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Uniti così
Ora e per sempre
Per non
Dividerci mai.









INGHILTERRA, 502 d. C.

Pov's Harry

Stavo andando a cavallo insieme ai miei genitori, vicino alla riva del mare.
Era così bello, adoravo il rumore delle onde e i gabbiani che volavano liberi nel cielo.

-Fermati qui Harry- disse mio padre ed io ubbedii.
Mi aiutò a scendere da cavallo e tutti e tre, ci sedemmo sulla spiaggia.
-Padre puoi raccontarmi come sei diventato un cavaliere?-
-Haz te l'ha detto un milione di volte- disse mia madre, con tono scocciato.
-Non è un problema per me. Allora...all'inizio Camelot era una terra povera, combattevano uno contro l'altro. L'unico modo per avere un re giusto e portare finalmente la pace, era estrarre la spada Excalibur dalla roccia. Ci provarono in tanti, ma fallirono. Poi il giorno in cui nascesti tu Haz, quando tutto sembrava perduto, un giovane ragazzo si avvicinò alla spada e riuscì ad estrarla. Il suo nome era Artù, era lui il vero re di Camelot, grazie a lui finalmente ritornò la pace. Ma come ogni regno che si rispetti, ci volevano dei cavalieri valorosi e mi unii insieme ad altri uomini, formando così i cavalieri della tavola rotonda-
-Ohh papà mi piace così tanto questa storia-
Mio padre mi sorrise, per poi abbracciarmi. Gli volevo molto bene, era il mio eroe.

Dop un po' di tempo, ritornammo a casa. Ma purtroppo mio padre dovette ritornare a Camelot.
-Papà voglio venire con te-
-Ti prometto che quando sarai più grande, ti porterò a Camelot con me-
-Grazie-
Salì sul suo cavallo e partì con gli altri cavaglieri.
-Un giorno sarò anch'io un cavaliere- sussurrai e sperai che il mio sogno si avverasse.

Narratore esterno

I cavalieri fecero circa due giorni di cammina con i loro cavalli, prima di raggiungere il castello.
Ad aspettarli c'erano re Artù e Niall Horan* un mago e amico del re.
Una volta dentro al castello, il mago andò nelle sue stanze, mentre Artù guidò i cavalieri in una grande sala, dove c'era la famosa tavola rotonda.

-Cari amici sono felice che abbiate accettato di venire qui. Oggi sono nove anni che regna la pace, voglio ringraziarvi dandovi delle terre. Ma soprattutto vorrei che faceste un applauso a Desmond Styles, il più giovane cavaliere qui presente-
-Mi sembra di aver servito anch'io il regno, inoltre sono il più anziano qui. Gradirei quindi ricevere più terre-
-Simon Cowell, qui siamo tutti uguali. Non ci sono distinzioni- disse il re.
-È scorretto-
-IL RE HA DECISO- urlò Desmond.
-Direi allora di cambiare sovrano...io voto per me-
-Non servirò un falso re-
-Allora ne servirai uno morto-

Simon prese la sua spada, andò sopra alla tavola e corse verso re Artù, Desmond si mise in mezzo insieme agli altri, ma fu colpito.
Cowell stava per colpire il re, ma quest'ultimo prese Excalibur e quando Simon colpì la spada, essa sprigionò una scossa, scaraventandolo via.
-Quella spada presto sarà mia- e il traditore fuggì via.

Gli altri cavalieri avrebbero potuto fermarlo, ma erano tutti intorno a Desmond per vedere come stava. Non respirava, Simon l'aveva colpito al cuore con la spada.












Nota autrice

La storia prende spunto dal film "La spada magica, alla ricerca di Camelot".

Ogni tanto metterò dei pezzi delle canzoni, che ci sono nel film.

*Niall vestirà i panni di mago Merlino.



Quest for Camelot (larry stylinson)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora