«Todoroki-kun...ti prego aiutami.» quelle urla continuavano a tormentare Todoroki Shoto da mesi ormai. Per quanto si sforzasse non era ancora riuscito a superare quell'evento che lo aveva segnato nel profondo.
Si continuava a rigirare nel letto ripensando al proprietario di quella voce, a come non lo avesse più visto dopo che lo aveva pregato di aiutarlo. Shoto ci aveva provato, lo aveva rincorso, ma a nulla valsero i suoi sforzi.
Il suo migliore amico.
L'amore della sua vita.
Midorya Izuku era sparito dentro un warp gate, creato dal villain Kuroghiri.
Il bicolore lo aveva cercato in lungo e in largo, costringendo anche suo padre nella ricerca del verdino. Endevor lo aveva da subito assecondato, credendo così di riuscire a riallacciare i rapporti, ma anche lui, come molti altri, si era dato per vinto, lasciando il figlio ad arrangiarsi in quella disperata ricerca.
Shoto non aveva pianto, aveva solo urlato e scaraventato oggetti da tutte le parti per colpa del dolore che provava.
Ogni giorno si svegliava e si metteva davanti ad uno specchio, fissava il volto che giorno dopo giorno perdeva la voglia di andare avanti e si dava uno schiaffo.
S'incolpava. Era colpa sua se lo avevano prese, non lo aveva difeso a dovere, era colpa sua se ad Izuku era capitata quella tragedia.
Non gli aveva nemmeno detto che lo amava. Non gli aveva mai confessato l'amore smisurato che lo legava a lui.
Non glielo aveva detto per paura di un rifiuto, ma adesso che non lo aveva più davanti gli sembrava una stupida motivazione.
Glielo avrebbe detto a qualunque costo quando lo avrebbe riavuto tra le sue braccia.
Solo che una stupida vocina nella sua testa gli continuava a ripetere: "Non potrai mai dirglielo, ormai è morto. Fattene una ragione."
Shoto si dava uno schiaffo più forte quando quel pensiero lo attraversava.
Gli piaceva pensare che lo avrebbe saputo se l'amore della sua vita fosse morto.
Izuku non è morto.
Era un mantra che lo stava logorando da quasi sei mesi.
Anche i telegiornali stavano ormai comunicando alla gente che il pro-hero Deku era morto.
Vedeva i volti rammaricati dei cittadini al sentire quella notizia, solo che poi loro andavano avanti con le loro vite. Solo Shoto si era fermato a quel maledetto giorno.
I suoi ex compagni di classe lo avevano cercato di aiutare, ma incessantemente lui li scacciava dicendo loro che stava bene e lo sarebbe stato ancora di più quando l'avrebbe fatta pagare a quei villain che lo avevano rapito.
Però il tempo continuava a passare e del verdino non c'erano tracce, neanche il minimo indizio.
Un anno.
Un fottutissimo anno senza notizie e Shoto era diventato l'ombra di sé stesso.
Nessuno lo vedeva più da tempo, era cominciato gradualmente. Aveva cominciato ad assentarsi dal lavoro un giorno alla settimana, poi un paio e alla fine non si era più fatto vivo. Nessuno sapeva più nulla di lui.
La casa era stata abbandonata, il cellulare staccato.
Todoroki Shoto aveva fatto la fine del suo amore. Sparito nel nulla.
Solo che non era vero.
Shoto non era fuggito e non si era nascosto da qualche parte per sfuggire al suo dolore.
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Multiship mha
FanficRaccolta di one-shots a tema my hero academya. dato che mi è già stata rimossa una raccolta di questo genere, non inserirò più smut o altre storie con argomenti sensibili. riproporrò comunque vecchi capitoli che avevo già pubblicato.