CAPITOLO 25

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Per qualche minuto sono rimasta ferma sulle scale in silenzio ad ammirare la figura snella del mio oppà e, se devo essere sincera, era stuzzicante.. lui dal canto suo continuava a cucinare senza badare a me..... tze..... illusa.....

- buongiorno mia bellissima ben svegliata!

Mia bellissima?! E da quando Yoongi mi chiama così..

- buongiorno oppà cosa stai cucinando di buono?
- uova e bacon.. in America ne mangiavo a palate.. vuoi assaggiare?
- sì.. perché no..
- vieni..

Mi sono avvicinata a Yoongi e mi sono seduta al bancone della cucina ad aspettare che mi preparasse un piatto.. invece mi chiamò vicino a lui.. ero sorpresa dalla richiesta ho fatto spallucce e sono scesa dalla sedia per avvicinarmi a lui.. ero appoggiata al bancone quando lui con tutta la naturalezza del mondo ha preso un po' di uova e un pezzetto di pancetta con la forchetta, ci ha soffiato sopra e poi si è messo davanti a me.. appiccicato a me.. con il suo corpo che aderiva perfettamente al mio.. una sua gamba tra le mie e mi ha imboccato.. ( assaggia ) mi ha sussurrato come se volesse dirmi scopiamo? Il sapore che avevo in bocca era buono ma non era quello il senso che dominava il mio corpo adesso.. l'olfatto era vigile.. attento.. e mi stuzzicava.. l'odore di muschio bianco che saliva dalla calda pelle di Yoongi mi stava risvegliando un brivido di piacere.. dovevo interrompere tutto.. mandato giù il boccone con delicatezza l'ho spinto leggermente..

- era... era buono... oppà...
- davvero? Mi fa piacere..

Mi stava sussurrando all'orecchio scatenandomi brividi di piacere dal collo alla schiena.. con le labbra sottili ma calde mi stava accarezzando l'incavo del collo prima di depositarci baci leggeri.. io ero incollata al bancone e mi tenevo con le braccia mentre lui, ancora incollato a me, ha passato le mani vicino ai miei fianchi avvicinandosi di più, se era possibile.. sentivo tutto.. il suo respiro, i suoi baci, la sua erezione che premeva su di lei e che lui muoveva quasi impercettibilmente ma che mi stava facendo impazzire.. il mio respiro era affannato stavo per assecondarlo ma dovevo resistere.. non poteva accadere..

- Yoongi...
- mmh?
- Yoongi che fai?
- sssh...
- o-oppà... per favore... fermati... è meglio di no...
- sssh.. lasciati andare...

I suoi baci leggeri sono diventati umidi.. stava succhiando e leccando dove qualche secondo prima mi aveva lasciato solo baci.. il mio corpo rispondeva a quelle provocazioni.. involontariamente mi stavo strusciando contro la sua erezione stavo per cedere.. ma non era una buona idea.. cosa ne sarebbe stato della nostra amicizia.. ero combattuta tra quello che provavo e quello di cui avevo paura.. perdere il mio amico.. mentre pensavo a tutto questo Yoongi si è fatto più audace.. mi ha guardata dritta negli occhi ed io non ho potuto che sostenere il suo sguardo, un attimo prima stava sorridendo un attimo dopo la sua espressione era seria serissima e senza esitazione mi ha baciata, un bacio dominante, profondo e possessivo.. non mi ha permesso di tentare di respingerlo, mi tratteneva a lui con un braccio e l'altra mano l'ha infilata nelle mutandine infilando subito un dito dentro di me facendomi sussultare.. il pensiero di respingerlo non mi ha più sfiorata, adesso mi stringevo a lui muovendo il bacino per accogliere le sue dita più in profondità.. mi piaceva come le muoveva stavo ansimando rumorosamente.. lui aveva capito che il piacere che provavo era forte e assecondava il mio bacino che muovendosi chiedeva di più.. in uno scatto mentre mi baciava tolse le mani e mi sfilò gli slip inginocchiandosi davanti a me.. iniziò a leccare la mia intimità con profonde leccate dalla fessura al clitoride, per il piacere che provavo gli ho messo una mano sulla testa e ondeggiavo il mio bacino contro la sua lingua e lui leccò più profondamente.. poi si soffermò sul mio punto più sensibile leccandolo delicatamente fino a farmi venire.. Le contrazioni di piacere intenso che sentivo mi hanno fatto inclinare la testa all'indietro offrendo così il collo a Yoongi, che nel frattempo si era alzato, e subito ha iniziato a baciarlo e si era slallacciato i pantaloni pronto per entrare in me ma alzando la testa e guardando di fronte a me ho visto un riflesso sulla cucina che non mi piaceva per niente.. più lo guardavo e più riuscivo a mettere a fuoco.. nel riflesso c'ero io ma quello con me non era Yoongi.. era una strana creatura alata dai capelli verdi.. presa dalla paura ho iniziato a spingere quello che avevo creduto Yoongi fino a cinque minuti prima..

- fermati... fermati... FERMO!!!...
- che c'è? che ti prende?
- i-i-io n-non lo so... C'è qualcosa di... strano, TU, sei qualcosa di strano.

Mentre glielo dicevo indicavo la porta del frigo dove c'era riflessa la sua immagine che non era come doveva essere.. lentamente, quello che credevo il mio Yoongi, sì è girato e ha osservato per qualche secondo la sua immagine riflessa.. ha iniziato a ridere.. una risata dapprima quasi scherzosa ma che poi è diventata sempre più profonda e cavernosa.. si è allontanato da me dandomi le spalle e più lo osservavo più mi sembrava che stesse diventando grande.. mentre cresceva i suoi vestiti si laceravano e due grosse ali nere si formarono sulla sua schiena.. non riuscivo ad urlare per lo shock ma quando si è voltato e ho visto i suoi occhi, così rossi e cattivi, non sono più riuscita a trattenermi e ho urlato con tutto il fiato che avevo in gola..

- non urlare sei fastidiosa..

Mi ha detto quella specie di demone.. e per farmi stare zitta mi ha messo una mano alla gola e ha iniziato a stringere.. stavo soffocando.. aiuto..

Pov Yoongi

Vedevo tutto da dentro quell'essere.. quando poi ho visto lei scendere dalle scale con quella maglia ho pensato subito al peggio..
Il Demone non ha perso tempo, l'ha stuzzicata, sedotta, gustata, ed io non potevo fare altro che urlare e disperarmi per quello che stavo vedendo.. ad un tratto Angie ha fatto una faccia terrorizzata ma non capivo cosa stesse guardando.. qualche secondo dopo l'ho capito purtroppo.. lei aveva visto la vera forma del falso me e questo ne aveva scatenato l'ira.. per farla tacere l'ha presa per il collo.. la stava soffocando ed io ero furioso come un animale in gabbia , dovevo aiutarla.. ho iniziato a correre contro a quelle che potevo definire pareti, anche se non sapevo cosa potessero essere, le prendevo a calci e pugni e sentivo che lui si lamentava.. gli stavo procurando dolore? Doveva essere così perché improvvisamente ha mollato la presa e si è portato le mani alla testa urlando.. bene.. insisterò ancora se vuole che smetta deve farmi uscire da qui..

Pov Angel

La stretta del demone mi stava facendo perdere i sensi.. vedevo la mia vita passarmi davanti e credevo davvero di essere arrivata alla fine ma ad un tratto il mostro ha mollato la presa e si è portato le mani alla testa urlando..

- BASTA.. BASTA STUPIDO UMANO SMETTILA O L'AMMAZZO.. SMETTILA SUBITO..

Guardavo quel gigante contorcersi dal dolore non capendo il perché e ne ho approfittato per scappare.. ma quando l'ho sentito dire quelle parole non so perché ma mi sono dovuta fermare per capire cosa avesse voluto dire.. ad un certo punto, mentre si contorceva, una nuvola nera simile a quella di un temporale l'ha avvolto.. dei fulmini uscivano e lui continuava a contorcersi finché un pezzo di quella nuvola è stato sparato contro il soffitto ricadendo poi a terra.. lentamente quella seconda nuvola si è dissolta lasciando a terra il corpo di Yoongi che non si muoveva.. senza farmi vedere da quel mostro mi sono avvicinata a lui chiamandolo e scuotendolo per farlo svegliare.. quando ha iniziato a muoversi, ho provato un sollievo che però è durato poco, dovevamo andarcene..

- Yoongi.. Yoongi riprenditi.. forza dobbiamo andarcene da qui..
- Angie sei tu?..
- sì ma adesso devi farti forza e alzarti prima che quell'essere si riprenda..

Yoongi ha tentato in tutti i modi di rialzarsi ma non ci riusciva.. era come se avesse sollevato pesi per giorni interi, era sfinito.. nei suoi occhi c'era un velo di malinconia che non capivo.. avrei capito stanchezza, smarrimento ma malinconia e tristezza non mi tornavano.. il mostro si stava riprendendo ed io tentavo in tutti i modi di trascinare Yoongi fuori di lì ma era pesante a peso morto..

- MALEDETTO SEI RIUSCITO A FERMARMI.. NON AVRESTI DOVUTO INTROMETTERTI, COME HAI OSATO? MUORI.. MISERO ESSERE UMANO..

Il demone scagliò contro di noi una palla di fuoco.. io ero paralizzata dalla paura ma Yoongi no.. in uno slancio di, istinto di sopravvivenza, si è alzato e si è messo davanti a me per proteggermi.. quando è stato colpito dalla sfera infuocata per un attimo i suoi occhi si spalancarono ma poi mi guardò con una dolcezza tale che non mi sono resa conto subito che mi è stato strappato dalle braccia da quel mostro e trascinato con lui all'inferno..
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INVIDIA È IL PEGGIORE.. MA NON SA CON CHI HA A CHE FARE.
AL PROSSIMO CAPITOLO E MI RACCOMANDO LASCIATEMI TANTE STELLINE.. GRAZIE PER LEGGERMI 💜🌟😘

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