ASHES OF THE REVOLT [hwang hyunjin]

十二

Proprio mentre entravo di nascosto nell'obitorio, Seungmin mi diede buca. Il suo messaggio recitava ''Scusa Soraya, ho avuto un imprevisto al Grill, puoi continuare le ricerche senza di me?''

Ma era ovvio che lo avrei fatto. L'incantesimo che avevo lanciato mi permetteva di essere invisibile e non udibile dagli umani, perciò me la presi con calma, prima analizzando i referti medici, e poi il cadavere. La data del decesso era stata segnata da una mano leggera, la scrittura disordinata, come se questa persona avesse avuto fretta di chiudere la questione. Allegata vi era la foto del collo martoriato, forato da due denti. La scena del crimine si presentava esattamente come me l'aveva descritta Seungmin: pulita.

''Bene bene, qualcuno non ha resistito nel farsi gli affari propri''

Hyunjin mi vedeva?

''E si, i tuoi incantesimi da dilettanti non funzionano con me'' replicò infatti il vampiro, che con un sorriso beffardo, si avvicinava con passi lenti e misurati verso di me, come un animale con la sua preda. Ovviamente la preda ero io. ''Che c'è, torni a visitare le tue vittime defunte?'' lo punzecchiai aspramente, chiudendo il fascicolo e poggiandolo sul tavolo. La stanza era fredda, quasi quanto un congelatore, così fui costretta a riscaldarmi con un ''Incendia''.

''Sapevo che ti ci saresti immischiata, per questo sono qui. Soraya Sun, non avevi detto di non voler avere a che fare con me? O sbaglio?''

Adesso si poggiava al muro come un sex symbol, sicuro che mi avrebbe ammaliata. ''E' morto un ragazzino, e il responsabile è un vampiro! Pensi che rimanga indifferente solo perché non lo conoscevo bene?''

''Questo corpo deve essere consegnato ad Arcadius, perciò adesso levati di mezzo'' Hyunjin aveva perso il suo timbro di voce scherzoso: mi guardava sprezzante. ''Tu sacrifichi gli innocenti per Arcadius? Cosa ci guadagni esattamente?''

Il vampiro con una falcata mi raggiunse. ''Basta streghetta. Se uscirai da quella porta senza fare più domande non ti torcerò un capello..-'' feci per aprire bocca, ma mi zittì posando un dito sulle mie labbra. ''Altrimenti ti ucciderò velocemente. La vendetta, per quanto saporita, non mi affascina più.''

Deglutii, perché era l'unica cosa che riuscii a fare. Con la gola secca, le viscere in fiamme, e la sua pelle a contatto con la mia, mi sembrò di perdere il senno.

Un assassino! Mi ripetevo. Come poteva un assassino attrarmi in quel modo?

''Non lascerò andare la faccenda solo per una stupida minaccia!'' replicai con voce roca. ''Jeongin non meritava-''

La sua mano, per la seconda volta, finì sul mio collo. Con la vista annebbiata, e a corto di fiato, l'unico incantesimo mentale in grado di salvarmi sarebbe stato il soggiogamento inverso.''Fesmatos.. Impudo!''

Hyunjin mi lasciò andare immediatamente per sorreggersi il capo, che pareva esplodergli. ''Non minacciarmi mai più, Hwang. So ancora come si sconfigge un succhia sangue!''