"Just Friends" | Nicolò Barella

Nineth Chapter

Per fortuna poi ho dormito bene, non mi sono più svegliata.
Mi sveglio ma non vedo nessuno con me nel letto.
"Dai ma perché se ne va" penso ad alta voce.
Guardo l'orario: 9.30.
Vabbè, cosa devo dormire più, mi alzo.
Apro la porta ed entro nella sala.
"Buongiorno" mi saluta Achraf seduto sul divano.
Non rispondo.
"Non è un buongiorno" continua.
"Mi addormento abbracciata a lui e il giorno dopo sparisce" mi sfogo.
"È di là con la tua amica e Brozo" spiega.
"Meglio che inizio a fare i pancakes o mi arrabbio" mi esprimo.
"Adele li ha già fatti, aspetta te per il verdetto" mi comunica.
"Lei non conosce il mio ingrediente segreto" mi vanto.

"Se volete spostarvi di stanza, i pancakes sono pronti" avviso i tre ragazzi nell'altra camera, aprendo la porta.
"Ah sei sveglia" afferma Brozo.
"Siete da tre ore qui dentro, è normale" dico girandomi e tornando dietro la penisola.
Rientrati nella sala apparecchio la tavola mettendo due pancakes a testa nei piatti di tutti.
"Nico a te ho fatto un pancake a parte per fartelo assaggiare come li faccio io" dice Adele aprendo il forno a microonde e togliendo un piatto con un pancake.
"Ovviamente poi vogliamo sapere qual è il migliore" aggiungo io sedendomi a mangiare.
Come al solito i miei pancakes sempre più buoni della volta precedente.
"Bare quale ti piace di più?" domanda Brozovic.
"Quelli di Adele sono buonissimi" inizia.
Devo iniziare a preparare la ghigliottina?
"Però in quelli di Eva c'è l'ingrediente segreto" continua.
Ecco, bene.
"Ingrediente segreto?! Ma io ho letto la ricetta 'pancakes di Eva'!" esclama la ragazza.
"Se è segreto non si scrive" mi giustifico io.
"E quale sarebbe questo ingrediente segreto?" chiede Achraf.
"Un po' di spremuta d'arancia nell'impasto" diciamo io e Nicolò all'unisono, ma lui fa dei gesti che imitano i miei movimenti.
"Cretino non imitarmi" dico tirandogli uno schiaffo sulla spalla.
"Ma è bello imitarti" si giustifica lui dandomi un bacio sulla guancia.

"Vuoi restare anche stasera a dormire qui?" mi propone Nick sedendosi sul divano di fianco a me.
"Un'altra volta con loro?" chiedo.
"Nono, solo io e te" spiega.
Mhh, la proposta sembra molto soddisfacente.
"Ci devo pensare..." affermo lasciandomi desiderare.
"Eddaiii" mi incita lui avvicinandosi a me.
"Va bene scemo" rispondo girandomi verso di lui, facendo scontrare i nostri occhi.
"Evviva, si sboccia" esulta lui.

"Ciao Bare, noi andiamo" salutano Achraf e Marcelo aprendo la porta d'ingresso.
"Ciao ragazzi" saluto.
"Eva torniamo insieme a casa?" chiede Adele.
"Ehm" tentenno guardando Nico "no, passa mio fratello con la moto" mento.
"Ah, va bene, allora ci vediamo" saluta lei.
"Ciao Nico" saluta il ragazzo dandogli un bacio sulla guancia.
Successivamente lascia la casa e mi siedo sul divano, piuttosto imbronciata.
"Che hai?" chiede il mio amico sedendosi con me.
Io non rispondo, facendogli intuire la mia gelosia.
"Sei gelosa perché mi ha dato un bacio sulla guancia?".
Io continuo a non rispondere.
"Dai, non c'è niente di male" afferma.
"Si che c'è" dico voltandomi verso di lui "perché ci sono determinate cose di cui posso permettermi solo io" grido quasi arrabbiata, fissandolo negli occhi.
"Ma allora sei gelosa a livelli atomici" scherza, continuando a sfottermi.
"Tantissimo" affermo.
"Mi piace quando qualcuno è geloso di me".
"Ah perché c'è qualcun altro che si permette? Lo spezzo o la spezzo" lo avverto.
"Ovvio che no" si difende.
"Ecco, menomale" concludo rimettendomi seduta composta.
"Ma sei gelosa solo per il bacio?" continua a domandare.
"Sono gelosa per ogni singola volta in cui la distanza tra te e lei scende sotto il metro" spiego.
"La mia gelosina" mi prende in giro.
"Non mi hai nemmeno dato un bacio, a lei li dai" mi lamento.
"Vieni qui" dice prendendo il mio viso con la mano e dandomi un bacio sulla guancia.
"Ora siamo apposto" affermo.
Amo questo ragazzo.
È un ragazzo d'oro.
Insomma, è dolce, bello, intelligente, simpatico, ci tiene a te, cosa vuoi più?
Lo conosci da una vita, i tuoi lo trattano come un figlio.
La tua migliore amica si è innamorata di lui.
No aspe'...questo non è un aspetto positivo.
Vabbè, capita, no?

"Vuoi venire con noi a Udine?" propone Nick dal nulla.
"Io? A Udine?" domando.
"Si, perché no? Il Milan gioca a Bologna".
"Hai ragione...parlo con il mio capo e ti faccio sapere" comunico.
"Daai vieni" continua a supplicarmi "poi altrimenti dormo durante il viaggio, e mi annoio".
"Perché con me no?" chiedo.
"Noooo, con te non mi annoio mai" afferma.
"Viene anche Adele".
Ecco, te pareva che lei era già pronta a venire.
Per lei è semplice, non deve vedersi partite per aspetta di fare il suo lavoro, lei si siede alla scrivania e quando vuole farsi una vacanza si prende le ferie.
"Allora vengo" esclamo appena termina la frase.
Non li lascerei MAI soli.
Si, c'è la squadra, ma la conosco Adele.
"Perfetto" esulta lui.

a🖤

Operazione "sto incollata
a Nicolò durante il viaggio" sta
per mettersi in moto

Menomale, o avrei dovuto
fare la spia 24/24h
Quindi vieni?

Ovvio che sì.

Chi te l'ha chiesto di
venire?

Lui

Ti ha mandato un
messaggio

No
Sono ancora da lui

Ancora?!

Si, ci dormo

Che innamorati
Ti lascio
Ciao Dada

Ciao Achi

"Con chi scrivi?" chiede Nicolò vedendomi sorridente, appoggiandosi alla colonna della cucina.
"Che ti interessa" dico bloccando lo schermo.
"Mi interessa si" aggiunge avvicinandosi a me.
"Perché?".
"Metti che è qualche spasimante, devo subito decapitarlo" spiega.
"Non posso averne?" domando.
"No, sei solo mia" afferma.
Cristo.
Sto impazzendo.
"E chi l'ha deciso?" dico cercando di mantenere un po' di lucidità.
Lui si avvicina al mio orecchio.
"È sempre stato così, dal primo momento che ti ho vista" sussurra, facendomi tremare.

"Ti amo" confesso prendendo il suo viso tra le mani e baciandolo con tutta la passione che ho.

Terra chiama Eva.
Eva, guarda che lui è rimasto lì, lo stai baciando nei tuoi sogni.
Scuoto leggermente la testa per ritornare alla realtà.
Istintivamente mi avvicino e gli dò un bacio sulla guancia.
"La storia è la stessa, anche tu sei solo mio, e di nessun altra".

Continua...