un mese dopo...
Sosta nazionali di Marzo, partita con l'Argentina.
Nicolò è partito per il centro di allenamento dell'Italia, mi pare si trovi vicino Firenze.
Sono in aereo con la squadra.
Mi sono messa infondo per non disturbarli.
Lavoro a una prima pagina.
"Ciao Eva" mi saluta Emiliano.
"Ciao Emi" rispondo abbassando lo schermo del PC.
"La squadra ti ha fatto un regalo, ma hanno costretto me a portartelo" mi dice prendendo una scatola con un fiocco bianco.
"Vediamo cos'è" affermo sciogliendo il nodo del nastro.
Apro la scatola e trovo una maglia "Milito" col numero 22.
Resto a bocca aperta.
"Sicuramente avrai già quella di tuo padre, però Diego aveva la D. prima del cognome, e poi questa è attuale" spiega.
"Ma è bellissima, grazie ragazzi" ringrazio tutta la squadra alzandomi in piedi dal mio posto.
Abbraccio Emiliano.
"Anche se il 22 è il mio" afferma Lautaro.
"Stai zitto tu! Il 22 è di papà!" lo sgrido provocando una risata da parte di tutti gli argentini.
"Idea di Leo" alza le mani Angel.
"Allora un abbraccio anche al capitano" mi avvicino a Leo Messi e gli dò un abbraccio.
"Perché è lui la mente qui" se ne esce Joaquin Correa.
"Siete tutti delle teste vuote" affermo ridendo.@eva.milito_
grazie @leomessi per l'idea, @emi_martinez26 per averla consegnata, me ne frego che il 22 è di @lautaromartinez ma soprattutto un grandissimo grazie alla squadra💙 vi adoroooo💙🤍🇦🇷
Commenti...
@afaseleccion: 💙🤍🇦🇷
📌fissato@leomessi: de nada🤪
@emi_martinez26: la #22💙🤍
↪️@lautaromartinez: ah è così EMI?@agus_gandolfo: 🇦🇷🇦🇷🇦🇷
Eravamo in pullman, ci dirigevamo verso l'albergo, quando mi squillò il cellulare.
Chiamata di gruppo in arrivo.
He💙, a🖤, Rome🧡, Lauti💚, Dedè💘🤙"Lau vieni qui così rispondo solo io" chiamo il mio amico un po' più avanti.
Entrata in chiamata.
"Ciaooo" esclamo vedendo le facce dei miei amici.
"Weee è arrivata la giornalista" commenta Romelu.
"Ciao amici" saluta Lautaro.
"Torooo, come te la passi?" risponde Achraf.
"Bene bene" afferma.
"Beati voi che siete in Argentina, io sono qui a lavorare" si inserisce Adele mostrando il suo PC.
"Io aspetto gli altri per cenare" dice la sua Nicolò.
"Cenare?" chiedo.
"Eva sono le 20.30 qui" interviene Romelu.
"Giusto, giusto" rifletto.
"Voi che fate?" domanda Achraf.
"Stiamo andando in albergo" risponde Lautaro per entrambi.
"Ah, guarda che in stanza con Joaquin ci vai tu, io dormo con Emiliano" avviso il toro.
"Perché mi sfratti sempre dalla stanza" si 'offende' lui.
"Perché ti vedo ogni Santo giorno a te" esclamo.
"Cioè quindi tu dovresti dormire con un certo Joaquin di regola?" chiede Nicolò.
"No, dovrei dormire con il Toro, ma a lui lo mando con Joaquin che è il compagno di stanza di Emiliano, e con Emi ci vado io" spiego.
"Povero, si era preoccupato" ride Adele.
"Veramente è Eva quella che dovrebbe preoccuparsi" se ne esce Romelu.
"Romelu!" esclamano tutti in coro riprendendolo.
"Perché scusa?" chiedo.
"Niente" mi ferma Achraf.
"No adesso mi dite che significa" insisto.
"Romelu si riferisce al fatto che qui in nazionale da me ci sono solo femmine" spiega Nicolò.
"Ma è una squadra maschile, mica femminile" osservo.
"Si, ma ci sono fotografe e personal trainer solo femmine, anche alla reception" continua.
Rimango come pietrificata, non me l'aspettavo.
"Lautaro sbloccala" gli dice Adele.
"Eva" mi scuote il braccio l'argentino.
D'un tratto all'improvviso scoppio a urlare diverse frasi in spagnolo, incomprensibili alle orecchie dei miei compagni dall'altra parte del mondo.
"Hay alguna chica mirando a mi novio mientras entrena?!" esclamo furiosa.
"Calmate Eva" mi ferma Lautaro.
"Me calmo pero no puedo estar tranquila" continuo.
"Ragazzi ci sentiamo stasera" saluta Lautaro chiudendo la chiamata.
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"Just Friends" | Nicolò Barella
RomanceA che serve continuare a dire "siamo solo amici" se poi alla fine non è così? Cosa mi ferma? Cosa CI ferma? Mio padre? Non credo. La nostra mente? Il cuore ha la precedenza. Allora dimmelo, dimmi quel "Ti amo", così anch'io te lo dirò e staremo insi...