La dove le nuvole arrivano [Mikey X Reader]

In un'altra vita ci rivedremo

Tn pov

Era passata una settimana da quando avevo visto il tramonto con Mikey e come mi aspettavo il mio corpo aveva reagito fin troppo male, oramai neache il sondino per il cibo riusciva a darmi davvero le forze per alzarmi in piedi e i miei polmoni stavano cedendo ogni secondo che passavo attaccata al respiratore.
I medici non capivo esattamente il motivo di un tale peggioramento, pensavano che avessero sbagliato loro qualcosa. Ma la verità era più celata la sapevamo solo io e lui e quella stella che quella notte aveva brillato di più, chissà se forse era Inui che mi sgridava?

Legata a quei fili, non mi era più capitato di vedere Mikey da oramai sei giorni.
Mi faceva male?
Fin troppo
Lo volevo qui?
No
Ma non perché lo odiassi per quello che aveva fatto portandomi fuori dall'ospedale, affatto era una cosa più mia, non volevo che mi vedesse mentre stavo morendo sotto atroci sofferenze.
Potevo sentire sempre di più i miei respiri farsi irregolari...oramai era la mia ora.

Respiravo a mala pena, la mia vista faceva fin troppi capricci e anche il mio cuore continuava a rallentare sempre di più, ero attaccata al respiratore e fino a quel momento ero stata rianimata almeno tre volte in soli quarantacinque minuti.
<<Il battito sta diminuendo...non so se c'è la farai mia cara>> disse il mio medico mentre mi accarezzava la testa cercando di tranquillizzarmi alla morte.
<<E da tutta la vita che sono pronta a questo...non si preoccupi qualsiasi cosa succederà io sono stata felice di questa vita>> feci un piccolo sorriso cercando di tenere gli occhi su quella figura sfocata che se non fosse stata per la voce avrei scambiato per qualche strano estraneo, lei sapeva tutta la verità ma aveva preferito non parlarne con nessuno, voleva proteggermi e proteggere Mikey.

<<Avresti potuto vivere altre tre settimane perché hai scelto di voler fare quel suicidio andando fuori?>> Calde lacrime le rigavano il volto mentre le sue mani mi accarezzavano i miei lunghi capelli.
<<Perché? Questa è una domanda troppo complicata ma posso dire che vedere quel tramonto mi ha fatto capire che ero pronta a lasciare questo mondo senza rimpianti...e poi ne è valsa la pena se l'ho visto con lui>> dissi guardando la nostra ultima foto fatta insieme davanti al tramonto mentre ci davamo un piccolo bacio, forse l'unico ricordo che lui potrà portarsi con sé che li ricordi di me.
<<Tu sei pazza mia cara...però ti meriti il mio rispetto>> il medico mi diede un piccolo bacio sulla tempia mentre cercava di asciugare alcune lacrime che non sembrano voler smettere di scendere.

<<Quando sarai lì, di a Inui che poteva andarsene più da drama Queen, ci aveva promesso che sarebbe stata più drammatica la sua morte. Tanto che tutto il reparto ne avrebbe parlato>>
Quella affermazione mi fece ridere appena, era una piccola promessa che ci eravamo fatti quando eravamo più giovani è nessuno in quel reparto se ne era mai dimenticato, però una parte l'ha rispettata...quella che il reparto avrebbe dovuto parlare di lui.
<<Certo sarà la prima cosa che gli dirò appena lo raggiungerò almeno così impara a lasciarmi sola in questo reparto sola soletta>> dissi guardando la finestra la quale era chiusa, però almeno alcuni raggi filtravano al interno della stanza.
La dottoressa si avvicinò alla finestra estraendo una piccola chiave e inserendola all'interno del lucchetto è come per magia apri la finestra rivelando il grande e imponente cielo che si stava tingendo di un tramonto.
<<Avrei voluto che avresti potuto vivere almeno fino alla fine dell'anno ma a quanto pare la vita ha ben altro in serbo per te>> si avvicino ancora per poi darmi un bacio sulla fronte e mi guardo come si guarda un cucciolo di cane morente.

<<Ho un'ultima richiesta poi potrai pure lasciare il mio caso per sempre>> dissi sorridendo mentre la guardavo nel tentativo disperato di trattenere le lacrime.
<<Qualsiasi cosa tu desidere... Ma non potrai mai chiedermi di lasciare il tuo caso come se nulla fosse. Io non ti dimenticherò mai sei come una figlia per me Tn>> disse asciugandosi alcune lacrime che le erano sfuggite.
<<Chiama Mikey e digli di venire. Desidero che almeno averlo qui accanto a me per il mio ultimo istante di vita>> dissi guardando la dottoressa la quale annui e se ne andò chissà dove.