La dove le nuvole arrivano [Mikey X Reader]

Il cielo e molto bello

Mikey pov

Era lì distesa su quel lettino mentre veniva  monitorata dai vari macchinari per evitare che possa morire senza che i medici se ne accorgono, anche se guardandola così sembrava già morta.
Non avevo mai visto mia madre in queste condizioni forse Shinciro mi ha impedito di vederla quando era così, per paura che potessi rimanere traumatizzato e finalmente lo capisco del perché ogni volta che usciva dalla stanza di mia madre aveva uno sguardo così spento.

Semplice la guardavo non volevo toccarla ne avevo il coraggio essendo che sembrava una bambola di ceramica che se veniva anche solo sfiorata si sarebbe potuta rompere subito.
Sospirai e mi diressi verso la finestra aprendo le persiene per vedere un briciolo del tramonto che quel giorno era molto più bello del previsto.

I colori si sfumavano come in un quadro di Picasso e l'arancione con il rosa era il colore più dominate in quel momento quasi non sembrava vera come scena sembrava una di quelle da film oppure da libro romantico dove i due protagonisti si mettevano insieme.

<<Wow non avevo mai visto questi colori>> senti una voce così flebile che mi sembro una allucinazione ma appena mi voltai trovai la ragazza con i suoi occhi aperti che mi guardavano come se guardasse un fantasma in quel momento.
<<Sei venuto...? Ah, ho capito volevi darmi un ultimo saluto>> disse ridacchiando e cercando di mettersi in modo goffo seduta sul lettino per guardarmi meglio o per meglio dire ammirarmi.

<<No, non sono venuto per darti un ultimo saluto perché so che tu vivrai fino ai novanta anni>> dissi avvicinandomi e accarezzandole la guancia mentre le sorridevo, anche se dentro di me mi stavano mangiando degli squali per i sensi di colpa.
<<Già hai ragione...ma magari in un'altra vita potremmo essere qualcosa>> disse leggermente rossa in viso per evitare il mio sguardo.

Sempre odiato questa frase me la ripetevo sempre quando ero piccolo e mio fratello mi prometteva che avrei sicuramente rivisto mia madre.
Una cosa ho imparato e che non bisogna solo fermarsi al fatto di sperare in un'altra vita per certe cose e di certo non lo avrei fatto con lei.

<<Perché non in questa vita?>> Dissi avvicinandomi a lei per poi sedermi sul lettino che si rivelò molto morbido mi sembrava di stare su una nuvola.
<<Beh, e semplice infondo a te non ti importa se muoio e poi non durerebbe tanto essendo che il mi corpo sta morendo lentamente e non voglio farti soffrire più del dovuto>> disse abbassando lo sguardo e guardando le sue mani che erano ricoperte da dei piccoli tubetti che entravano dentro di lei.

Mi avvicinai a lei e gli alzai la testa per permetterle di guardarmi bene in faccia e per vedere che non stavo mentendo, non avrei mai dovuto comportarmi da stronzo con lei e farla soffrire così tanto.
<<Io ti voglio in questa vita non mi importa se te ne andrai io voglio viverti fino alla fine anche con la consapevolezza che te ne andrai io non ti lascerò per nulla al mondo...infondo le promesse sono "finché morte non ci separi", no?>> dissi dandogli un'abbraccio mentre cercavo di trattenere le lacrime non volevo che mi vedesse debole.

<<Anch'io voglio...puoi piangere non sei debole se lo fai. Ho visto troppe persone trattenerle quando erano con me, perfino Inui>> disse accarezzandomi la testa con la sua mano gelida che si mischiava tra i miei capelli.
Annui e feci un sospiro per poi iniziare a sentire alcune mie lacrime uscire dagli occhi prima erano controllate ma col passare del tempo iniziarono ad aumentare e l'abbraccio che prima era leggermente inizio a stringersi leggermente.

Ametto che in quella posizione ci sarei rimasto per ore ma non credo sia possibile così dopo che mi tranquillizzai la guardai e la vedevo come era ridotta... Era utta colpa mia. (Per una volta Kazutora ha ragione)
Se non fossi stato un coglione adesso starebbe bene.

<<Beh, quindi a te va bene stare insieme?>> Disse rossa Tn guardandomi mentre giocava con la coperta che la copriva.
Feci un sorriso e appoggiai la mia mano sulla sua guancia per poi avvicinarmi a lei e darle un bacio leggero sulla fronte per poi darne un'altro sulle sue soffici labbra leggermente screpolate.

<<Sempre se lo vuoi te>> risposi appoggiando la mia fronte contro la sua per guardala bene, la vidi annuire per poi darmi un'altro bacio sulle labbra questa volta approfondendolo leggermente di più.
Si capiva perfettamente che quello era il suo primo bacio essendo che non sapeva come muoversi quindi l'aiutai leggermente prendendo il comando del bacio.

<<Anch'io voglio viverti appieno Mikey>> disse rossa in viso per poi appoggiarsi allo schienale del letto e guardare fuori dalla finestra.
Oramai il sole era sparito lasciando spazio solo alle stelle che coprivano il cielo come un'opera d'arte.

Quel momento che avevo passato con lei solo i poeti greci potrebbero raccontalo come si deve essendo che e stato un miscuglio di forte emozione e di passione di due amati che prima o poi si dovranno dividere.
La vidi leggermente addormentarsi su di me, infondo mi ero infilato nel suo letto senza il permesso di nessuno ma questo non me ne importava mi bastava averla accanto.

Le accarezzavo la schiena mentre la guardavo e notavo che lentamente il suo respiro si regolò e inizia a sentirla più rilassata anche se ogni tanto stringeva la mia maglietta come per assicurarsi che fossi ancora accanto a lei.
Non so per quanto restai a coccolarla ma fu il tempo in cui mi addormentai anch'io su quel materasso così morbido.

26-07-2022