BTS - I 7 VIZI CAPITALI

AVARIZIA 3

- ferma..... fermati.....
- no.. non ne ho nessuna intenzione..

Ho fatto scivolare una mano sul suo petto fino quasi a raggiungere il suo membro ma mi ha fermato con decisione..

- sei completamente ubriaca è meglio andare..
- a si? Mi costringerai tu?!..

Gli ho detto con aria di sfida.. lui, per tutta risposta, mi ha guardata nei occhi e poi si è alzato con me in braccio mi ha spostato sulla sua spalla e mi ha portato fuori come un sacco di patate tra l'approvazione degli uomini di Neanderthal presenti..

- mettimi giù Jin.. fammi scendere.. TI ODIO HAI CAPITO?? FAMMI SCENDERE..
- sì.. ti faccio scendere in auto..

Arrivati all'auto mi ha fatta sedere sul sedile posteriore.. si è messo alla guida e siamo partiti in direzione..... Boh?!
Non avevo idea di dove mi stava portando ma mi stava venendo un sonno tremendo.. ho chiuso gli occhi.....

Mi sono svegliata che era già mattina.. devo andare a lezione, ho pensato stiracchiandomi.. quando ho aperto bene gli occhi e ho iniziato a guardarmi intorno mi sono accorta che quella non era casa mia.. ma dove sono?
Mi sono alzata e sono uscita dalla camera.. c'era un salottino arredato molto elegante e una porta-finestra.. mi sono avvicinata per vedere dove si affacciava e mi sono resa conto che quella era una camera d'albergo.. oddio..... non avremo..... no no che dico.. ero ancora vestita quando mi sono svegliata!.. ma che ci faccio qui?..
Mentre cercavo di ragionare ho sentito la porta aprirsi.. Jin era arrivato..

- sei sveglia!
- sì ma..... che ci faccio qui? e dov'eri andato?
- beh ieri sera avevi bevuto parecchio e ho preferito portarti qui che a casa.. tua madre si sarebbe arrabbiata immagino..
- o mio Dio! Mia madre.. Che le dirò?..
- o non preoccuparti le ho mandato un messaggio col tuo telefono tutto ok..
- e cosa le avresti scritto?
- che dormivi da Miri.. la ragazza che era con te in montagna.. E poi ho detto tutto a Miri così le vostre versioni saranno uguali..
- però.. hai pensato a tutto..
- sì lo so sono stato bravo..
- puoi portarmi a casa?
- sì ma prima è meglio se fai colazione e una doccia..

Mi sono annusata d'istinto.. cavolo puzzavo di alcool e fumo da morire..
- non ho niente per cambiarmi però..
- non preoccuparti mentre dormivi sono sceso in un negozio dell'albergo e ho preso quello che poteva servirti..
- grazie appena arrivo a casa ti restituisco tutti i soldi..
- non preoccuparti va bene così..

mentre stavamo parlando bussarono alla porta.. era la colazione.. c'era ogni ben di Dio.. pancakes, succo d'arancia, marmellata, caffè, biscotti...

- non sapevo cosa potesse piacerti e ho preso un po' di tutto..
- che meraviglia grazie Jin.. non sei poi così male..
- lo so.. ieri sera gradivi molto..

Mi è venuto in mente quello che avevo fatto a Jin e sono diventata rossa.. mi sono schiaffeggia la fronte al pensiero.. sono una piccola pervertita..

- ... non vale ero ubriaca..
- va bene mettiamola cosi..

Non avevo più il coraggio di guardarlo in faccia.. che vergogna.. finita la colazione sono andata a fare la doccia e, dal momento che la vergogna era andata a farsi benedire insieme alla memoria, avevo dimenticato i vestiti in camera così dovevo attraversare il salottino per andare a vestirmi.. avevo un asciugamano sui capelli e uno intorno al seno che mi copriva fino al sedere e prima di uscire dal bagno ho urlato a Jin di coprirsi gli occhi..

Pov Jin

..... sì certo..... mi coprirò gli occhi sicuramente.. ho aspettato che venisse fuori dal bagno nascosto dietro la porta.. appena l'ha aperta ed è uscita mi sono fatto vedere.. la guardavo in maniera lasciva e lei se n'è accorta subito.. ha iniziato a indietreggiare mentre camminavo verso di lei e sarebbe caduta se non l'avessi persa quando è inciampata.. tirandola così forte da farla sbattere contro il mio petto.. si è scostata da me delicatamente ed è andata verso la camera..