E' finita la prima giornata di lezioni, sono in camera mia ad annoiarmi. Faccio rimbalzare una pallina da tennis contro il muro mentre ascolto della musica. Ma in tutto questo la mia mente continua a ripensare alla lezione di letteratura internazionale, a Kim Taehyung che mi fissa, o almeno le volte che mi giravo a fissarlo i suoi occhi erano già puntati su di me. Non capisco il perché, io so chi è, grazie alla sua famiglia, famosa nel mondo dei vampiri, ma lui come fa a conoscermi? Si, l'ho visto durante una festa, ma in quell'occasione non gli avevo parlato e lui era sempre con un gruppo di gente, quindi sicuro non mi aveva minimamente notato.
Sbuffo, bloccando la pallina nella mia mano e mi metto a sedere sul letto. Non voglio passare tutta la sera a pensare al moro, voglio distrarmi e cosa c'è di meglio di una bevuta al mio bar preferito?.
Cerco per tutta la casa Namjoon, con il quale la condivido, per chiedergli se vuole unirsi a me, ma non lo trovo. Probabilmente ero troppo immerso nei miei pensieri per accorgermi che se n'era andato.
Alzo le spalle e mi dirigo verso la mia bellissima moto blu elettrico, la amo e amo quel senso di pericolo che provo quando infrango il limite di velocità.
Entro nel locale, che è sempre pieno di sera, e mi dirigo verso il bancone. "Vorrei un bicchiere di whisky liscio con ghiaccio,grazie" ordino al barman mentre mi guardo un po' a torno, "Hai l'età per bere ragazzino?". Mi volto a guardarlo dritto negli occhi e con un ghigno lo ammalio , "Certo, e tu lo sai perché mi conosci, ora prepararmi quello che ho chiesto". Lui sbatte un attimo le palpebre e si mette a prepararmi da bere, io soddisfatto mi rigiro di nuovo verso l'interno del locale.
"Utile quel trucchetto" commenta una voce accanto a me. Mi giro verso un ragazzo che mi sta fissando. "Ciao, sono Jung Hoseok. Tu sei Jungkook, giusto? Frequentiamo entrambi l'ora di letteratura internazionale". Annuisco, ma non faccio in tempo a rispondere che una voce ci interrompe. Un ragazzino ci fa segno di venire al suo tavolo chiamando il rosso accanto a me. "Lui è Kim Seokjin, un mio amico. Frequenta anche lui il nostro stesso corso." Mi spiega Hoseok mentre ci avviciniamo al tavolo.
"Finalmente, è da dieci minuti che faccio gesti per farmi notare, non volevo perdere questo tavolo, ho impiegato una vita a trovarlo." Ci investe un fiume in piena di parole mentre ci sediamo al tavolo. "Oh, tu sei in classe con noi a letteratura, se non ricordo male. Ciao,io sono Seokjin,ma tutti mi chiamano Jin." Continua lui notandomi e presentandosi con un sorriso in faccia.
"Sai che ha ammaliato il barman per bersi un bicchierino di whisky" lo mette al corrente Hoseok mentre si prende un po' di patatine. "Wow, adoro quando voi vampiri lo fate, è divertente vedere le persone eseguire i vostri ordini. Ma è più divertente quando ci provate con noi e non succede nulla." Ride il castano di fronte a me mostrandomi il suo braccialetto.
"Capisco, quel braccialetto vi impedisce di essere ammaliati dai vampiri. Chi l'ha creato? Perché questo ciondolo che permette a noi vampiri di uscire alla luce del sole, l'ha creato il vostro amico Min Yoongi." Dico mostrando il ciondolo che ho appeso al collo. "Questi braccialetti li ha creati il Professore Gong Yoo, anche lui uno stregone, ma questo già lo sapevi" mi risponde Hoseok, facendo l'occhiolino.
Stiamo in silenzio per un po' mentre io finisco il mio bicchiere. Jin controlla l'ora e fa un cenno verso Hoseok e poi si volta verso di me "E' stato bello chiacchierare un po' con te, ma si sono fatte quasi le dieci e mezza e domani c'è scuola. Ci vediamo domani, avremo di nuovo un' ora di letteratura insieme." Si alza sorridendo e facendomi un cenno se ne va col rosso. Io ricambio.
STAI LEGGENDO
Il Sangue del Vampiro ||Taekook||
Fanfiction"Vedere un Taehyung senza pensieri e preoccupazione, ma allegro e libero mi fa battere il cuore. Vorrei che fosse sempre così, voglio proteggerlo dal mondo e voglio rimanere sempre al suo fianco in ogni momento. Ed è qui che comprendo che sono inna...