"Ti sei svegliato finalmente, bell' addormentato."
Sento una voce accanto a me appena apro gli occhi e cerco di mettere a fuoco l'ambiente e capire dove mi trovo. Cerco di parlare ma ho la gola secca.
Prontamente un bicchiere pieno d'acqua appare nel mio campo visivo e apporgermelo è il mio moro dagli occhi dolci.
Bevo un sorso mentre volgo il mio confuso sguardo per la stanza. "Sei nella stanza degli ospiti di Gong Yoo, siamo a casa sua" mi spiega Tae riprendendosi il bicchiere e aiutandomi a stare seduto.
"Per quanto sono rimasto svenuto?"
"Due giorni, siamo al tre novembre. Ma era scontato, hai perso molto sangue."
Di colpo mi torna in mente il ricordo di me che mi disseto con il sangue di Taehyung. Ma non faccio in tempo a dire nulla che una macchia bionda mi assale ed io mi ritrovo disteso con premuto su di me il mio migliore amico.
"Non ti azzardare mai più a farmi preoccupare così e non fare mai più di testa tua JK."
"Mai più. Te lo prometto Nam." lo rassicuro io stringendolo ancora di più. Sulla soglia compaiono anche gli altri.
"Allora come stai?" mi chiede avvicinandosi, il rosso, preoccupato.
"Un po' frastornato, ma bene" sorrido tranquillizzando tutti che fanno un sospiro di sollievo. "Che è successo in questi due giorni?"
"Dunque, due giorni fa c'è stato un meeting tra il grande Capo e Lee Dakho, lo stregone anziano. Quest'ultimo condanna le azioni della congrega e come azione punitiva ha tolto i poteri a ogni membro." Mi informa Yoongi sedendosi ai piedi del letto.
"E voi, che farete adesso?"
"Non c'è la sentiamo di vivere ancora sotto lo stesso tetto con i nostri genitori, non dopo quello che hanno cercato di fare." Prende la parola Seokjin. "Così abbiamo deciso che io e Yoongi andremo a vivere con Chunghee."
"Mentre Hoseok vivrà con me" lo interrompe Gong entrando nella stanza con un vassoio.
"Tieni. Mangia quello che riesci." Me lo posa sulle gambe e di colpo percepisco la fame e soprattutto la sete.
"Ti lasciamo un po' di spazio" mi informa Nam con uno splendido sorriso che io contraccambio. Se ne vanno e rimane solo Tae.
"Lo so hai sete. Tu nel frattempo metti qualcosa sotto i denti, io vado a cacciare un coniglio." Dicendo questo si alza e salta fuori dalla finestra. Meno male che il professor Gong abita un po' isolato.
Ho appena finito di mangiare tre tramezzini e di bermi un tè che ritorna Kim con due leprotti in mano. Me li passa ed io, facendo attenzione a non sporcare le lenzuola, mi disseto.
"Ora riposati. Oggi pomeriggio siamo convocati ad un incontro con il consiglio degli anziani. Aspettavano che ti riprendessi." Lo immaginavo, siamo andati contro il loro ordini, sopratutto io.
Chiudo gli occhi e cado fra le braccia di Morfeo con accanto la presenza rassicurante di Kim Taehyung.
Siamo nella Hall del palazzo da cinque minuti che una donna ci viene a chiamare e ci conduce davanti ad una porta.
Con me ci sono anche Tae, Nam, Park, Jin, Hoseok e Yoongi. Ci siamo tutti manca solo Gong che però ha già avuto un'udienza ieri. Aspettiamo una decina di minuti e poi di colpo le porte si aprono da sole e noi entriamo in una stanza ovale e ci posizioniamo al centro.
Davanti a noi si trovano i membri del consiglio, tra i quali ci sono anche Kim Sungkyu, il padre di Tae e Park Dongsun, il padre di Jimin.
A prendere la parola è il vampiro dagli occhi azzurri.
"Avete disubbidito agli ordini che vi erano stati detti. Ma chiuderemo un occhio oggi, ovviamente non dovete più cacciarvi nei guai."
Non sono felici che la situazione sia stata gestita da noi e dal professor Gong e per evitare che si sappia in giro che avevano preso la minaccia della congrega un po' sotto gamba evitano ripercussioni gravi su di noi.
Ma sono comunque infastidito dal tono che ha usato.
"Bene, ora il grande Capo ha un messaggio per voi" conclude mentre uno schermo appare sulla parete alla nostra destra dove parte una registrazione.
"Ciao a tutti. Sono orgoglioso di tutti voi che uniti anche se diversi siete riusciti a fermare questa terribile minaccia per la comunità dei vampiri. Ho parlato con Lee e concordiamo sul ringraziarvi. Per questo motivo stasera ci sarà una festa al pub in vostro onore. Inoltre potranno partecipare anche gli stregoni. Le porte del pub, per stasera, saranno aperte anche per loro."
Appena spento lo schermo ci fissiamo tra di noi un po' scioccati. Mi volto verso il consiglio per vedere le loro reazioni. A quanto pare neanche il consiglio sapeva di cosa parlasse il messaggio, dalle loro facce non molto allegre.
Yoongi, Hoseok e Jin sono elettrizzati di poter mettere piede nel nostro pub, mentre gli altri sono felici che si sia risolto tutto senza vere e proprie conseguenze.
Mi volto verso il moro al mio fianco, ma lui ferma la mia frase sul nascere.
"Anch'io voglio parlare con te, ma purtroppo io e Min dobbiamo andare con i nostri genitori adesso. Ma, mon doux vampire, parleremo stasera alla festa e voglio soprattutto ballare ancora con te." Mi sorride e mi bacia prima di voltarsi e avviarsi con Park verso una macchina nera.
Nam butta un braccio intorno alle mie spalle ghignando e insieme ci avviamo verso casa di Gong Yoo.
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Il Sangue del Vampiro ||Taekook||
Fanfiction"Vedere un Taehyung senza pensieri e preoccupazione, ma allegro e libero mi fa battere il cuore. Vorrei che fosse sempre così, voglio proteggerlo dal mondo e voglio rimanere sempre al suo fianco in ogni momento. Ed è qui che comprendo che sono inna...