La dove le nuvole arrivano [Mikey X Reader]

Un momento prima del festival

Tn pov

Erano oramai passata una settima da quando Inui e Koko mi avevano regalato il kimono per l'occasione, in quella settimana non successe niente di particolare tranne forse che Mikey aveva smesso di farmi così tante visite come faceva prima, ma forse sarà sicuramente occupato con le faccende della sua gang.
Da quello che riuscì a capire grazie a Chifuyu e da Baji si era scatenato un casino con un'altra gang che aveva dato un torto ad un loro amico.

Mi ricordo specialmente di un giorno essendo che nel mio reparto si era come dire un piccolo inferno essendo che dal torto che aveva fatto quella gang nemica era caduta vittima una ragazza.
Mi ricordo che era pomeriggio e non so perché e specialmente con quale voglia ero andata nel reparto traumi per vedere quella ragazza che come mi potevo aspettare era legata a molti macchinari.

<<E orribile vedere una persona in quelle condizioni specialmente se si la storia>> disse una voce a me famigliare affianco a me.
<<Draken...Nella vita e tutto inprevidibile specialmente queste cose, voi non potevate sapere che questo succedesse a un vostro amico>> dissi guardando i battiti cardiaci regolari.

Era calata un silenzio davvero tombale ma non era uno di quelli imbarazzanti ma uno di tranquillità e di rispetto per quella povera ragazza che era legata a quei fili che chiunque compresa me odiava.
Dopo poco da quello che capì si presentarono i loro due genitori che iniziarono ad urlare contro Draken, lui a differenza di quello che mi sarei mai aspettata era rimasto impassibile e si era chinato dispiaciuto per il fatto.

Quel gesto mi compì molto anche perché non sempre nelle gang motocicliste c'è tutto questo rispetto verso le persone specialmente per i familiari delle persone della gang, da quel giorno iniziai a rispettare molto Draken.

<<Non so Inui non mi sento molto a mi agio in questo kimono e poi mi sta leggermente largo sui fianchi>> dissi guardandomi sullo specchio leggermente rossa in viso.
<<Non e colpa mia se sei così magra...questo era la taglia più piccola che avevano. Mi spiace>> disse cercando di stringere il fiocco almeno per non farmi cadere il kimono e lasciarmi nuda.

<<Già sono dimagrita ancora tra poco finirà che veramente mi ricoverano per disturbi alimentari>> dissi ridendo mentre mi guardavo leggermente incantata da quel abito che indossavo.
<<Sei davvero bellissima vestita così, ti giuro se non fossi omosessuale un pensierino lo avrei già fatto>> disse dandomi un'abbraccio da dietro e dandomi un bacio sulla guancia.

<<Bene e ora passiamo ai tuoi magnifici capelli>> disse prendendo la sedia e facendomi sedere sopra per poi iniziare a pettinarmi i miei capelli.
Dopo circa mezz'oretta smise di intrecciare i miei capelli che si erano raccolti in un piccolo chicon ordinato con alcuni decorazioni floreali.
<<Ora manca solo il pezzo forte>> disse tirando fuori una spilla che aveva una rosa bianca e mettendola in mezzo ai miei capelli.

<<Sei davvero magnifica T/n>> disse mettendo le mani sulle mie spalle e per poi guardare la porta aprirsi rivelando una figura davvero curiosa che non avrei mai immaginato di incontrare.
<<Hey T/n sono venuta a dare una mano al tuo amico Inui>> disse entrando con una borsa che era leggermente grande e metterla sul mio letto.

<<Hai bisogno di un bel trucco quindi preparati mia cara>> disse prendendo alcuni pennelli e altri cosmetici di cui non ero molto a conoscenza.
Dopo poco ebbe finito e mi fece vedere il risultato che di primo imbatto mi sbalordi essendo che in quel stato sembravo davvero una persona normale e non più un fantasma in un reparto di malati terminali.

<<T/n so che te lo avrò ripetuto almeno sette volte in queste ore ma ti giuro sei davvero magnifica...non sembri neanche malata>> disse Inui avviandosi e dandomi un'abbraccio di conforto.
<<Era quello che ho sempre sognato...per una buona volta non sembrare malata>> dissi sorridendo per poi guardare Emma la quale mi tese le braccia anch'essa per abbracciarmi, un'abbraccio che non tardo ad arrivare da parte mia.

Mi sedetti sul lettino mentre la infermiera si occupava di fare gli ultimi accertamenti per permettermi di uscire.
Nel mentre che l'infermiera si occupava di togliermi il respiratore e la flebo che mi nutriva avevo Emma affianco che veniva vestita e sistemata da Inui, se mai riuscisse a sconfiggere quel cancro potrebbe benissimo occuparsi delle spose per i loro matrimoni, un sogno che mi aveva rivelato.

<<Miraccomando T/n se non ti senti bene o per qualsiasi cosa devi tornare in ospedale e cosa più importante stai attenta e divertiti>> disse la mia dottoressa dandomi un'abbraccio per poi andarsene dalla stanza lasciando in compagnia dei due.
<<Vedrai se non farai colpo con questo kimono allora le persone devono andare a farsi una visita oculistica>> disse Inui mentre fini di stimarla.
<<O direttamente dovrebbero chiedersi se sono veramente etero oppure omosessuali>> disse Koko scatenando una risata generale.

<<Stai una favola>> dissimo in unisco Koko e Inui guardando la ragazza dai capelli d'oro.
<<Spero proprio che Draken si renda conto di quanto sono bella>> disse lei rossa in viso mentre si guardava allo specchio.
Dopo poco arrivo il momento di andare per me e Emma anche perché dovevo incontrano con Mikey mentre lei con Draken nel parco dell'ospedale.

26-07-2022