Non sapevo il perché avevo deciso di andare a quella festa, non era in me andare a questo genere di feste, ma la descrizione poco accurata di Joley mi aveva incuriosito spingendomi a fare questa grande cavolata.
Ormai sono ore che sono seduta su questo scomodo e piccolo divanetto rosso. La casa di Joley era abbastanza grande e spaziosa. I mobili erano moderni e questo non era una novità dato che ci vive solo con suo padre. Un capo di ufficio...in fondo Joley, anche se simpatico, è un figlio di papà.
"Kim? Non ti stai divertendo?"mi chiede Joley spuntando all'improvviso nel mio campo visivo.
"Oh no no tranquillo...mi stavo solo riposando"sorrisi fintamente, ovvio che mi stavo annoiando ma non potevo dirglielo non volevo vedere quei dolci occhi castani intristirsi dicendogli che questa festa è stata un flop.
Joley è sempre stato un ragazzo dolce e affidabile - pur essendo un figlio di papà - ed era anche carino con quei occhi castani e i capelli castano chiaro. Eravamo amici anche se i nostri gruppi andavano in conflitto sempre, lui apparteneva alla squadra di basket e quindi anche al gruppo delle cheerleader che odiavano a morte il mio gruppo di amici che era un normalissimo gruppo, in conclusione per stare insieme dovevamo litigare con i nostri gruppi di amici. Ma infondo non eravamo tanto amici da fare queste pazzie.
"Ah capito...comunque stanno andando tutti via..."sorride e io mi alzo sorridendo anche io controllando l'orario....le 3:50. COSA?!
"Oh mio dio sono morta"dico prendendo la mia giacca e dando un veloce bacio sulla guancia a Joley e correndo verso fuori.
Presi la mia moto, una moto sportiva nera opaco, e aumentai velocemente di velocità facendo stridere le gomme a terra. Poco importa che sveglio qualcuno mia madre mi avrebbe letteralmente ucciso.
Arrivai a casa e dopo aver chiuso la moto dentro il garage entrai in casa. Il silenzio era inquietante e mi spaventava parecchio.
"Signorina?"sussultai sentendo la voce assonnata ma rigida di mia madre. Lei ha fatto sempre tanto per me anche dopo la morte di papà ha cercato sempre di non farmi mancare assolutamente nulla. Lei mi chiede sempre di non fare tardi la sera ma io faccio sempre tardi la sera.
"Umh? Si mamma lo so...ho disubbidito al copri fuoco"dissi velocemente gesticolando.
Lei annuì solamente andando di sopra con passi pesanti. Rimasi ferma finché non sentii il chiudere della stanza di mia madre.
Sospirai profondamente prendendo il cellulare dalla tasca e prendendo fra i contatti Ashton -il mio migliore amico- e digitai un veloce messaggio. Sapevo che era sveglio ancora...
A Ashton: Banana...sono morta. Sono tornata dalla festa di Joley ora.
Sospirai salendo velocemente le scale ed entrando dentro la mia stanza e buttandomi sul letto. Rimasi ferma in quella posizione finché non sentii il cellulare vibrare ed illuminarsi.
Da Ashton: Merda. Questa volta mi hai sorpreso Hood.
Sorrisi e digitai velocemente la risposta.
A Ashton: Taci. Ora vado a dormire. Domani ci vediamo davanti la caffetteria di Harry okay? Notte banana.
Sorrisi e aspettai che mi rispondesse prima di chiudere.
Da Ashton: Okay scema. Notte piccolina ;)
Chiusi e corsi in bagno preparandomi per andare a dormire. Così feci e mi misi sotto le coperte...l'indomani sarei dovuta uscire con Ashton e Michael. I miei due migliori amici.
Sono sempre stata strana per le ragazze e quindi non ho migliori amiche femmine. Michael e Ashton sono strani quanto me è quindi andiamo più che d'accordo e sopratutto in queste ultime settimane d'estate ci stiamo godendo il tiepido sole di Settembre prima di ricominciare l'inferno.
Siamo all'ultimo anno tutti e tre. Nella stessa classe e abbiamo paura che quest'anno non vada bene. Perché siamo cresciuti e adesso non siamo molto tranquilli anzi. Le nostre mamme, che sono amiche, dicono sempre che abbiamo mangiato scimmie. Okay anche le nostre mamme sono strane.
Parecchio...
Dopo un po' mi addormentai pensando alla mia mamma e quanto mi farà il culo domani.
L'indomani mattina...
Mugugnai stiracchiandomi. Adoravo l'estate anche per questo...svegliarmi quando il mio corpo lo voleva.
Ma sapevo che questa cosa non sarebbe durata abbastanza.
Scesi dal letto prendendo il cambio e dirigendomi goffamente verso il bagno per lavarmi e fare le cose che si fanno comunemente in bagno.
Uscì dopo pochi minuti e scesi le scale per fare colazione. Trovai mio fratello addormentato con la testa poggiata sul tavolo, mentre mia madre molto probabilmente sarà già andata al lavoro (è una pediatra).
"Cal? Svegliati e finisci la tua colazione"dissi scompigliandogli i capelli neri corvino. Si alzò guardandosi intorno confuso per poi guardarmi.
"Che c'è?"chiesi prendendo il succo di frutta all'arancia bevendolo.
"Oh nulla...ieri sera sei tornata tardi?"oh ci si metteva anche lui.
"Si perché?"meglio non mentirgli, a quella festa c'erano anche molti suoi amici. Lui invece aveva deciso di stare con Sandy, la sua fidanzata, e quindi fortunatamente non mi sono ritrovata in una scena imbarazzante come l'ultima volta.
Avevo trovato mio fratello che ballava in mutande ubriaco su un tavolo di vetro, mi è toccato farlo scendere e accompagnarlo a casa...poi ci sono stati gli sgridi di mia madre...ovviamente.
"Hai solo 17 anni Kim...non rovinarti la vita non dormendo come me"risi e posai il bicchiere prendendo la giacca.
"Si si certo...io esco con Ashton e Michael...ci vediamo oggi pomeriggio forse"annuii alzando un mano agitandola.
"Ah oggi viene un mio amico Kim"aggrottai la fronte.
"Conosco tutti i tuoi amici...perché non mi dici il nome?"andai verso di lui.
"Perché si è appena trasferito in realtà e quindi non lo conosci"annuisco aprendo la porta.
"Okay spero solo che non sia un pervertito come Mike"risi uscendo e camminando velocemente verso la caffetteria di Harry, un nostro amico, che si trova all'angolo del mio quartiere.
"Kim?"mi fermai di botto riconoscendo la voce....perché mi parlava ancora?!
Heilà!
Eccomi con il primo capitolo. Spero vi piaccia.
Kim sarà un personaggio abbastanza strano e sfortunato, capirete più avanti, vi avverto sarà dura.
Ora vado...
Mi piacerebbe che lasciaste un voto e un commento...
Byeee!
Kim Jane Hood: Lilly Collins
Calum Hood: fratello maggiore di Kim
Joley Wilson: Liam Hemsworth
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Madness || Luke Hemmings
Romance"Siamo così vicini...ma così dannatamente lontani. Vogliamo una vita che non è nostra e ci obblighiamo ad non essere felici. La vita è come le montagne russe, un giorno finirà."
