finché non ho cercato di sedermi questa mattina, ho raccontato tutto anche ad Anna, e un altro po' piangeva anche lei, si è strasensibile, ma amo questa cosa di lei perché è forse una parte che manca a me.
Mi aveva detto che se non avessi voluto o non me la fossi sentita potevamo non andare alla partita , ma c'erano tutti c'era anche leo con il fidanzato, c'era Thomas e so quanto Anna ci tenesse ad andarci, così mandai giù il nodo che avevo in gola e decisi comunque di andare, tanto se non l'avessi visto oggi l'avrei comunque rivisto prima o poi, tanto vale togliersi il dente.Ho deciso di mettere un paio di pantaloni di pelle e una canotta bianca con le immancabili airforce, zero trucco non mi andava di rendermi particolarmente bella.
Guidava Anna, siamo arrivate alla partire ed i ragazzi erano già in campo a fare il riscaldamento, probabilmente non si aspettava di vedermi dato che fra un po' gli viene un collasso, io fingo indifferenza, potrei fare l'attrice ho sbagliato mestiere, sotto mi fa ancora male, faccio un po' di fatica a stare seduta e anche a camminare a gambe strette, tutto per quel coglione.
Io speravo non se ne accorgesse nessuno, finché non sono salita sugli spalti ed ho sentito Thomas uralare:
" Asia qualcuno ieri ti ha shakerata per bene vendendo come cammini "
Tutto il campo scoppiò a ridere io avrei voluto avere una pala per scavarmi una buca e sprofondarci dentro, decido semplicemente di fargli il dito medio, vedo Aron che mi guarda come se si fosse reso conto del male che mi ha fatto, come se lo stesse realizzando piano piano, io quasi non riesco a guardarlo in faccia, mi sono sentita usata, trattata come una prostituta e questo non glielo perdonerò mai, credevo che ci fosse del buono anche in lui ma questa volta mi sono sbagliata e l'ho pagata a mie spese.
Io continuo a chiaccherare con leo il suo ragazzo e Anna, scorgo in lontananza una figura dalla testa bionda che si avvicinava a noi con fare aggressivo, guardo bene ed era Clara, inizia ad avanzare verso di noi ed io inizio ad avere il sospetto che c'è l'abbia con me, che strano cazzo...
Non dico nulla aspetto che sia lei a fare o a dire qualcosa, si avvicina a me ed inizia ad urlarmi addosso dandomi della puttana che ruba i fidanzati alle altre, sbianco, Aron era davvero fidanzato con lei ? È impossibile nessuno ne era a conoscenza, allora perché cazzo mi sta dicendo queste cose, le dico di calmarsi e di smetterla di insultarmi perché non so di cosa sta parlando, nel frattempo fermano la partita, tutta l'attenzione è rivolta verso di me e Clara, ed io avrei voluto sprofondare nella buca che avevo creato prima.
" Sai benissimo a cosa mi riferisco puttana, ti sei scopata Aron, dopo settimane che gli sbavavi dietro ci sei riuscita"
Sbianco... Come cazzo faceva a saperlo lei
" Io non ho mai sbavato dietro a nessuno che cazzo stai dicendo Clara"
"Ieri sera vi ho visti che andavate via insieme e che lui è salito in casa con te, e caso strano oggi cammini come una che ha un palo nel culo, chi pensi di prendere in giro con i tuoi comportamenti da brava ragazza, me sicuramente no, sei la più troia di tutte, solo che sei brava a nasconderlo"
" Clara adesso ti metti anche a seguirmi sotto casa? Tu sei pazza, io non sapevo che stessi con lui, pensavo non ci fosse nulla fra di voi, e si avevo voglia e me lo sono scopato quale cazzo è il tuo problema ? Questo fa di me una puttana ? Okay allora sono una puttana, levati dal cazzo ora".
Concludo con la tachicardia a mille per il nervosoPensavo che fosse finita lì invece quella pazza viene davanti a me e mi spinge contro il muro, ho la vena tappata non ragiono più, avanzo verso di lei e le tiro un pugno secco in faccia, tanto forte che penso di essermi spaccata anch'io la mano, lei cade indietro, Leo corre e la prende prima che lei possa sbattere la testa, sono tutti scioccati me compresa, non pensavo di avere tanta forza e soprattutto tanto coraggio, fortunatamente è sveglia, perde tanto sangue dalla bocca, credo di averle rotto il labbro, non me ne frega un cazzo di niente e di nessuno ora come ora, quindi prendo la mia borsa e me ne vado.
Cerco il primo bar aperto e entro dentro e chiedo del ghiaccio per la mano, è veramente gonfia e mi fa malissimo, forse dovrei andare da un dottore, sti cazzi passerà...
Anna mi chiama:
" Asia dove cazzo sei, sono in macchina con leo stiamo vendendo da te"
" Ragazzi non so esattamente la zona, so di essere in un bar che si chiama bar Eolo "
" Ok arriviamo non muoverti "
Ok rispondo io
Ordino un caffè decaffeinato perché già ho la tachicardia, ci manca anche il caffè a farmi agitare, pago e mi siedo fuori in attesa che arrivino Anna e Leo, mi accendo una sigaretta, inzio finalmente a calmarmi.
Arrivano Anna e leo agitatissimi.
" Asia come stai, hai la mano gonfissima" dice leo
" Dobbiamo andare in ospedale" risponde Anna
" Ragazzi state calmi, ho messo il ghiaccio entro domani si sarà già sgonfiata" rispondo io
Loro non sono molto convinti ma comunque non insistono, sanno che con la mia testardaggine è una battaglia persa, so di cosa vorrebbero parlarmi e anche se non sono tanto in vena, lo farò per loro.
" Dai ragazzi chiedetemi quello che volete "
Gli guardo mentre si guardano un po' prima di iniziare a parlareIl primo ovviamente è leo
" Cosa pensi di fare con lui ora?"" Ignorarlo credo che sia un ottima soluzione al problema"
" Asia è palese che non ci riesci" dice Anna
" Anna grazie al cazzo dopo quello che è successo ieri mi serve del tempo" rispondo io stizzita
" Okay Asia lo capisco, ma promettimi di non cascarci, di non permettergli più di farti stare male" dice Anna
" Anna Ve lo prometto "
Rispondo ioLeo si avvicina e mi stringe in un abbraccio, solitamente mi sarei irrigidita ma in realtà era quello di cui avevo bisogno in quel momento.
Quella sera avevamo deciso di rimanere noi 3 insieme a casa mia, non avevo nulla da cucinare tranne dei tortellini, si lo so che è fine agosto è fa un caldo della Madonna ma stavo aspettando lo stipendio e non avevo una lira, non volevo dirlo ai ragazzi perché avrebbero svuotato l'alimentare infondo alla strada.
Loro hanno deciso di portare delle canne ed io avevo delle birre in casa, iniziammo a bere e fumare, eravamo veramente malandati, morivamo di fame, soprattutto quella chimica, così decisi di mettermi a cucinare i tortellini, una volta pronti ci siamo messi a mangiare sul divano, i tortellini facevano cagare erano completamente crudi, e il brodo sapeva di acqua sporca, iniziammo a ridere ininterrottamente finché a me scivolo il piatto e finirono tutti i tortellini sul divano, non me ne fregava un cazzo io stavo morendo di fame, così iniziai a mangiarli dai cuscini del divano, abbiamo rischiato 5/6 volte di morire soffocati per ostruzione da tortellini, ma siamo sopravvissuti.
Dopo aver " mangiato " ci siamo messi a guardare dei reality su Netflix per poi collassare tutti e tre sul divano.
Spazio autore
La parte dei tortellini è accaduta vermamete a me e la mia migliore amica.
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Asia
RomanceAsia è una ragazza cresciuta troppo in fretta, sua madre tossicodipendente e suo padre l'ha abbandonata quando lei aveva solo un anno, la sua vita non è stata facile è dovuta crescere da sola, ha fatto da madre alla sua stessa mamma, finché non ha d...