Capitolo 11

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Siamo davanti a casa di Tae e Jimin che è quella più vicina al luogo del fiore e stiamo aspettando Jin, Yoongi e Gong Yoo.

"Quanto manca precisamente al momento in cui la luna piena sarà all' altezza massima nel cielo?" chiede il moro a Nam, che guarda prima il cielo e poi l'orologio.

"Un'oretta, circa." Taehyung annuisce e si gira a guardare la strada dove scorgiamo arrivare la macchina di Jin.

"Scusate il ritardo, mancavamo solo noi?" si scusa Yoongi scendendo dall' auto.

"No, manca anche il professor Gong" gli rispondo io. So che ci aveva detto di chiamarlo anche solo col cognome, ma è più forte di me e a volte lo chiamo anche professore.

"Okay. Aspettiamo ancora un attimo, forse anche lui ha beccato traffico." Riflette il mio migliore amico.

Aspettiamo una ventina di minuti, ma di Gong neppure l'ombra.

"Non possiamo aspettare oltre. Se non ci muoviamo ora, arriveremo in ritardo per fermarli." Si alza Tae fissandoci. "Min, Yoongi e Nam, voi andate già a controllare gli altri stregoni che si trovano a casa dei genitori di Hoseok. Noi ci avviamo verso il luogo del fiore."

"E' se dovesse arrivare il prof?" domanda confuso il rosso.

"Sa dove siamo e sa quando la luna sarà alta nel cielo. Ci raggiungerà."

Detto questo ci dividiamo, ogni gruppo verso direzioni diverse.


Il luogo non è molto lontano e in quindici minuti siamo ai piedi della collina. Faccio un passo in avanti, ma sento come se qualcosa mi stesse bloccando. Una barriera invisibile si frappone fra me e il punto dove si trova il fiore.

Mi volto per vedere se anche gli altri hanno lo stesso problema. Jin e Hoseok stanno procedendo tranquillamente, mentre Tae cerca di avanzare inutilmente e incrocia il mio sguardo, infastidito e confuso.

"Jin, Hoseok aspettate. Io e Tae non riusciamo ad avanzare, siamo bloccati." Li richiamo io, facendo un gesto verso il moro. Loro ritornano da noi.

"Dev' essere la magia del luogo. Impedisce alle creature soprannaturali di accedervi e di avvicinarsi al fiore. A questo non avevamo pensato" spiega Hoseok sfregandosi il mento.

"Voi non potete annullarla?"

Jung nega con la testa. "La magia della natura è molto difficile da battere. E' potente persino per lo stregone anziano" mi risponde il rosso.

"Okay, non perdiamo tempo. Sento gli stregoni arrivare. Jin e Hoseok voi andate e precedeteli. Noi ci nascondiamo per non farci notare." Interrompe Kim concludendo la breve discussione.

I due stregoni ricominciano a salire verso il fiore, mentre io e il moro ci mettiamo dietro un cespuglio, nascosti alla vista di chi arriva.

Alla luna per essere perfettamente alta nel cielo mancano una decina di minuti e difatti poco dopo vediamo arrivare i tre stregoni della congrega, ovvero Park Daehyun, Lee Saejin e Min Hajoon. Si avviano anche loro verso il fiore, ma prima mormorano un incantesimo e sentiamo i respiri di Jin e Hoseok farsi più profondi, li hanno addormentati.

"Appena scendono di nuovo e superano la barriera invisibile, tu prendi il fiore e vai a casa di Gong io li intrattengo." Mi sussurra all' orecchio Tae, io annuisco.

Li sentiamo mormorare vari incantesimi mentre estraggono il fiore, ma alla periferia del mio occhio noto un movimento e mi giro richiamando silenziosamente il moro verso il punto dove una figura si sta avvicinando di soppiatto. E' il professor Gong.

Tae si sporge dal cespuglio, attento a non farsi notare dagli stregoni, e fa un cenno a Yoo che ci raggiunge in un attimo.

"Che ci fate qui?" ci domanda accovacciandosi.

"Il luogo ha creato un incantesimo che impedisce ai vampiri di arrivare al fiore. Tu piuttosto che ti è successo?" gli risponde Tae scrutandolo.

"Ve lo spiego dopo, ora dobbiamo impedirgli di completare il lavoro. Dove sono Hoseok e Seokjin?"

"Dietro a quel cespuglio, si erano nascosti per l' imboscata, ma li hanno addormentati."

"Okay, voi rimanete qua." Con quest'ultima frase Gong esce dal cespuglio e sparisce davanti a noi. Dev' essere diventato del tutto invisibile, anche se l'udito dei vampiri permette di percepire i suoi passi.

Lo sentiamo avvicinarsi al cespuglio dove si trovano i giovani stregoni e controllare se stanno bene. 

"Ci siamo quasi, ma qualcosa oppone resistenza." Sento dire da uno della congrega, credo il padre di Yoongi. Gong sta facendo un contro incantesimo.

"Voi continuate con il fiore, io mi occupo del disturbatore. Mostrati." dice una voce femminile e Gong Yoo ricompare davanti a noi. "Legata" lancia l'incantesimo verso Lee Saejin, che però si protegge creando uno scudo.

"E' da un po che non ti vediamo Jichul" commenta sogghignando. "Sei un potente stregone e saresti perfetto dalla nostra parte, ma il tuo buon cuore te lo impedisce. Eppure siamo cresciuti insieme, non faresti mai del male ai tuoi amici."

"Non siamo più amici da tempo ormai" precisa Gong Yoo, o dovrei dire Gong Jichul.

Poi inizia una guerra di incantesimi tra il professore e la strega della congrega.

"Lascialo stare abbiamo il fiore. E' arrivato troppo tardi" interrompe il duello Min Hajoon prendendo in mano una pietra. "Addio Gong Jichul." Spariscono sotto i nostri occhi ed io scatto fuori dal cespuglio.

"Che è successo? Dove sono andati?" chiedo cercando di captare ogni suono intorno a me.

"Si sono teletrasportati grazie alla pietra che aveva in mano Min." Mi risponde Gong mentre annulla l'incantesimo su Jin e Hoseok.

Ci raggiungono e raccontiamo a grandi linee cos'è successo.

"Venite, dobbiamo andare a casa mia, gli altri saranno già là."



Ci troviamo nel salotto dopo aver aggiornato chi non c'era sull' insuccesso della missione.

"Ed ora?" chiede Park incrociando le braccia al petto.

"Continuiamo a cercare l'incantesimo e a scoprire informazioni e movimenti. E' quello che possiamo fare" mormora abbattuto Yoongi.

"Che ti è successo che sei arrivato molto dopo?" si rivolge il moro a Gong.

Lui sospira e guarda duramente negli occhi Kim. "Tuo fratello."

Lo fissiamo tutti confusi. Lui, non distogliendo lo sguardo dal moro, continua "E' successo che tuo fratello si è presentato alla porta perchè sospettava qualcosa su tutta la faccenda e ha provato a soggiogarmi, non sapendo che indosso il braccialetto. All' inizio ho provato a convincerlo che erano informazioni false, ma siccome si stava facendo tardi l'ho addormentato e lasciato qui. Dev' essersi svegliato prima che arrivaste voi." Conclude distogliendo lo sguardo e puntandolo su Nam, Park e Min.

Taehyung si alza dal divano e si avvia verso la porta.

"Dove stai andando?" lo richiama Jimin alzandosi anche lui.

"A parlare con Minki. Da solo."





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