Capitolo 27

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-Ciao mamma, ciao papà! -
Grido, cercando di farmi sentire tra la calca di persone a King's Cross.

-Rosie, non c'è alcun bisogno che tu gridi, ti sento perfettamente. -
Urla in risposta mia madre, incoerente con le sue parole.

-Smettetela di gridare tutte e due!-
Strilla mio padre.

Siamo messi bene, molto bene.

-Dov'è Hugo? -
Chiede mamma, dopo aver fatto un giro su se stessa per individuare il mio indomabile fratellino.

-L'ultima volta che l'ho visto era insieme a Lily e Louis...-
Mormoro, grattandomi la testa.

Oh, di sicuro saranno già sull'Hogwarts Express a combinare casini.

-Signori Weasley. -
Dice qualcuno alle nostre spalle.

-Draco Malfoy. -
Posso sentire mio padre irrigidirsi al mio fianco.

-Ron Weasley.-
Ribatte il padre di Scorpius.

Restano in silenzio per cinque minuti buoni, studiandosi attentamente.

In quel lasso di tempo fisso confusa Scorpius, che mi fa l'occhiolino.

Che cosa ha in mente?

-Ehm-ehm...-
Tossicchio, cercando di stemperare la tensione.

-Rose cara, come sta il piccolo?-
Chiede Astoria, tentando anche lei di rompere l'imbarazzante silenzio.

-Oh, bene, bene. È sano come un pesce. -
Dico, cogliendo al volo l'occasione per parlare.

-Maschio o femmina?-

-Non lo so, signora Malfoy. Tiene le gambine chiuse.-

-Oh, anche Scorpius non ci lasciava capire se era un bambino o una bambina. Abbiamo scoperto che era un maschietto solo al momento del parto.-

-Rose ha fatto capire subito di essere una femminuccia. E si muoveva un sacco, soprattutto di notte. Mi ha tenuto sveglia per gli ultimi quattro mesi. -
Interviene mamma, dando una gomitata a papà per invitarlo a partecipare alla conversazione.

Abbasso la testa, portandomi le mani alla faccia, imbarazzata dai racconti di mia madre.

-G..già. Si muoveva tanto. -
Dice papà, riscosso dalla gomitata di mia madre.

-Signor Weasley, signora Weasley, volevo scusarmi ancora una volta per il comportamento di mio padre di due mesi fa. -
Interviene improvvisamente il signor Malfoy, porgendo una mano a papà.

I miei si guardano un secondo poi mio padre stringe la mano di Draco e dice: -Signor e signora Weasley? Ci conosciamo da più di vent'anni, chiamaci pure Ron ed Hermione.-

Il signor Malfoy sorride, mentre la mamma di Scorpius mi tira in un abbraccio.

-Che ne dite se Rose e Scorpius salgono sul treno e noi andiamo a mangiare un gelato? Magari potremo appianare le passate divergenze. -
Chiede poi Astoria, voltandosi sorridente verso i miei genitori.

-Va bene, Signora Mal- Astoria. E, Rose, se vedi tuo fratello digli di non farsi mettere in punizione molte volte, in questi ultimi mesi. Se la professoressa McGranitt mi manda un'altra lettera a casa, giuro su Merlino che a giugno lo ribalto! -
Esclama mia mamma e poi, insieme a papà e ai signori Malfoy, esce dalla stazione.

-Ugh, non pensavo che mio padre si facesse convincere così facilmente. -
Dico, voltandomi verso Scorpius.

-Già, perché il peggio che io possa fare è scoparti e farti rimanere incinta, 'Os.-
Ghigna lui, mettendomi un braccio intorno alle spalle e incamminandosi verso il treno.

-Scorpius! -
Dico in tono scandalizzato, ma nascondendo un sorriso.

-Uff Rose, tanto lo so che ti piacerebbe essere scopata un'altra volta da me... lo so che sono bravo. Magari, se ci troviamo un vagone vuoto, potremmo farci un pensierino...-
Aggiunge poi, regalandomi un sorriso enigmatico.

Giuro su Merlino che ho appena visto il suo ego gonfiarsi intorno a lui.

***

Ed anche aprile passa in fretta, lasciando il posto ad un solare maggio.

Mi trovo stesa ad occhi chiusi sotto un albero del parco, aldilà di una piccola collinetta, godendomi il tepore di un Sole quasi estivo. Di tanto in tanto sento il bambino muoversi, segno che anche lui apprezza il caldo, come me.

-Rose! ROSE! R O S E!!!-
Il mio nome strillare a gran voce mi fa aprire gli occhi di scatto.

Dominique sta scendendo dalla collina urlando, trascinandosi dietro una Megan poco vestita. Nel senso che ha la camicia sbottonata e la gonna senza calze, oh, cosa stavate pensando, piccoli bimbi arrapati?

Comunque, quando Dom mi raggiunge, si piega sulle ginocchia, ansimando.

-È successo qualcosa? -
Chiedo a Megan, ma lei è troppo rossa per rispondermi.

-Dom, stai bene?-
Riprovo, rivolgendo la mia attenzione a mia cugina.

-Certochestobene, È OVVIO CHE STO BENE! Stavo tranquillamente passeggiando per i corridoi del quarto piano, quando ho sentito rumori molesti provenire da un'aula vuota. Visto che sono una brava ragazza mi sono detta: "e se qualcuno sta ingaggiando una lotta contro un manipolo di Doxy?". Così, stavo per entrare quando la porta si spalanca e mi ritrovo faccia a faccia con Megan, parzialmente svestita e tutta rossa. L'ho subito trascinata qui, cosicché ci racconti la sua avventura sessuale con Albus. Perché era Albus, vero? -
Dice Dom, sedendosi accanto a me.

-No, no, non abbiamo fatto niente! -
Si affretta a dire Megan, portandosi le mani davanti alla faccia.

-Davvero? -
Chiede Dom, storcendo il bel nasino.

Intanto io seguo sempre più basita la conversazione. Aspettate, ma Dom vuole davvero sapere se Albus e Megan...?

-Ma Dom...-
Inizio, ma vengo interrotta da quest'ultima, che mi fa segno di tacere.

-No...-
Sussurra infatti Megan, pochi secondi dopo.

-Avete fatto qualcosa?!-
Mi ritrovo a strillare, non sapendo il perché.

Forse perché Meg ha quindici anni ed io alla sua età pensavo di farlo solo fin dopo il matrimonio. E guardate in che situazione mi ritrovo ora.

-Diciamo che... più di una volta baciandoci ci siamo ritrovati in biancheria intima.... ma più in là Albus non vuole spingersi, dice che non sono pronta. -
Sussurra Maggie, portandosi le mani al viso.

Oh povera cucciola, credo proprio che lei sia più che pronta. Ma quello zuccone di Al, cieco a causa del suo bisogno di proteggerla, non vuole accorgersene.

-Tesoro, se tu sei pronta lo devi dire a quella testolina di mio cugino.-
Dice Dom, circondandole le spalle con un braccio.

-Sì, glielo dirò...-
Mormora Meg, regalandoci poi un flebile sorriso.

-Bene! E tu, Rose, fatto niente con Scorpius? -
Chiede all'improvviso Dominique, girandosi a guardarmi.

-Non sono affari tuoi. -
Replico, forse un po' troppo velocemente.

-Oh-oh, mi sa proprio che qualcuno ha fatto qualcosa. Dai Rose, diccelo: non devi aver vergogna. Siamo tue amiche. E poi, devi sapere che al bimbo fa bene.-

-Cosa?-

-Che si faccia sesso durante la gravidanza.-

-DOMINIQUE!-







Angolo autrice

Ehiiii gente mi dispiace di non aver aggiornato in questi giorni, ma le immersioni mi hanno steso ahahah
Comunque, visto che la mia "vacanza" al giglio è terminata, da oggi riprendo ad aggiornare normalmente.
A domani ♡


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