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Lucy fece ritorno all'appartamento ubriaca marcia. Yleen come sempre era stata fondamentale, davvero senza di lei non sapeva come fare, eppure era ancora molto confusa su quello che voleva e doveva fare. La rossa però aveva ragione su una cosa: doveva confessare a Fred e George la verità. Ma aveva paura. Era terrorizzata dall'eventualità che i due non comprendendo i suoi sentimenti l'avrebbero allontanata senza se e senza ma.

Proprio quei pensieri tragici durante la serata la portarono a cercare conforto nell'alcool aggravando invece la situazione. Talmente era andata che piuttosto di materializzarsi in casa si sbagliò e lo fece fuori dalla porta di ingresso, così con le poche forze che le restavano iniziò a cercare le chiavi nella borsetta barcollando pericolosamente sul posto, rischiando anche di cadere per la rampa di scale che aveva dietro le spalle. Fortunatamente non successe e trovò ciò che stava cercando, ma doveva ancora affrontare la sfida più difficile. Infilare le chiavi nella serratura completamente al buio.

Non ci riuscì per svariati minuti, imprecando e graffiando la porta verde brillante, ma alla fine per pura fortuna e mille tentativi la inserì. Gridando di gioia fece scattare la serratura ed entrò. Lo fece in punta di piedi data l'ora tarda e per non svegliare i gemelli che con molte probabilità stavano dormendo, tuttavia appena mise piede dentro casa urtò il tavolinetto nell'ingresso, rovesciandolo a terra con tutti gli oggetti che aveva poggiati sopra.

«Sssssssh» gli intimò di far silenzio come se potesse sentirla. Contenta che quello finalmente taceva come le chiavi, i portafogli e altre cose dei ragazzi che c'erano sopra, ma che ora erano sul pavimento, accese la luce per orientarsi. Chiuse la porta con un calcio e grattandosi la testa barcollò verso camera sua.
Inciampando nei propri passi e canticchiando una canzone, pigramente si tolse il cappotto beige per poi slacciarsi i cinturini sulle caviglie dei tacchi neri che indossava, i quali furono lasciati come scia per l'appartamento.

«I'm sexy i know it na na na nanaaa... I'm sexy i know it wiggle wiggle wiggle yeaaaah» cantò ad alta voce l'ultima canzone che aveva sentito al pub, dimenticandosi di non dover far casino per non svegliare i ragazzi.
Troppo presa dalla sua piccola performance sbagliò stanza ed entrò nel bagno. Non se ne rese conto e continuando a cantare quelle due frasette di colpo si ribaltò nella vasca da bagno. Forse per il dolore, o per chissà quale motivo, si sistemò meglio contro la ceramica per stare comoda e iniziò ad urlare a squarciagola «I'M SEXY I KNOW IT NA NA NAAAANAA! I'M SEXY I KNOW IT WIGGLE WIGGLE WIGGLE YEAAAAHHHHH» il tutto accompagnato da un orribile balletto scoordinato.

Fred e George che invece erano svegli da quando la moretta aveva iniziato a rigare la porta con la chiave insultandola in ogni modo a lei possibile, al tonfo e alle sue urla scattarono in piedi e si sbrigarono ad andare a controllare cosa diamine stesse combinando e se si fosse fatta male. Il primo preoccupato mentre il secondo irritato.
Insieme si affacciarono nel bagno beccandola che agitava braccia e gambe continuando a cantare imperterrita quella stupida canzoncina.

«Lucy ma che cazzo stai facendo? Ti rendi conto di che ore sono?!» ringhiò George incrociando le braccia al petto, coperto da una t-shirt bianca, e fissandola in modo torvo. Odiava essere svegliato già di per sé, se poi lo faceva con tutto quel casino perdeva letteralmente la ragione.

Potter sorpresa di non essere più sola, si mise seduta intanto che provava a metterli a fuoco socchiudendo le palpebre in due piccole fessure «Oh ciao... ehm... Fred?.. No, George... si sei Georgie... sto per dormire... nel mio bellissimo eeeeee comodissimo letto... si... ecco che sto facendo» rispose ridacchiando come una scema «MA PRIMA!» gridò poi mettendosi in piedi di colpo, ovviamente barcollando visibilmente sul posto, con un dito alzato «Devo fare pipì... oh ma guarda... nella mia stanza c'è il water... grazie ragazzi non dovevate» sorrise ai due portandosi una mano al cuore toccata dal loro regalo.

Giuro Solennemente di non avere Buone Intenzioni || Gemelli Weasley ||Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora