Fifteenth Chapter

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Qualche giorno dopo...

Lascio gli studi Sky per dirigermi a casa.
Sono stanchissima, lavoraccio oggi.
Sono le 19, ho una fame.
Squilla il telefono.
📞
Agustina: Eva dove sei?
Eva: Sono appena uscita da lavoro, perché?
Agustina: Leandro ha fatto un incidente, siamo al pronto soccorso.
Eva: Arrivo subito
📞
Persi un battito.
Il mio fratellino ha bisogno di me.
Devo correre subito.
Salgo in macchina e metto in moto.
Premo sull'acceleratore più velocemente possibile.
Nel frattempo il cellulare continua a suonare per via delle continue notifiche.
13 messaggi da 'He💙'
5 messaggi da 'Ade💘🤙'
2 messaggio da 'Lea🤎'
Mi aveva scritto.

Lea🤎

Eva puoi passare dalla
pasticceria a prendermi la
cheesecake?
L'ho già ordinata
visualizzato.

Voleva la cheesecake.
La prendiamo dopo.
Arrivata al pronto soccorso entro velocemente in cerca di qualcuno della mia famiglia.
"Eva siamo qui" sento mio padre chiamarmi.
"Papà, dov'è Leandro?" chiedo.
"In quella stanza con Agus" risponde.
"Vado" entro nella stanza da lui indicata.
Apro la porta e mi precipito al bordo del letto.
"Lea, stai bene?" chiedo preoccupata.
"Si Eva" risponde mettendosi seduto "la cheesecake l'hai presa?" chiede.
"Sta arrivando" affermo prendendo il cellulare.
📞
Nicolò: Pronto?
Eva: Nicolò fammi un favore
Nicolò: Cos'è successo?!
Eva: Passa dalla pasticceria vicino a City Life e prendi la cheesecake a nome Milito
Nicolò: Dove la porto?
Eva: Al pronto soccorso
Nicolò: Al pronto soccorso?!
Eva: Leandro ha fatto un incidente
Nicolò: Arrivo subito
📞
"Ma come hai fatto?" chiedo.
"Una macchina gli ha tagliato la strada" lo anticipa Agus.

"Cheesecake per Diego Junior" annuncia Nico entrando nella sala.
"Grazie Nico" risponde mio fratello correndo verso di lui.
"Di niente" sorride il centrocampista.
Leandro si siede sul letto ed apre con Agustina la confezione.
"Grazie" affermo guardando negli occhi Nicolò.
"Ci tengo a Leandro, nessun problema" risponde lui.
"Ah, devo dirti una cosa" se ne esce.
"Dimmi" lo invito a parlare.
"Vado a Cagliari" mi informa.
"Perché?" chiedo.
"Tra una settimana è il mio compleanno, e vorrei vedere i miei prima" spiega.
"È giusto così, poi quando torni facciamo festa" rispondo.
"A proposito, vorresti venire con me?" propone.
Rifletto per qualche secondo prima di rispondere.
C'è una sosta di 5 giorni.
Loro hanno la partita all'Arechi il 5.
Suppongo lui prenda direttamente il volo per Firenze poi.
Il Milan gioca il 7.
Mh.
"Forse, potrei accettare" mi lascio desiderare.
"Martina ci resta male" mi spinge ad accettare.
"Va bene vengo" accetto.
"Domani alle 7 il volo da Milano Linate" mi informa.

O mamma, sono in ritardo.
6.00 e ancora qui.
Valigia, borsa, testa, c'è?
Si.
Possiamo andare.
Esco di casa in fretta e corro sull'autostrada per raggiungere l'aeroporto.
Prendo il gate privato per Cagliari dopo aver passato i controlli.
"Finalmente" si sbraccia Nico.
"La sveglia, non ha suonato" mi giustifico.
Passiamo i controlli documenti e saliamo sull'aereo.

@eva.milito_

milito_

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"Just Friends" | Nicolò BarellaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora