Chi sei tu.

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Nella stanza si senti un suono flebile ma udibile allo stesso tempo provenire da una voce che chiamò Benedict e a quel nome lui si giro di scatto assaporandosi finalmente la vista di quei grandi occhioni verdi della ragazza che da ormai quasi cinque giorni era ferma su quel letto con dei macchinari che facevano strani Beep ogni tanto.
(Ben per favore non andare o paura cosa è successo perché sono qui) (Non ti preoccupare Astrid non ti lascio da sola sei qui perché ti hanno sparata sei stata quasi un ora nella sala operatoria per ricucirti quel buco che hai qui)
Ben con molta delicatezza da sopra la veste che gli avevano messo alla ragazza dopo l'operazione tocco il punto leso.
(Ben ma perché mi hanno sparata. poi posso farti una domanda)
(Non so il perché ti anno sparata
E poi certo qualunque domanda tu voglia)
Quel pallore che oramai da cinque giorni si era insinuato nella ragazza si stavano facendo spazio delle chiazze rosse sulle sue guance pallide. (Ahah Astrid perché stai arrossendo)
(Ben volevo chiederti se potevi venire qui a sederti sul mio letto)
(Wow e questo volevi chiedermi ed io credevo cosa volevi ahah)
(Dai Benedict non fare lo stupido)
(BENEDICT DA QUADNO MI CHIAMI COSÌ) (non urlare stupido non voglio che vengano i medici e le altre persone qui voglio stare un po' da sola con te Ben)
(Hey Astrid ma cosa ti prende non vuoi vedere tuo padre e Tom a stento sono riuscito a farlo andare a dormire in un letto vero a quel povero uomo è stato notte e giorno fuori dalla tua stanz-)
(Ben ma chi è questo Tom e dove mia madre) a quelle parole Il ragazzo ci resto di stucco perché non si aspettava una risposta del genere quindi cerco di sorvolare il discorso parlandogli di altro.
(Allora principessa mia io adesso devo andare dai dottori così ti controllano tutta e poi se starai bene ti prometto che ti farò stare nel 221B se ti va) Astrid a quella proposta gli si i luminarono gli occhi. (Veramente potrò stare nel 221B ma scusa è un "museo"
Non possiamo occuparlo come una casa o un appartamento qualunque) Benedict gli fece un occhiolino gli diede un bacio sulla fronte e si diresse fuori la stanza,
Appena uscì corse nella stanza del medico e busso. (Avanti) disse il medico da dietro la porta bianca.
(Oh Benedict perché sei qui è successo qualcosa ad Astrid)
(Mi creda e meglio che venga stesso lei a vedere) (o per l'amor del celo cosa è successo ragazzo sputa il rospo) (dottore venga con me le ho detto) (e va bene andiamo)
(Aspetti entro prima io poi la faccio entrare mi scusi) (ma che è successo) (aspetti) (allora Astrid adesso entra il medico che ti ha tenuta sotto controllo per questi giorni non preoccuparti lo conosco)
(Ok allora fallo entrare)
Benedict uscì dalla stanza e fece entrare il medico) (Oh ma si è svegliata finalmente signorina che bella notizia Benedict perché non melo volevi dir-) (mi scusi dottore mi sa dire dove e mia madre ed il perché non c'è) il medico aveva avuto la stessa reazione del ragazzo d ci rimase di sasso dopo che Eirik gli disse che la madre era morta) (emmm mia cara tua madr-)
Benedict non fece finire il medico che iniziò a parlare sovrastando la voce del medico. (Principessa come ti ho detto adesso sta riposando lo fatta andare io a dormire visto che con Tom non aveva lasciato mai questo ospedale) (Ben ma allora mi vuoi dire chi è questo Tom e perché non lasciava mai questo ospedale visto che non lo conosco) il medico incredulo guardò di nuovo Benedict e lui come risposta alzò me spalle.
(Principessa Tom e il tuo migliore amico) Il medico oramai spaziato da quella situazione iniziò a parlare. (Allora adesso basta scopriremo la verità sulle tue domande dopo) appena fini di parlare guardò Benedict in cagnesco. (Ma adesso dobbiamo visitarti e vedere se è tutto apposto d'accordo signorina Viken)
(Io non vado da nessuna parte senza Ben) Benedict che stava ancora con gli occhi fissi sul medico dopo le sue parole a quelle udite uscire dalle labbra della ragazza sposto di scatto lo sguardo su di lei e con fare vittorioso guardo il medico.
(Dai principessa adesso tu vai con il dottore io resterò qui è appena finirai i controlli io sarò qui ad aspettarti adesso va su)
(Giura che non tene andrai)
(Parola di attore)
(Hmm allora va bene dottore andiamo)
(Fantastico ma aspettami un momento che vado a preparare la stanza per la tua visita poi tornerò subito da te)
(Va bene allora a dopo dottore)
Il medico uscì dalla stanza e appena mise piede fuori corse nel suo studio a chiamare il padre della ragazza. (Pronto dottor cooper ci sono novità)
(Si ci sono novità ma ci sono anche cose un po' meno belle quale vuole sentire per prima)
(La bella)
(Allora la bella notizia è che finalmente la signorina si è svegliata) (cosa ma è fantastico finalmente la mia piccoli-)
(Aspetto ad esultare mi creda signor Eirik) (perché cosa è successo) (sua figlia non si ricorda della morte di sua madre e non ricorda chi sia il suo fidanzato ma ha sviluppato un forte attaccamento nei confronti di del signor Cumberbatch) (COSA CHI)
(Non urli la prego non so ancora il motivo di questa cosa ma Astrid non voleva stare con nessuno e prima di entrare nella sua stanza Benedict è entrato prima lui è ha chiesto il permesso di farmi entrare da lei poi quando sono entrato mi ha detto dove fosse sua madre e chi era Tom io le stavo rispondendo ma si è intromesso il giovanotto e ha rivoltato tutto a suo piacimento ha detto che la madre stava dormendo in hotel e Tom era il suo migliore amico) (quel figlio di. Ok ok adesso vengo io e ne dico due a quel attore da strapazzo)
(Signor Viken la prego di calmarsi ma io credo che il ragazzo non gli abbia detto subito la verità per farla stare calma anche io se mi fossi trovato in questa situazione non gli avrei spiaccicato subito tutta la verità perché in questi casi può nuocere al paziente)
(Se lo dice lei dottore ma io questa cosa la trovo molto strana)
(Io adesso devo andare a visitar sua figlia ma venga il prima possibile con Tom) (corro a svegliarlo e veniamo) il dottore uscì dal suo studio e andò di nuovo nella camera di Astrid dove trovò una ragazza con i capelli a caschetto gli occhi blu e le lentiggini quindi preferì bussare prima di entrare nella stanza.
"Toc toc" (Entri dottore non si preoccupi) (piacere dottore io sono Emilia Ricoletti sono la cugina di Tom) (a perfetto ma adesso devo prendere Astrid per farle dei controlli quindi ci scusate un paio di minuti poi cela riporterò subito)
(Ben mi prometti che starai qui e non tene andrai vero) (non ti preoccupare amica mia lo faccio rimanere ok qui non sene andrà vero Ben) (certamente Emilia)
(Ok allora a dopo ragazzi)
Il dottore fece accomodare Astrid su la sedia a rotelle e la porto nel suo studio nel frattempo nella stanza rimasero solamente Emilia e Benedict. (Ben ma che ti salta in mente sai che quando Tom verrà a sapere che hai detto ad Astrid che lui è il suo migliore amico ti pesterà a sangue) (lo so lo so che sto rischiando grosso ma per una singola volta che Astrid si è dimenticata di lui per una volta volevo essere io il suo fidanzato e vedere finalmente quello che provo io per lei nei suoi occhioni verdi è stupendo ma telo giuro appena avremmo lasciato l'ospedale gelo averi detto ma per adesso volevo provare anche io cosa voleva dire essere amati è ricambiati e non essere solo il migliore amico che farebbe di tutto telo giuro di tutto per lei anche buttarmi da un palazzo se le salverebbe la vita perché io...io..
La Amo.








E salve a tutti scusate se il capitolo e un po' corto ma volevo dirvi un nuovo capitolo se avete qualcosa da chiedere o volete che succeda qualcosa basta scrivermi in privato e io cercherò di accontentarvi e se vi e piaciuto non dimenticatevi di mettere una stellina e ciauuu💚💚

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