Izuku Midorya era ancora seduto al suo posto in classe. Mille pensieri gli vorticavano per la testa.
Di lì a qualche giorno li attendeva una missione ed era difficile che ne sarebbero usciti fuori illesi. Lui era quello più a rischio. Soprattutto per colpa del One For All.
Le lezioni erano concluse da un pezzo, ma aveva bisogno di riflettere.
«Hei nerd, non sarebbe ora di tornare nei dormitori?» la voce di Kacchan lo distrasse.
«Sì...scusa, hai ragione?» disse senza guardarlo.
«Capelli di merda me ne ha parlato ieri sera, vuoi sfogarti?» gli occhi di Izuku a quelle parole si sollevarono sbarrandosi a causa della gentilezza che il suo vecchio amico d'infanzia gli stava mostrando.
«Grazie...ma...» cercò di dirgli prima che il biondo lo interrompesse.
«Sai che non ricapiterà? Quindi parla e senza borbottii.»
Un lieve sorriso solcò le labbra del verdino per un secondo e poi tornare di nuovo con il volto pensieroso.
«Stavo solo pensando che sarà una missione difficile e probabilmente qualcuno ne uscirà ridotto male.»
«E sei preoccupato per il bastardo a metà?» domando sconvolgendo di nuovo Izuku con la sua acutezza. «Dovresti dirgli quello che provi, prima che sia troppo tardi.»
Un altro sorriso da parte del minore.
«Ma se glielo dicessi e finisse comunque male? Non sarebbe meglio dirglielo nel caso tornassi vivo? O forse è meglio che glielo dico adesso così anche se muoio il rifiuto non importerà e non ci starò male, ma se invece non mi rifiuta e domani va male, ci rimarrebbe lui..è complicato Kacchan.»
«Sei tu il complicato e ti sei messo a borbottare. Comunque anche quel Kiri scemo era messo come te ieri, ma lui ha avuto il coraggio di non farsi troppe paranoie e mi ha confessato tutto.» il biondo si appoggiò il mento sulla mano e appoggiò il gomito sul banco per tenersi su. Stava sorridendo ripensando alla scena della sera prima, alle sue guance rosse mentre cercava di tirare fuori quelle parole che lui conosceva da tempo, ma che voleva sentire dalla sua bocca. E ripensò alla sua faccia quando gli aveva detto che lo ricambiava.
«A te è andata bene, ma questo non vuol dire che per me sarà lo stesso.» il verdino si era un attimo addolcito vedendo la faccia dell'amico così serena.
«Provaci, non ti costa nulla alla fine, perché vedrai che andrà tutto bene. Sto parlando anche di domani.» e dicendo questo si alzò ed uscì dall'aula per dirigersi verso i dormitori.
Anche Izuku si alzò qualche minuto dopo e racimolando il coraggio che sembrava averlo abbandonato, si diresse verso la stanza del suo amico Shoto.
Sapeva che al momento era in camera per studiare, non gli piaceva molto la sala comune, troppo chiassosa per lui.
Era ormai arrivato davanti la sua porta e stava per bussare quando questa si aprì rivelando la faccia impassibile del bicolore.
«Stavo per venire a cercarti, che coincidenza.» gli disse scostandosi dall'uscio per farlo accomodare.
Izuku entrò nella stanza in completo stile giapponese, con i tatami a terra. Gli indicò un cuscino a terra dove Izuku vi s'inginocchiò sopra, gesto che fece anche Shoto un su cuscino davanti a lui.
«Volevi chiedermi qualcosa?» domandò il bicolore.
«Anche tu mi volevi chiedere qualcosa?» domandò il verdino.
Annuirono in contemporanea facendo scappare una risatina al minore.
«Vuoi iniziare tu?» gli domando Izuku di nuovo teso.

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Multiship mha
FanfictionRaccolta di one-shots a tema my hero academya. dato che mi è già stata rimossa una raccolta di questo genere, non inserirò più smut o altre storie con argomenti sensibili. riproporrò comunque vecchi capitoli che avevo già pubblicato.